Mi duole dirLe, eccelso Professor Tentacoli, che non posso rispondere compiutamente alla stimatissima Sua poiché non ho ancora letto il libro dell’amico Cletus per mancanza di tempo; colmerò la lacuna al più presto. Ad ogni modo Ella mi fa grande onore a preoccuparsi per me e di questo gliene sono oltremodo grato, esimio Professor Tentacoli. La Sua fama di emerito studioso ha già varcato da tempo i confini delle galassie.

      Il mio amico Trippolo considera preziosi i Suoi interventi su UM, tanto da farne di ciascuno un quadro che ostenta nel salotto della sua nave. Sostiene Trippolo che alcuni giovani mondi hanno bruciato le tappe della loro evoluzione sviluppando le equazioni che si celano nelle Sue lezioni. Dice anche che Ella ha risolto il mistero dei numeri primi, ma che ha brillantemente mascherato anche questo nei suoi interventi, a motivo del fatto che gli Universi non sono ancora pronti per le pratiche applicazioni che ne deriverebbero.

      Cordialità speciali,

devotissimo Suo Den Heb