I millemondi con romanzi e racconti di autori diversi mi hanno sempre infastidito...
... una volta c'erano quei bei Millemondi "a tema", tipo "3 romanzi completi di F.Brown", "3 romanzi e 3 racconti di M.Leinster", "2 romanzi e 7 racconti di E.F.Russell" , era un pò tipo Massimi della fantascienza ... bei tempi !!

Speravo che nel tuo universo tutto fosse perfetto  ....

Citazione da: maxpullo il 19 Aprile 2012, 11:08:31

Ha una periodicità a cazzi suoi, pubblica romanzi e racconti di genere random (a volte si specifica horror o fantasy sulla copertina a volte no), cambia formato e numerazione in base alle stagioni del calendario Maya e soprattutto svolge il ruolo di gettare nello scompiglio e nella costernazione i collezionisti recependo terzi romanzi di cicli o seconde parti di antologie apparsi in altre collane morte prematuramente o ancora vive e vegete. Per concludere esso fa concorrenza a tutte le altre collane figlie della collana principale, rubando uscite a collane di fantasy, di horror e di grandi saghe... spesso senza alcun criterio evidente.

queste si chiamano "buone vecchie recensioni alla Giovanni Papini" che stroncò anche la Divina Commedia grande Max  

P.S. questo era il post n. 2500... della serie "Serie che non finiscono mai..."

Citazione da: Arne Saknussemm il 19 Aprile 2012, 12:30:40

Una domanda: se il senso del millemondi (oggi) è quello del cassonetto-riciclo... come mai cose come La trilogia del vuoto di Hamilton viene pubblicata sul millemondi e Urania serie pubblica ciofeghe ?? Non credo sia per la mole.... p.s Dal '71 all' '85 il Millemondi era una gran bella serie... altro che !!!

Ma nel cassonetto mica ci finisce solo la spazzatura... Se fosse così basterebbe evitare di comprare la collana e pace.
Invece ogni tanto nel cestino ci finisce roba buona, come ad esempio i due "Shock" di Matheson, le antologie di Sturgeon, diversi numeri "a tema" o dedicati ai singoli autori e La trilogia del vuoto appunto.
Il mio intervento voleva essere una simpatica osservazione (una volta tanto non una critica) inerente non già il CONTENUTO, ma piuttosto il CONTENITORE che è stato riempito di volta in volta con roba diversa e formati diversi dando l'impressione della caoticità e della variabilità più spinte (che probabilmente sono insite nel nome stesso "Mille-mondi")
La cosa che poi proprio non capisco però è la seguente: il Millemondi al pari di Urania è la collana in assoluto più longeva ma allora - mi chiedo - giacchè c'è questo splendido contenitore multiuso adatto a TUTTO, che senso ha avuto nel passato provare a crearne sostituti più o meno fallimentari come Urania Biblioteca, Urania Argento, Urania Blu e Urania Grandi Saghe? Sono da considerarsi tentativi abortiti di sbarazzarsi della collana-cassonetto? O sono semplici errori che poi si sono rivelati tali solo a posteriori?
Probabilmente nessuna collana che si prefigga un obiettivo coerente può competere con l'indefinibilità magmatica del MM che si plasma e si riplasma assumendo ogni forma e inglobando tutto quello che gli capita vicino tipo il clone di Thomas e Wilhelm...
Per rispondere ad Arne, dal '71 all' '85 indica un periodo ben preciso ed una curatela ben definita ed io la penso come te ma solo in parte, perchè, dopo il dissesto della gestione successiva all' '85 e tutta quella serie di antologie senza capo nè coda che hanno imperversato per la prima metà degli anni '90, il MM si è ripreso proprio con la gestione Lippi e ci ha regalato diverse cose ottime finchè, come per incanto, non sono iniziate ad arrivare (ed è cosa recente, dal 2005 in poi) robe come spezzoni di antologie, premi urania mancati, romanzi fantasy travestiti da fs e pezzi di Epix e robe nefande come "LUI E' LEGGENDA!".
La prima flessione la attribuisco sinceramente alla precisa volontà di "scardinare" le logiche di ristampa portate avanti da F&L, tentativo (forse) lodevole nelle intenzioni, ma che - a mio avviso - ha snaturato e spersonalizzato la collana fino a renderla anonima; la seconda flessione (quella più recente) è quasi certamente figlia della "crisi" della SF in Italia perchè si vede benissimo che Lippi alterna uscite validissime (le antologie del meglio della SF, la trilogia del vuoto) a roba notevolmente più scadente o che non è potuta uscire su altre serie.
Secondo me il Millemondi va bene così com'è, è una utile valvola di "sfogo" nonchè un recipiente omnicomprensivo dove far finire davvero di tutto e nessuna curatela può davvero danneggiarlo perchè, come i mostri di Lovecraft, è già danneggiato oltre ogni immaginabile possibilità di danneggiamento.
E' un asterisco, un dev-null, un bucone nero, un assopigliatutto, un mille-mondi.
E ce lo teniamo così con i suoi pregi ed i suoi difetti, sia qui che nell'NNPIP

Citazione da: attiliosfunel il 28 Aprile 2012, 17:14:45

Dedicato ai fan di Colin Kapp...

Citazione da: attiliosfunel il 28 Aprile 2012, 20:52:05

Citazione da: marco.kapp il 28 Aprile 2012, 18:32:36 Citazione da: attiliosfunel il 28 Aprile 2012, 17:14:45 Dedicato ai fan di Colin Kapp... Perché piangi?

Ha imparato dalla fornero la malefica.

Citazione da: gretana il 28 Aprile 2012, 21:23:44

Piange perché "Tempo di solitudine" non c'è l'ha .

Nemmeno io (tanto è un titolo inventato).
Se almeno il nostro PCM (profilico copertinatore massimo) mettesse il titolo originale sapresti cosa cercare, anche se il MarcoKappa nostrano non conosce l'inglese (da quanto mi risulta).

w.

Bello, ma non farlo troppo pesante il file o data base che sia, che poi noi poveretti (con computer di prima generazione di questo paese di Monti e di M.... e non sono Mari, dove ci rimangono pochi eurini per fare gli aggiornamenti di pc e altra chincaglieria), facciamo fatica ad aprirlo come già successo.

E finisci in fretta che siamo tutti in ansia come fosse il primogenito (che naturalmente poi sacrificheremo al dio  UM)

w.