|
ATTENDERE...Ricerca Collane in corso...
Pagine: 1 2 [3]
|
|
|
Autore |
Discussione: Urania 1571: WWW1 - Robert J. Sawyer (letto 5190 volte) |
| |
| |
| |
| |
|
|
Re:Urania 1571: WWW1 - Robert J. Sawyer « Rispondi #33 data: 06 Luglio 2011, 09:56:47 » |
|
Citazione da: dhr il 06 Luglio 2011, 09:32:28
Citazione da: Arne Saknussemm il 06 Luglio 2011, 09:27:33 Come mai il traduttore a volte decide di tradurre un passaggio cambiando le parole usate dall'autore?
|
perché - e qui vinco un premio, perché è esattamente la miliardesima volta che lo scrivo - le traduzioni letterali non esistono. "canale morto" NON esiste in italiano, "dead" non significa SOLO "morto" in inglese. Una deadline non è una "linea morta".......................
| Scusami, parlo da profano... ma "canale morto" non esiste in italiano cosi come "Dead channel" non esistEVA in inglese. La lingua inglese, ancora di piu la cultura americana, conia termini pratici e d'effetto costantemente e ci mettono poco ad entrare nel linguaggio comune (...sbaglio?). Il lavoro dei traduttori è sicuramente difficile ed è soggetto inevitabilmente a commenti, e non voglio certo sindacare o giudicare il tuo lavoro (tanto piu non avendo letto tuoi lavori...quindi sgombriamo il campo da equivoci... è solo una mia curiosità). Credo che un romanzo come "neuromante" con quei toni, quella ambientazione... ha un perfetto inizio caratterizzato da un climax che mette ansia, malinconia, l'incertezza ed il limbo, quasi uno schiaffo che ha il "colore della TV sintonizzata su un canale morto".
|
|
Loggato |
|
*********************************************************Ho appena letto: Sto leggendo: |
|
|
| |
marben
|
|
Re:Urania 1571: WWW1 - Robert J. Sawyer « Rispondi #34 data: 06 Luglio 2011, 10:05:38 » |
|
Citazione da: dhr il 06 Luglio 2011, 09:32:28
Citazione da: Arne Saknussemm il 06 Luglio 2011, 09:27:33 Come mai il traduttore a volte decide di tradurre un passaggio cambiando le parole usate dall'autore?
|
perché - e qui vinco un premio, perché è esattamente la miliardesima volta che lo scrivo - le traduzioni letterali non esistono. "canale morto" NON esiste in italiano, "dead" non significa SOLO "morto" in inglese. Una deadline non è una "linea morta".......................
| Se bastasse tradurre letteralmente non servirebbero i traduttori professionisti...basterebbe un tizio qualsiasi armato di vocabolario. Io ogni tanto li strapazzo un po' (incluso il Nostro) però rispetto molto il loro lavoro. Nel caso del "dead channel" di Gibson bene hanno fatto Cossato e Sandrelli a ricalcare l'originale, rende benissimo le intenzioni dell'autore. Tra l'altro vi posso dire una cosa: Gibson è un autore molto difficile da leggere in originale, perciò pure difficile da rendere in italiano. Usa costruzioni contorte e inventa neologismi, mica è McDevitt, che scrive come un ragazzino di otto anni. Il Nostro riesce pure a migliorare autori come McDevitt, li rende meno piatti di quanto non siano realmente.
|
|
Loggato |
|
|
|
|
| |
|
|
Re:Urania 1571: WWW1 - Robert J. Sawyer « Rispondi #35 data: 06 Luglio 2011, 10:25:56 » |
|
Citazione da: marben il 06 Luglio 2011, 10:05:38
Citazione da: dhr il 06 Luglio 2011, 09:32:28
Citazione da: Arne Saknussemm il 06 Luglio 2011, 09:27:33 Come mai il traduttore a volte decide di tradurre un passaggio cambiando le parole usate dall'autore?
|
perché - e qui vinco un premio, perché è esattamente la miliardesima volta che lo scrivo - le traduzioni letterali non esistono. "canale morto" NON esiste in italiano, "dead" non significa SOLO "morto" in inglese. Una deadline non è una "linea morta".......................
|
Se bastasse tradurre letteralmente non servirebbero i traduttori professionisti...basterebbe un tizio qualsiasi armato di vocabolario. Io ogni tanto li strapazzo un po' (incluso il Nostro) però rispetto molto il loro lavoro. Nel caso del "dead channel" di Gibson bene hanno fatto Cossato e Sandrelli a ricalcare l'originale, rende benissimo le intenzioni dell'autore. Tra l'altro vi posso dire una cosa: Gibson è un autore molto difficile da leggere in originale, perciò pure difficile da rendere in italiano. Usa costruzioni contorte e inventa neologismi, mica è McDevitt, che scrive come un ragazzino di otto anni. Il Nostro riesce pure a migliorare autori come McDevitt, li rende meno piatti di quanto non siano realmente.
| Certamente...parlavo di traduzione letterale per la frase citata (ovviamente non è un concetto applicabile ad un intero paragrafo). Nella fattispecie trovo perfetta la resa dell'espressione "canale morto" nell'incipit di un romanzo con le caratteristiche di "Neuromante".
|
|
Loggato |
|
*********************************************************Ho appena letto: Sto leggendo: |
|
|
| |
| |
dhr
|
|
Re:Urania 1571: WWW1 - Robert J. Sawyer « Rispondi #37 data: 06 Luglio 2011, 10:54:48 » |
|
Citazione da: marben il 06 Luglio 2011, 10:05:38 Il Nostro riesce pure a migliorare autori come McDevitt, li rende meno piatti di quanto non siano realmente.
|
lieto che qualcuno se ne sia accorto :-) quanto alla questione delle atmosfere, è fondamentale. non ho letto Neuromante, ma nel caso di Sawyer... il "cielo color Sky" ci stava benissimo. in Neuromante, no.
|
« Ultima modifica: 06 Luglio 2011, 10:56:33 di dhr » |
Loggato |
|
|
|
|
| |
|
|
Re:Urania 1571: WWW1 - Robert J. Sawyer « Rispondi #38 data: 06 Luglio 2011, 11:05:46 » |
|
|
|
Loggato |
|
|
|
|
|
|
|
| |