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Home Forum | La Fantascienza e gli altri generi... | Figlie, Collane e Collanine satelliti di Urania | Discussione: Gli Umanoidi

«prec succ»

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Autore

Discussione: Gli Umanoidi (letto 2002 volte)

Curatore

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Gli Umanoidi
« data: 17 Febbraio 2011, 13:14:30 »

Ho appena iniziato a leggere "Gli Umanoidi" di Jack Williamson, ma dopo le prima 40 pagine la storia non mi ha ancora "preso".
Per favore ditemi che tra poche pagine il romazo diventerà fantastico, perchè sto facendo una fatica a continuare a leggere...

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Gran Maestro Alieno di III Classe

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Papà mi dai libbo l'ulania?

Re:Gli Umanoidi
« Rispondi #1 data: 17 Febbraio 2011, 14:25:16 »

Io di Williamson a parte "Il figlio della notte" non sono riuscito mai a leggere nulla fino in fondo... ed anche questo l'ho letto solo nell'edizione "riassunto" uscita su Urania negli anni '50: la versione integrale mi sono sempre rifiutato di leggerla.
Ricordo di aver tentato la lettura de "La legione dello spazio" e di aver terminato a fatica "L'enigma del basilisco", poi ho preferito vivere...

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	Un tempo questo forum era tutta campagna...

marben

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Re:Gli Umanoidi
« Rispondi #2 data: 17 Febbraio 2011, 19:56:54 »

Ragazzi, se avete meno di 55/60 anni lasciate stare Williamson, è roba da vecchi..

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Ptertha Rosa anziano

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La spedizione della Va Flotta sta ancora cercando

Re:Gli Umanoidi
« Rispondi #3 data: 17 Febbraio 2011, 20:23:29 »

Citazione da: marben il 17 Febbraio 2011, 19:56:54

Ragazzi, se avete meno di 55/60 anni lasciate stare Williamson, è roba da vecchi..

A me era piaciuto...ant'anni fa

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	******************************************** Traduttore di: 'Fratello della Nave' di Aliette De Bodard; 'Veritas' di Robert Reed; 'La Stanza delle Anime Perdute' della Rusch. Co-traduttore di 'Santiago' di Resnick; di 'Oggi sono Paul' di Shoemaker pubblicato su Quasar, e di 'Base di Settore: Venice' della Rusch. Nel 2020 di M.D.Rivera 'Nel Buio tra le stelle' e 'Il velo delle stelle'.

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Io ne ho viste cose, che voi umani non potreste...

Re:Gli Umanoidi
« Rispondi #4 data: 17 Febbraio 2011, 20:38:20 »

Citazione da: waferdi il 17 Febbraio 2011, 20:23:29

Citazione da: marben il 17 Febbraio 2011, 19:56:54

Ragazzi, se avete meno di 55/60 anni lasciate stare Williamson, è roba da vecchi..

A me era piaciuto...ant'anni fa

Anche a me era piaciuto, e molto.
(parlo del Figlio della notte, ovviamente)
Ma questo non fa notizia.
E' piaciuto molto anche a mia madre, e a mia figlia Giorgia che lo ha letto parecchi anni fa e riletto nell'edizione U. Collezione, trovandolo molto più completo. Per il suo 40° compleanno le ho regalato una prima edizione in lingua originale, veramente ben tenuta, ed una riproduzione della copertina di Franco Brambilla. Stupende.

Lucky

« Ultima modifica: 17 Febbraio 2011, 20:40:52 di Lucky »	Loggato
	Appena letto: Letto in parte:

marben

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Re:Gli Umanoidi
« Rispondi #5 data: 17 Febbraio 2011, 20:51:08 »

Williamson è stato un grande, un'autore fondamentale. Temo però che chi è cresciuto a Gibson o Evangelisti trovi quel modo di scrivere un po "demodè". L'unica recensione che abbiamo della Legione dello spazio è la mia. La riporto qui tanto per dare un'idea del tipo di scrittore.

Introducendo la prima edizione italiana di questo libro Giorgio Monicelli la definiva: "un monumento di avventure e misteri scientifici". Jack Williamson ha attraversato tutta la storia della FS, avendo pubblicato il suo primo racconto nel 1928 e il suo ultimo romanzo nel 2005 e, nei primi decenni della sua attività, ha contribuito a definire molti dei temi e dei motivi che hanno caratterizzato l'evoluzione di questa letteratura. Già negli anni '40 parlava di esaurimento delle risorse energetiche, e a lui si deve l'invenzione del termine terraforming. Pensate che questo precursore di tante idee fantascientifiche nel 1915 si trasferì con la famiglia dall'Arizona al New Mexico a bordo di carro come quello dei pioneri del West! Questo libro e i suoi seguiti hanno rappresentato l'archetipo della FS epico-avventurosa, influenzando tutti gli autori successivi e anche tante produzioni cinematografiche. Non ha disdegnato anche le incursioni nel fantastico e nel sovrannaturale (scientificamente razionalizzato); infatti il suo capolavoro assoluto è probabilmente "Il figlio della notte". Se questo romanzo può sembrare un po' ingenuo e datato al lettore odierno, si tenga conto che fu scritto nel 1932 e pubblicato nel 1934 e lo si confronti con le produzioni coeve di autori quali John W. Campbell e E.E.Smith. Non c'è paragone in termini di eleganza di scrittura e consistenza della narrazione. Credo che "La legione dello spazio" si possa considerare il primo vero classico della FS moderna e Jack Williamson come un'autore fondamentale nell'evoluzione del genere fantascientifico.

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Re:Gli Umanoidi
« Rispondi #6 data: 18 Febbraio 2011, 08:45:05 »

Jack williamson è stato uno dei miei primi autori letti, durante l'adolescenza. In una delle escursioni alla bancarella dove acquistavo i miei primi libri di FS mi ero preso un cofanetto contente la trilogia della "Legione" in versione Oscar Mondadori, ma solo l'ultimo romanzo "L'enigma del basilisco" ha suscitato in me un minimo di emozione.
Personalmente di Williamson ho un parere contrastante. Alcune sue opere mi hanno catturato e lasciato un bel ricordo, come nel caso de "La figlia del fuoco" e alcuni racconti.
Altri suoi romanzi li ho francamente trovati quasi illeggibili e li ho ri-scambiati al mercatino dell'usato.
Ciononostante mi sono preso recentemente "L'estate dell'ozono", "Il figlio della notte" e due romanzi del ciclo delle "Scogliere dello spazio".

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	Sto leggendo "Salvation - La rovina dei mondi" di P. F. Hamilton - U. Jumbo n. 30

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A noble spirit embiggens the smallest man.

Re:Gli Umanoidi
« Rispondi #7 data: 02 Marzo 2011, 16:44:04 »

Di williamson ho letto soltanto due racconti: "Il senno di poi" e "A mani incrociate".
L'ho letto con gran piacere.... accanto ai 2 titoli ho scritto 8 ed 8 !!
("metto il voto" sempre... alla fine di un romanzo o racconto che ho letto trovero' certamente il voto che gli ho dato all'epoca ed a volte un piccolo commento).
Poi, come ha detto marben, era certamente avanti rispetto ad altri autori coevi...quasi un'altra epoca.

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	*********************************************************Ho appena letto: Sto leggendo:

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