Citazione da: gipiquadro il 11 Giugno 2017, 09:42:19

Citazione da: Impossibili il 08 Giugno 2017, 11:19:00 Citazione da: gipiquadro il 07 Giugno 2017, 17:32:35 Citazione da: tehom il 07 Giugno 2017, 15:11:34 Io l'aziendalismo di Lippi lo posso anche capire...mi sfuggono invece le ragioni di coloro che , non si sa bene in nome di che cosa, trangugiano senza battere ciglio furbate come il giallo infilato di soppiatto nel Millemondi , il dozois spaccato in tre parti, lo Sheffield in due, l' antologia  già edita ( due anni fa, non due decenni...) raccattata per pochi spiccioli ed espansa ancora per meno e così via. E chi lo dice che è raccattata per pochi spiccioli ed espansa ancora per meno? Bisognerebbe conoscere le cose prima di parlare a venvera! Questo numero è costato esattamente quanto tutti gli altri Urania. Ne approfitto visto che conosci bene l'argomento: ogni numero di Urania avrebbe dunque lo stesso costo degli altri? Io credevo che, a seconda dell'autore che si pubblica i costi dei diritti, ad esempio, sono diversi, così come (almeno in parte) diversi sono i costi a seconda del numero delle pagine, della presenza o meno delle rubriche (immagini che un articolo venga pagato). Da quali fonti è possibile ricavare questo tipo di informazioni? Ciao e grazie. Mi dispiace: non credo di poter dire altro, sono informazioni riservate

  
E' ufficiale ... i 'servizi' si sono insinuati anche in questo Forum ...   

A me gli  arcana imperii non interessano, mi interessa solo la differenza fra ciò che si è e ciò che si afferma e ciò che si fa.
Tutto il resto è fuffa.

Citazione da: gipiquadro il 11 Giugno 2017, 16:22:34

Citazione da: J.J.Adams il 11 Giugno 2017, 15:13:37 Citazione da: gipiquadro il 11 Giugno 2017, 09:42:19 Citazione da: Impossibili il 08 Giugno 2017, 11:19:00 Citazione da: gipiquadro il 07 Giugno 2017, 17:32:35 Citazione da: tehom il 07 Giugno 2017, 15:11:34 Io l'aziendalismo di Lippi lo posso anche capire...mi sfuggono invece le ragioni di coloro che , non si sa bene in nome di che cosa, trangugiano senza battere ciglio furbate come il giallo infilato di soppiatto nel Millemondi , il dozois spaccato in tre parti, lo Sheffield in due, l' antologia  già edita ( due anni fa, non due decenni...) raccattata per pochi spiccioli ed espansa ancora per meno e così via. E chi lo dice che è raccattata per pochi spiccioli ed espansa ancora per meno? Bisognerebbe conoscere le cose prima di parlare a venvera! Questo numero è costato esattamente quanto tutti gli altri Urania. Ne approfitto visto che conosci bene l'argomento: ogni numero di Urania avrebbe dunque lo stesso costo degli altri? Io credevo che, a seconda dell'autore che si pubblica i costi dei diritti, ad esempio, sono diversi, così come (almeno in parte) diversi sono i costi a seconda del numero delle pagine, della presenza o meno delle rubriche (immagini che un articolo venga pagato). Da quali fonti è possibile ricavare questo tipo di informazioni? Ciao e grazie. Mi dispiace: non credo di poter dire altro, sono informazioni riservate    E' ufficiale ... i 'servizi' si sono insinuati anche in questo Forum ...    Che idiozia! E' solo che non ho l'abitudine di raccontare in giro le confidenze che mi fanno.

Senza offesa ma bisogna vedere se quel che ti hanno raccontato corrisponde al vero.

Quando si fanno filtrare un certo tipo di informazioni c'è sempre da chiedersi il perché.

Perché di quello che si dice in giro (e vorrei tanto sapere da dove sono nate queste voci...) sappiamo solo che Urania se la passa male, che i diritti quando li vendono a Urania costano di più, che il budget è quel che è e allora si comincia a commiserare Lippi e a dire che poi Urania fa uno sforzo per restare sul mercato solo per noi e che dobbiamo essere un po' riconoscenti ecc. ecc.

Guarda un po' a cosa ci portano queste rivelazioni: a farci paladini di una povera collana che vive in gramaglie ecc.

Non ci vedi un'efficace retorica?

Poi magari è vero ma quando cominciano a piangere miseria io diffido.

Citazione da: Edmeo Piras il 12 Giugno 2017, 21:08:28

Beh, dai, forse lavora in (o per) Mondadori e non può effettivamente dirle certe cose per cavilli contrattuali.

Non so se il tuo post era rivolto a me o a 'Impossibili' ...
Comunque ... tutto quello che vuoi ... però le cose c'è modo e modo per dirle ... e non mi pare ci fosse bisogno che assumesse quei toni da i.......o ( ) cronico.
E poi ... non glielo ha mica ordinato qualcuno di intervenire ... per di più a gamba tesa ... e utilizzando termini quali 'parlare a vanvera' e 'idiozia' ?
Mi sono reso conto che fra i frequentatori di questo Forum vi sono, probabilmente, anche persone che hanno rapporti di conoscenza, se non di amicizia, con membri della redazione di Urania ... ma non mi pare vadano in giro a vantarsi di questa loro particolare situazione.
E se qualcuno, a volte, esprime critiche ... non credo lo faccia per malevolenza ... quanto piuttosto perchè soffre nel vedere la decadenza che affligge una collana che lo ha accompagnato per buona parte della propria esistenza.
Ciao ...   

Citazione da: Edmeo Piras il 12 Giugno 2017, 21:08:28

Beh, dai, forse lavora in (o per) Mondadori e non può effettivamente dirle certe cose per cavilli contrattuali.

I cavilli non c'entrano, è solo un banalissimo concetto di riservatezza e di rispetto per gli altri

Citazione da: gipiquadro il 13 Giugno 2017, 09:01:36

Citazione da: Edmeo Piras il 12 Giugno 2017, 21:08:28 Beh, dai, forse lavora in (o per) Mondadori e non può effettivamente dirle certe cose per cavilli contrattuali. I cavilli non c'entrano, è solo un banalissimo concetto di riservatezza e di rispetto per gli altri

Premetto che non mi sono sentito offeso, a volte si usa un linguaggio colloquiale ma non leggo alcuna intenzione di offendere in quello che hai scritto.
Però se prima dici quello che hai detto poi dici che non puoi parlare per riservatezza in realtà per metà questo segreto lo hai già rivelato, hai già messo la pasta sul fuoco, per così dire.
Di qui viene naturale la curiosità di sapere di più.

Citazione da: And il 08 Giugno 2017, 17:51:39

Citazione da: Fedmahn Kassad. il 08 Giugno 2017, 17:36:51 Personalmente, non sono mai intervenuto in questa annosa diatriba perché non sono un collezionista di Urania , mi limito sporadicamente ad acquistare i (pochissimi) volumi che mi interessano quando ho sufficienti garanzie (speranze) che si tratti di opere integrali e non "rimaneggiate" (una vergogna assoluta per me) per ragioni "editoriali". Passo la parola agli altri 4699 che non si esprimono . Idem come sopra. -4698

  Leggo solo adesso, mi scuso per la risposta tardiva. "Corsi e ricorsi storici", anche se Vico non c'entra alcunché? Da qualche tempo io leggo molto poco, anche se continuo e continuerò a comprare i miei amati Urania. Ma non posso non ricordare quelli degli anni '50 che contenevano sempre esattamente e rigorosamente 128 pagine. Certo, a quei tempi era un vero piacere leggerli e a volte ci facevo l'alba, ma con l'ultima pagina arrivava spesso una fine ingloriosa che proprio non m'aspettavo; arrivava come un ladro di notte che affrettatamente chiudeva la storia che mi aveva appassionato; arrivava come una stilettata mentale che diceva: basta così, ho finito le pagine disponibili, se vuoi continuare immaginati un bel finale per conto tuo, ovverosia… "fattillu tu"!  : -)
Cordialità… interruptae.