Citazione da: maxpullo il 19 Febbraio 2013, 10:10:43

Sarà che adesso ho a casa due piccoline cui badare, ma spesso mi accorgo di provare trepidazione per la sorte della piccola Rachel e mi sorprendo a sperare in una sua guarigione dal morbo di Merlino...

Idem con patate: quel fagottino accompagnata nel lungo viaggio  è davvero commovente, mi ero affezionato !

(ed in seguito arriva "di peggio" !!! )

Sto meditando sul commento per de "La caduta di Hyperion", un libro che al di là del suo intrinseco valore narrativo ed emotivo rimarrà indissolubilmente legato ad un momento particolarmente drammatico della mia vita con Arianna ricoverata in ospedale con i tubicini che uscivano dal suo braccino ed io rannicchiato sulla poltrona accanto al suo letto a vegliarla per la notte.
Nulla potrà cancellare il ricordo della flebo durata due ore e venti (per l'incompetenza dell'infermiera di turno), con lei rossa in viso che cercava di liberarsi (e vi assicuro che è molto forte per la sua età) oppure il viso di mia moglie nel momento in cui ci hanno comunicato che avrebbero dovuto farle l'anestesia per farle una TAC con liquido di contrasto... di questi cinque giorni di passione la cartella clinica racconta ormai una storia asettica (fortunatamente a lieto fine) fatta di termini tecnici e scritta con un linguaggio che neppure una laurea in ingegneria riesce a decifrare, ma quello che conta è che ora l'ombra sia ormai passata e che adesso Arianna sia a casa con la sorella e tutto il resto della famiglia a scorrazzare allegramente con il passeggino della bambola ed a tirare il palloncino di Barbapapà per aria gridando felice "Ollà!" (trad: "Vola!").
E che ci crediate o no la dottoressa ci ha annunciato la dimissione dall'ospedale proprio nel momento in cui, con un groppo in gola, leggevo il bellissimo epilogo della storia di Rachel Weinbaum...

Mentre penso al commento (la valutazione sarà estremamente positiva), mi godo la ritrovata normalità e mi diverto a sistemare i miei ebook.
Con lo stereo che suona le musiche di Robert Miles, le bimbe che ballano ed il programma Sigil che dallo schermo sottostante mi ripropone i paragrafi del meraviglioso "Ghiaccio-nove" di Vonnegut di cui devo rifare la formattazione, penso che questo sia proprio un bel momento da condividere con tutti voi.
E lo faccio.

Bene cosi,
come mi piacciono i lieto fine nei libri, nei film e soprattutto nella vita vera
Un abbraccio forte ha tutta la famiglia Maxpullo!

  
Un grande bacio  

Caro maxpullo,
ti capisco benissimo, mia figlia Eleonora ha passato una settimana in ospedale per una polmonite non diagnosticata...
Felicissimo che tutto si sia risolto per il meglio.
Un saluto da ansible

...Felice che sia andato tutto per il meglio! Un affettuoso saluto a tutta la famiglia!

Un bacio alla bimba Max... sono felice per voi  !!  
Capisco che deve essere stato tremendo ma oggi splende il sole !!

Sai che questi spaccati di vita, seppur dolorosa e meno male che è finita, mi piacciono, mi piace
che in questo sito i forumisti si liberano e si sfogano con altri forumisti , mi da di grande famiglia. Un grande abbraccio a te ed un carezza alla bimba. Bella Max, ora stai sereno