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Discussione: Preoccupazione (letto 4593 volte) |
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Re:Preoccupazione
« Rispondi #17 data: 10 Luglio 2010, 13:09:10 » |
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Sono anche ingolosito dalle prossime antologie: quella solita estiva con il meglio della fs anglosassone, e in autunno il meglio della fs europea(!). Per un amante della narrativa breve -quale io sono- questo potrebbe seriamente essere il paradiso!  (Troverò il tempo per leggere? Chissà...). Sono anche soddisfatto per la proposta di soluzione dell' affaire Swanwick: un Millemondi con la serie al completo ( The Iron Dragon's Daughter e The Dragon of Babel) mi pare un'ottima idea! A proposito di serie, il titolo annunciato di Resnick, Mutiny, è il primo (il primo!  ) di un ciclo della space opera militare "Starship", che consta attualmente di ben cinque romanzi. Siamo quindi assicurati anche per i prossimi anni! 
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Sto leggendo Epix su Urania.
"Dio è ciò che la mente diviene quando arriva al di là della nostra comprensione."
Freeman Dyson |
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Re:Preoccupazione
« Rispondi #18 data: 10 Luglio 2010, 13:19:33 » |
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Sto leggendo Epix su Urania.
"Dio è ciò che la mente diviene quando arriva al di là della nostra comprensione."
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Re:Preoccupazione
« Rispondi #19 data: 10 Luglio 2010, 13:41:00 » |
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Ho appena letto l'editoriale di Lippi, e sono rimasto: 1) compiaciuto che si siano resi conto di avere fatto alcuni errori dilettanteschi ("cospargersi il capo di cenere" è addirittura troppo! dai!) e che faranno del loro meglio per rimediare; 2) contento di vedere che i prossimi numeri promettono bene, dopo la prima pessima metà dell'anno. Magari capita che addirittura ne leggerà qualcuno! I miei unici dubbi sono sull'antologia cinese e i soliti italiani, riguardo ai quali sono diventato, purtroppo, fin troppo prevenuto, data la qualità penosa della maggior parte delle ultime uscite di autori nostrani. Ma magari mi sbaglio. 3) notare che io e Max alla fine non siamo i soli a lamentarci dello spezzettamento o abbandono dei cicli. Sul blog c'è uno che - speranzoso - chiede che fine abbia fatto il ciclo di McBride Allen iniziato su Urania e Urania Argento. Riceverà mai una risposta?  Comunque, per l'estate ho appena comprato l'ultimo giallo di Mankell, un romanzo storico di Frediani, mentre mia moglie mi ha regalato l'ultimo thriller di Michael Gregorio. Come vedete di sf ormai ne leggo poca. Però ieri, giusto per spendere qualche minuto prima di crollare nel sonno dopo due giornate di trasferta lavorativa in giro per l'Italian, ho letto una perla, il racconto "Morti" di Swanwick su Il meglio del meglio in Millemondi. Solo per dire che, se critico la Mondadori per certe politiche discutibili, non vuol dire che poi quando pubblicano roba buona, se non ottima, non lo si faccia presente. Per me il problema di fondo è che la direzione editoriale è abbastanza confusa nelle scelte. Per quanto riguarda il materiale pubblicato, è normale che ci siano alti e bassi: de gustibus non est disputandum.
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Re:Preoccupazione
« Rispondi #22 data: 10 Luglio 2010, 17:06:37 » |
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Citazione da: Darkyo il 10 Luglio 2010, 13:09:10
in autunno il meglio della fs europea
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è un volume assolutamente imperdibile. è anche legato a un insolito aneddoto: all'inizio me lo avevano affidato da tradurre, poi dopo un paio di settimane... ferma tutto! era già stato assegnato a un altro in precedenza: era sopravvenuto un disguido (mi hanno pagato la parte realizzata, però, con molta correttezza; in cambio hanno mandato Starbound di Haldeman). quando uscirà l'antologia, per curiosità, aprirò un thread con la prima pagina dei racconti che ho fatto in tempo a tradurre. una chicca per collezionisti :-)
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Re:Preoccupazione
« Rispondi #23 data: 10 Luglio 2010, 17:15:04 » |
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Un tempo questo forum era tutta campagna... |
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Re:Preoccupazione
« Rispondi #24 data: 27 Dicembre 2010, 15:48:41 » |
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Citazione da: bibliotecario il 22 Giugno 2010, 00:16:31
Inizio a preoccuparmi,
dopo un paio di annate di Urania in crescendo che mi avevano più che soddisfatto, quest' anno pur partendo alla grande via via stiamo sempre più e più velocemente cadendo in basso, almeno per i miei gusti personali che passo ad illustrare:
Urania di Gennaio - Cronomacchina accidentale - voto 7.5
Urania di febbraio - I predatori del suicidio - voto 6.5
Urania di marzo - Un regalo dalle stelle - voto 5.5
Urania di aprile - La valle dello zodiaco - voto 6
Urania di maggio - 35 miglia a Birmingham - voto 4
Urania di giugno - Nova Swing - voto 4.5
Spero in una rapida inversione di tendenza perchè la delusione al momento è tanta, un solo buon romanzo su sei è troppo poco.
A voi questa prima parte di anno d'Urania come vi è sembrata?
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Era l'ora di riesumare questo topic visto che ormai per quest'anno gli Urania sono finiti e gli ho già letti tutti. La tendenza in peggioramento dei primi sei mesi dell'anno si è invertita? Almeno per me, si. Non è forse stata una delle miglior annate di Urania, ma comunque alla fine non è poi stata cosi male. Veniamo ai singoli numeri: Urania di Luglio - La peste digitale - voto 6.5 Urania di Agosto - Alla fine dell'arcobaleno - voto 7 Urania di Settembre - Incandescence - voto 5 Urania di Ottobre - Rollback - voto 8 Urania di Novembre - Shi Kong China Futures - voto 5 Urania di Dicembre - Lazarus - voto 7 Negli ultimi sei mesi per me c'è stato un ottimo romanzo, quello di Sawyer, tre buoni romanzi e solo due al disotto della sufficienza. Due romanzi: "Alla fine dell'arcobaleno" e "Incandescence" erano molto attesi dagli appassionati e alla loro pubblicazione hanno scatenato molte polemiche, a cui i più attenti avranno partecipato o almeno avranno letto, quindi inutile dilungarsi qui. Molto interessante il romanzo del premio Urania, che mi ha fatto conoscere un nuovo scrittore di cui spero presto di leggere altro su Urania o altrove. Ciò che più mi è mancato in Urania quest'anno è stato un buon libro di vera Fantascienza che per me rimane quella ambientata nello spazio, tra le astronavi, gli alieni, nuovi mondi e qualche bella battaglia. L'anno scorso questa Fantascienza con Reynolds, Mecleod, Mcdevitt, Niven non era mancata, ma l'anno scorso è anche stata un annata ottima, per non citare l'indimenticato Westerfeld con RISEN! romanzo che ha reso il 2007 di Urania semplicemente magnifico. Off Topic ma assolutamente da citare il passaggio quest'anno da 2 a 4 numeri per i Millemondi, iniziativa assolutamente lodevole. Tutti e quattro i numeri di quest'anno sono stati a mio parere buoni, con eccellenze che rasentano il capolavoro, per il volume di Hamilton " Il sogno del vuoto". Chiudiamo quindi con la speranza che il buon Lippi ci consegni un nuovo editoriale sul blog di Urania che ci annunci ottimi Urania per il 2011 e il seguito del " Il sogno del vuoto" per i milleMondi.
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