Amici ci siamo: mancano ormai pochi anni e poi il mondo finirà!!!
Dobbiamo ammettere che i Maya già lo sapevano da tempo ed è inutile malignare sul fatto che forse avevano finito le idee e le modelle per le copertine dei nuovi calendari, l'ultimo dei quali, il celeberrimo "La Maya desnuda", inconcepibilmente incompleto e mancante proprio degli ultimi giorni... ma per quanto si possa scherzare sulla cosa, nessuno di noi può affermare con certezza che quel misterioso silenzio dopo il 20/12/2012 non abbia un nonsocosa di inquietante... e così, mentre si attende con ansia che Barak Obama apra gli archivi segreti di stato e ci sveli finalmente il mistero di Roswell e la verità sui contatti con gli alieni (mandando a carte e quarantotto i futuri ipotetici sequel di X Files), il mondo intero si interroga su cosa lo aspetta e volge il suo sguardo al passato, cercando segni e profezie rivelatorie.
Visto, quindi, che ci sono ancora ben due anni per prepararsi all'evento, "I libri di Maxpullo", edizione 2010, sarà impegnata in prima linea non solo per raccogliere documenti e fatti raccontati da chi sa tutto sull'argomento e presentare la più completa raccolta di catastrofi che si possa concepire...

         

... ma anche per portare la testimonianza storica diretta di chi ha vissuto in prima persona eventi analoghi presentisi nelle epoche remote, cosa peraltro già opportunamente supportata dalle autorevoli testimonianze di Jerry Neal Williamson ("Gli emarginati", urania 949) ed Eric Frank Russell ("Niente di nuovo", Urania 704)...



Ma il 2010  non porterà solo visioni catastrofiche: sarà anche l'anno dell'amore e della passione... parleremo infatti degli amori belli, tormentati e spesso sfortunati, che, quasi sempre, sono la molla delle nostre azioni, delle passioni più violente che ci fanno sentire vivi e dei rischi più terribili che siamo disposti a correre pur di poterli vivere.
La rubrica, quindi, pur con il poco tempo a disposizione e con la consapevolezza che un simile argomento non potrà mai dirsi completo ed esaurito al 100%, presenterà alcune storie emblematiche, capolavori dal sapore dolce-amaro e spesso dimenticati, che ci insegnano come amare significhi soprattutto sacrificarsi...

  

... ma non solo e, fortunatamente, non sempre...

  

Nel 2010, purtroppo o per fortuna, il numero degli "aneddoti" sui volumi presentati, visto anche il progressivo inaridimento delle mie cellule mnemoniche, si ridurrà giocoforza... ma non temete: ci sarà spazio ancora per alcune simpatiche iniziative, come ad esempio quella che vedrà raggruppati in un unico filone tutti i libri preferiti della mia mamma...

     

... e non mancheranno graditi ritorni come quello del grande Sawyer che nel 2009 si era preso un anno sabbatico!



Il 2010, tra le altre cose, ci offrirà l'occasione per vivere in prima persona le emozioni di un videogioco "cult" che riunisce l'adrenalina dell'azione serrata a quella dell'orrore più macabro...

    

E, tra le tante cose, in attesa delle rivelazioni di Obama sugli extraterrestri, faremo un po' "di palestra" continuando a familiarizzare con le creature aliene o quasi che la fantascienza è riuscita ad immaginare nel corso degli anni...

        

... perchè se non riusciamo a tollerare la "diversità" ed a conviverci, anche se il 2012 non dovesse essere l'ultimo anno di questo straordinario ciclo di civiltà, il nostro futuro sarebbe comunque già segnato.

Ma, al di là di questo, qualunque cosa il 2010 dovesse portare nelle nostre vite UMine...
sarà bello poter stare ancora un anno tutti assieme!

Che sospiro di sollievo

Stavo già facendo testamento lasciando TUTTI i miei libri al Maxpullo.

Citazione da: luciana il 28 Dicembre 2009, 14:21:32

Inizio subito con un OT al tuo post, così mi maledici subito e poi la chiudo qui. Relativamente al calendario Maya, devo fare un appunto per quel che riguarda l'anno in cui sarebbe stata calcolata la fine del mondo, ovvero il 2012. Il calendario cristiano fu fissato da Dionigi il Piccolo nel VI sec. che, confrontando tutte le date storiche in suo possesso (quando Tiberio era imperatore di Roma, quando Ponzio Pilato era governatore della Palestina, quando Erode era... ecc...) ha calcolato nell' anno 0 la data di nascita di Gesù (che corrispondeva, all'incirca, al 758 [o giù di lì] del calendario romano allora in vigore). Successivamente, in particolare (ma non esclusivamente) sotto Papa Gregorio VII che riformò il calendario cristiano (da cui l'attuale nome di calendario gregoriano), gli studiosi si resero conto dell'errore di calcolo di Dionigi il Piccolo. Inizialmente, sembrava che l'errore dovesse essere di appena 4 anni; poi qualcuno disse che l'errore era di 6 anni; qualcun altro disse che l'errore era di 9 anni. In conclusione: gli studiosi non riuscirono mai a mettersi d'accordo, per cui: fermo restando che Gesù NON è nato nell'anno 0, bensì tra il 4 e il 9 a.C., Papa Gregorio VII decise di lasciare le cose così com'erano, cioè un calendario sbagliato - perchè non era possibile stabilire la data esatta di nascita, e quindi era inutile rifare tutti i calcoli che sarebbero stati comunque sbagliati. Pertanto... ... noi NON siamo nel 2009, ma tra il 2013 e il 2018. Alla faccia dei Maya, il 2012 è già passato!

si ma il 2012 non è un calcolo fatto sulla base dell'anno di nascita di Gesù, i maya non hanno detto che nel "2012 d.c." finirà il mondo (semplicemente per loro e per il loro calendario finiva un ciclo e ne iniziava un altro, così come tanti altri)... in base al loro calendario un periodo finirà esattamente in quello che nel nostro attuale calendario corrisponde al 2012, per essere più precisi nel Dicembre 2012 ma naturalmente tutti pensano che la fine del mondo sarà il 01/01/2012, scommetto che un sacco di giornalisti nostrani faranno a gara per chi tirerà fuori il servizio più entusiasmante e catastrofico nei giorni che precederanno quella data.

se il nostro calendario fosse stato 4 anni più avanti cambierebbe anche la corrispondenza con quello maya e il titolo del film diventerebbe "2016" !

quindi waferosso non sospirare di sollievo e se proprio ne senti il bisogno puoi includere anche me nel testamento librico.
Il maxpullo dice che nel 2012 sarà in ritiro sui monti tibetani dove i monaci non gli consentiranno di portarsi libri e oggetti personali, di conseguenza non potrà acquisire l'eredità.

mi offro dunque come degno sostitututo, devi solo cancellare la "p" la "u" e una "l" di "pullo" e sostituirle con "n","a","d".

m a x p u l l o ---> m a x n a l d o

Citazione da: maxnaldo il 28 Dicembre 2009, 15:45:39

si ma il 2012 non è un calcolo fatto sulla base dell'anno di nascita di Gesù, i maya non hanno detto che nel "2012 d.c." finirà il mondo (semplicemente per loro e per il loro calendario finiva un ciclo e ne iniziava un altro, così come tanti altri)... in base al loro calendario un periodo finirà esattamente in quello che nel nostro attuale calendario corrisponde al 2012, per essere più precisi nel Dicembre 2012 ma naturalmente tutti pensano che la fine del mondo sarà il 01/01/2012, scommetto che un sacco di giornalisti nostrani faranno a gara per chi tirerà fuori il servizio più entusiasmante e catastrofico nei giorni che precederanno quella data. se il nostro calendario fosse stato 4 anni più avanti cambierebbe anche la corrispondenza con quello maya e il titolo del film diventerebbe "2016" !

Oggi è il 28 dicembre 2009 - significa che sono passati 2009 anni dalla nascita di Cristo.
Il 2012 è calcolato in base al calendario cristiano, che calcola l'anno 0 (presunto anno di nascita di Gesù) come inizio dell'era cristiana. Chi ha rapportato il calendario Maya al nostro (non so chi l'abbia fatto) non ha storpiato il calendario gregoriano, anzi, l'ha preso per buono e stop. E per quel che mi riguarda può pure aver completamente sbagliato i conti.
Pensa se il presunto 2012 fosse in realtà il 2001 con l'attacco alle torri gemelle!
Che poi mi chiedo... perchè il calendario Maya è stato rapportato a quello cristiano e non a quello islamico (loro sono nel 1376) o a quello ebraico (loro sono nel 5769)? Uffa!   
Lo so anche io che i Maya non hanno MAI parlato di fine del mondo... ma Maxpullo si, però!

Per la questione del 2016... valla a spiegare ai catastrofisti! Vuoi mettere: una data quasi palindroma come il 21/12/2012, con una più insignificante come il 21/12/2016?

A proposito... ci vogliamo aggiungere anche le profezie di Nostradamus che terminavano, guarda caso, proprio agli inizi del 2000?

Max-naldo e -pullo... comunque io scherzavo, eh!

Citazione da: marco.kapp il 28 Dicembre 2009, 21:09:50

Caro Maxpullo, in qualità di vice-sotto esperto di catastrofi, ho una serie di letture adeguate da suggerirti, se un giorno vorrai fartene una cultura specifica. Dei romanzi che hai menzionato sopra ne ho già letto tre su quattro, mi manca "Terremoto di grado XIII" che per errore ho comprato addirittura due volte. Se avrai voglia, in futuro ti consiglio il bellissimo dittico "Tra dieci mesi la fine del mondo", di Gregory Benford e William Rotsler. Sono stati pubblicati in U. n° 890 e U. n° 891.    Magari, con tutto quello che hai in lista d'attesa, andrà a finire che li leggerai nel... febbraio 2012.

Grazie del suggerimento Marco, comunque il filone "catastrofico" è uno dei più sfruttati della fantascienza: ce ne sono tantissimi altri di titoli che ho omesso... se li mettevo tutti non c'era più spazio nel trailer!
Pensa poi che dei titoli che ho proposto ho letto solo "Deserto d'acqua" e "Una ruga sulla Terra"... credo proprio che questo "filone" ci accompagnerà anche nei prossimi anni

Citazione da: marco.kapp il 31 Dicembre 2009, 10:51:58

Quando un anno fa circa ho comprato l'Urania n° 1155 in un mercatino dell'usato sono rimasto oltremodo deluso dal fatto che in quell'antologia i racconti sono l'esatta replica del Millemondi Primavera 1999, "Creature dallo spazio profondo" che avevo acquistato nuovo in edicola appunto nel '99. Senza saperlo, quindi,  mi sono ritrovato con un doppione.

Marco! Ma non è un doppione!
Pensa che il Millemondi contiene pure "Crociera nell'infinito" (praticamente un inedito)... e se dici così allora capiamo tutti che non appartieni alla categoria "D" della "scala Gort" (vedere la sua interessante analisi del mercato editoriale degli urania in questo post da incorniciare)