Compratemi tutta.... ooooppppssss....Comprateli tutti .

Citazione da: Lucky il 17 Settembre 2013, 17:27:01

Citazione da: maxpullo il 17 Settembre 2013, 16:00:59 Imperdibili su Urania. 3  L'orrenda invasione 9  Il triangolo quadrilatero 25  Assurdo universo 39  L'occhio gigante ... ... ... 1383  Ghiaccio-nove 1398  Le escrescenze della Luna 1438  Il castello di Eymerich 1472  Mater Terribilis ... e scusate se è poco L.

In effetti una lista di 103 titoli è impegnativa anche da scrivere oltre che da leggere...
Grazie max per l'impegno profuso nella selezione, ora devo crearmi una mappa...

And, anche qui un bel pacchetto, molti inglesi recenti, e titoli a me meno noti, anche se alcune escursioni cyber e fantasy sono meno nelle mie corde. Ma ci sono anche Hamilton e Reynolds.

E Harrison, benchè non in pole, è in griglia.


Mi aspetta tanto lavoro per organizzare un percorso, ma ringrazio tutti sin da ora. Vi farò sapere...


P.S.: ma perché su wiki al posto della foto di Steele hanno messo quella del nostro unico grande vecchio?

http://it.wikipedia.org/wiki/Allen_Steele

Citazione da: Fantobelix il 08 Ottobre 2013, 23:49:30

Allora, sto ancora mettendo assieme un file per organizzare i suggerimenti e fare un piano d'attacco (che ovviamente non riuscirò a rispettare...), ma nel frattempo sono partito con uno dei titoli consigliati, il per me atipico, "Ghiaccio nove" di Vonnegut... L'impatto iniziale è fonte di disorientamento, scrittura molto particolare, un pò visionaria nella forma così diretta più-che-in-prima-persona, quasi senza un filo logico e con questi microcapitoli di mezza pagina. Sicuramente un'esperienza diversa che mi incuriosisce già dalle prime pagine. Vi farò sapere.

La prima lettura tra quelle consigliate (per ora scelta ancora a caso) è terminata ed è valsa comunque la pena. Confermo le prime impressioni, direi un'esperienza del tutto sorprendente!

Non essendomi documentato in anticipo, credevo di aver preso in mano un romanzo più vicino negli anni e moderno (ingannato dai lunghissimi tempi di pubblicazione di Urania!), invece era del 1963. Credevo di esser pronto a vivere un'esperienza ad elevato contenuto scientifico-tecnologico, invece all'opposto ho trovato un libro ancor più che sociologico, psicologico e filosofico, oserei dire a tratti psicanalitico o psichiatrico.
Sicuramente un'esperienza rara e molto particolare, per lo stile così serrato (anche fisicamente, per la suddivisione in capitoli tanto sconciamente succinti), ma così incisivo, originale e magistrale nell'uso perfetto che ne fa l'autore.

Ammetto di non aver condiviso ed apprezzato quasi nulla della storia e della varia dis-umanità dei personaggi che il protagonista incontra e che gli si impastoiano sempre più addosso fino al drastico finale che tutto annichilisce.
Ma incredibilmente e nonostante tutto questo, il libro, o meglio il suo stile, mi ha strappato un 7 e la certezza che meritasse di essere letto in quanto almeno da conoscere anche se non da condividere o amare. E ancora incredulo, mi scopro a ringraziare chi me l'ha consigliato e a confermarne la necessità di riporlo nel proprio bagaglio di esperienze non comuni e interessanti.
Trovate il mio disorientato commento nella relativa scheda (Urania 1383).

Riprenderò un piano di lettura sulla base dei molti suggerimenti, dopo una necessaria pausa in francese (spero che il grande Jack mi perdoni... ).

Intanto grazie e alla prossima!