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Discussione: Quale formato era migliore ? (letto 2200 volte) |
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Quale formato era migliore ? « data: 08 Aprile 2009, 14:40:49 » |
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Notavo che fino agli Urania bianchi con cerchio , questi avevano un numero di pagine che di solito oscillava in media tra le 130 e le 170 ; io personalmente li trovavo particolarmente pratici , nel formato e nel numero di pagine , finivi il libro in una serata due max e non eri costretto ad interrompere troppo spesso ( cmq non sono un lettore saetta io.....) ; la lettura di Urania finiva per essere un po come quella di una rivista , di un quotidiano , come due ore di tele, invece di un film ti leggevi un Urania ( cosa che si puo fare lo stesso peraltro..) , in ogni caso era una lettura che potevi digerire anche nei ritagli di tempo . Poi le pagine sono raddoppiate ( urania collezione a parte ma per ovvi motivi , sono ristampe....) e cosi i tempi di lettura , certo mi rendo conto anche che non si puo costringere un autore a limitare la propria crativita', ma non vi sembra che il vecchio formato di Urania fosse migliore o no? Buona giornata a tutti
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Re:Quale formato era migliore ? « Rispondi #1 data: 08 Aprile 2009, 15:06:33 » |
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Citazione da: wagabroda il 08 Aprile 2009, 14:40:49 Notavo che fino agli Urania bianchi con cerchio , questi avevano un numero di pagine che di solito oscillava in media tra le 130 e le 170 ; io personalmente li trovavo particolarmente pratici , nel formato e nel numero di pagine , finivi il libro in una serata due max e non eri costretto ad interrompere troppo spesso ( cmq non sono un lettore saetta io.....) ; la lettura di Urania finiva per essere un po come quella di una rivista , di un quotidiano , come due ore di tele, invece di un film ti leggevi un Urania ( cosa che si puo fare lo stesso peraltro..) , in ogni caso era una lettura che potevi digerire anche nei ritagli di tempo . Poi le pagine sono raddoppiate ( urania collezione a parte ma per ovvi motivi , sono ristampe....) e cosi i tempi di lettura , certo mi rendo conto anche che non si puo costringere un autore a limitare la propria crativita', ma non vi sembra che il vecchio formato di Urania fosse migliore o no?
Buona giornata a tutti
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Esteticamente, a mio avviso, il miglior formato è stato quello dei "rombetto" e dei cerchiorosso, ma probabilmente solo perchè questo è stato il formato che mi ha dato l'imprinting... Riguardo la lunghezza, oltre ad una sconcertante tendenza alla prolissità nei romanzi più recenti, bisogna dire che in passato molti romanzi di Urania hanno subito dei "tagli" più o meno vistosi; questo tuttavia non ha impedito alla Mondadori di pubblicare comunque alcuni cerchiorosso "monstre" con un numero di pagine esagerato che reggono bene il confronto sia con i pocket neri che con gli urania moderni: se non sbaglio il record di pagine dovrebbe essere detenuto da un urania di Gerrold e da uno degli episodi della fondazione di Asimov... non avendo i libri davanti non so dirvi esattamente quali... e poi i vecchi formati erano si più stretti (meno pagine e spessore), ma erano più alti e larghi per cui la variazione è stata minima anche se percettibile... Sui tempi di lettura, limitandoci a romanzi per i quali può esserci ovviamente lo stesso "interesse" (e non confrontando quindi urania interessanti con quelli che sbuffi e non vedi l'ora di finirli), diciamo che per leggere un cerchiorosso ci metto in media 2/3 gg, mentre per leggere un pocket nero o un urania moderno me ne servono mediamente poco più di 3... ovviamente leggendo solo sui mezzi pubblici o la sera prima di addormentarmi
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Re:Quale formato era migliore ? « Rispondi #2 data: 08 Aprile 2009, 16:59:00 » |
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Sara'che sono un inguaribile romantico , ma trovavo ( tutti ) gli urania ante "mattone " "elettivamente" piu affini ; chiaramente non ne faccio una questione di qualita', perche quella non si misura in lunghezza , ma piuttosto un fatto pratico ; dicevi bene , trovo Urania il classico libro da mezzo pubblico ( che non prendo pero ") , da sera prima di addormentarsi , da oretta di pausa tra lavoro e spesa o lavoro e cena , e' l' utilitaria ( pratica e risparmiosa ) piuttosto che il SUV , la musica pop ( non il capolavoro rock ) , i film di James Bond, la radio piuttosto che lo schermo piatto da 50 pollici , difficile spiegare , tutto quello che e'piu semplice , familiare , breve.... aho che vé devo di..... e poi non mi toccate radio e james bond !!!!
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Re:Quale formato era migliore ? « Rispondi #3 data: 08 Aprile 2009, 17:50:26 » |
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Non sto invecchiando, sto diventando vintage. |
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Re:Quale formato era migliore ? « Rispondi #4 data: 08 Aprile 2009, 18:53:46 » |
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Re:Quale formato era migliore ? « Rispondi #8 data: 08 Aprile 2009, 19:20:01 » |
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Re:Quale formato era migliore ? « Rispondi #10 data: 09 Aprile 2009, 13:02:21 » |
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Citazione da: gretana il 09 Aprile 2009, 12:44:42 Dimenticavo....erano anche con un formato meno ingombrante. Adesso con un mattone uso lo spazio di tre cerchi rosso. Avendo poco spazio sono arrivata alla triste conclusione che la mia collezione si fermerà all'ultimo cerchio rosso pubblicato. Degli altri prendo solo quelli che sono quasi certa mi piacciono e quelli "sacrificabili" li do in adozione. Anche i gialli mi creano lo stesso problema. Mi piacerebbe vedere in faccia chi fu quello che decise il formato attualmente usato. Gli direi come Totò " Fermo li...apri l'occhio....sputt...."
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Oh gretana, cara gretana... le tue parole mi riportano alla mente i miei pensieri di qualche anno fa quando, di fronte all'unico pocket nero ospite della mia libreria, "Assedio all'eternità" di Frederik Pohl, urania 1338, pensavo dentro di me che mai avrei accettato di avere simili orrori accanto ai cari e amati libretti... poi arrivò il 323bis (quello rosso) e la strada fu tutta in discesa Oggi, grazie soprattutto a "Le escrescenze della luna" e "Cherudek" ho fatto la pace con i pocket neri, codice a barre ed arancioni e tollero la loro diversità, ospitandoli amorevolmente addirittura nella mia top ten... con la segreta speranza ovviamente che un bel giorno qualcuno alla Mondadori si svegli e decida di ritornare ai cari vecchi libretti cerchiorosso...
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« Ultima modifica: 09 Aprile 2009, 13:03:11 di maxpullo » |
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Re:Quale formato era migliore ? « Rispondi #14 data: 09 Aprile 2009, 17:53:50 » |
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Citazione da: wagabroda il 08 Aprile 2009, 14:40:49 Notavo che fino agli Urania bianchi con cerchio , questi avevano un numero di pagine che di solito oscillava in media tra le 130 e le 170 (...)
| Ho avuto l’imprinting dagli Urania rossi, ma quelli che ho nel cuore sono i “cerchio rosso”. Ricordo l’edicola, aveva fuori negozio una bacheca con una griglia di larghi tondini di ferro con ruggine. Pur abbonato subivo il fascino della visione del nuovo numero. Dalla copertina già pregustavo cosa avrei letto e tenevo a freno la fantasia che già andava per suo conto… Spesso non resistevo ed entravo a comprarlo. Dopo arrivava la copia in abbonamento; alcuni numeri li ho ancora, con etichetta e relativa plastica. E’ vero, anche prima dei “cerchio rosso” le pagine erano sempre in numero uguale, ma è anche vero che spesso il finale del romanzo era raffazzonato, malamente tagliato, come per l’osservanza di una regola ferrea, appunto quella del numero delle pagine. Non era raro che finissi il libro cominciato la sera, alle prime luci dell’alba. Bei tempi quelli… Cordialità nostalgiche, Den Heb
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La distinzione fra passato, presente e futuro è solo un'illusione, anche se ostinata. Albert Einstein |
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