Quante volte, per un libro o un fumetto, ho tralasciato il mondo intorno a me, immerso nelle atmosfere che solo uno di questi sa dare...
Studio, sonno, uscite, quasi tutto è stato postposto per restare a contatto con le vicende che, in quel momento, rappresentavano l' unico mondo di cui volevo sapere qualcosa...
Coi fumetti capita di rado, troppo spesso essendo schiavi della serialità ci abbandonano prima di quella chiarificazione tanto attesa...
Però a volte, complice un ritardo nell' acquisto,si possono leggere più albi di seguito, e allora si che si ragiona....

Il vostro affezionato Fucktotum di quartiere

mi capita, ogni tanto, di rimanere fino all'alba con un libro in mano senza riuscire a staccarmene... purtroppo non mi capita quanto vorrei, in realtà la maggior parte dei libri che leggo mi creano qualche "difficoltà" di lettura, nel senso che se non ti prendono diventano un po' "pesanti".

comunque ho notato anche io questa "facilità" di "innamoramento" nella lettura della Fantascienza più antica, forse perché a quei tempi non si riempivano pagine e pagine di scervellamenti quantistici che rendono noiosa e illeggibile qualunque storia.

inoltre all'epoca era più semplice l'intreccio dei personaggi nella trama, spesso si aveva un unico personaggio principale e pochi personaggi di contorno, il che rende più semplice seguirne il filo logico e determina una immediata identificazione dei lettori.

spesso oggi prendo in mano molti libri che, dopo aver letto 10 pagine e aver avuto a che fare con 50 personaggi diversi senza aver capito un'acca di quello di cui si sta parlando o di che cosa stia succedendo, li ripongo subito sullo scaffale.

secondo me SEMPLICITÀ non vuol dire che un romanzo non sia "Fantascientificamente" valido, al contrario... si possono anche spiegare le teorie quantistiche di un motore iperspaziale senza addentrarsi in inutili spiegazioni che servono solo ad annoiarti mortalmente, e si possono far vivere avventure a diversi personaggi senza però mandarti continuamente di qua e di là senza darti il tempo di identificare una storia e quelli che la compongono.

oggi molti scrittori purtroppo pensano che più la trama è incasinata, più intrecci e personaggi e luoghi ci sono, e più il loro romanzo è scritto bene.

BEEEP ! secondo me la risposta è sbagliata !

più si incasina la mente del lettore e più facilmente il libro sarà lanciato sugli scaffali dove è giusto che stia, solo per fare numero in una collezione.

;D ;D ;D

Ancora adesso certi vecchi libri mi affascinano come un tempo, sempre capaci di coinvolgermi incapace di smettere fino alla parola fine . Ma anche certi nuovi libri possiedono questa capacità di incantarmi al punto da farmi dimenticare dove mi trovo, totalmente immerso nella loro lettura (con sommo stupore di famiglia/amici/conoscenti). Sarà la trama lineare, la scrittura secca e rapida, l'idea geniale alla base del racconto o semplicemente l'autore/autrice che è capace di farci credere a qualcosa di straordinario, di farci sognare. Non saprei dire, ognuno, ritengo, avrà i suoi miti e i suoi preferiti.
Se poi sembra che questo perdersi nella lettura ci capiti più raramente, direi che forse è pure un po' colpa nostra, che perdiamo questa facoltà di credere nell'incredibile, di accettare come banale lo straordinario.

Citazione da: vinmar (lupo dei cieli) il 19 Giugno 2006, 17:48:44

E poi ormai si vendono i libri a pagine e più pagine sono più soldi... ciao Vin

Ma scrivere un libro di 500 pagine o due di 250 non sono gli stessi soldi?!?
Comunque anche a me capita/va di rimanere "attaccato" ad un libro molto più facilmente che ad altri. Vedi Lord Kalvan UC40... che non a caso è un "vecchio" romanzo.  ;D
Insomma, uno di quelli che appena hai 5 minuti lo prendi per leggere un altro brano.
Peccato non avere più il tempo che si aveva una volta... possibile che nessuno si dia da fare per inventare una macchina del tempo? Magari, senza arrivare ad una che viaggi nel tempo, ma solo che lo "blocchi". Immaginate il "tempo" a disposizione...? ;)
Sir Cyr

Certo che mi capita: tra i tanti libri classici e non, ormai leggo per raccomandazione. I vostri giudizi e commenti sono assolutamente un validissimo metro per stilare l'ordine dei libri sul comodino in attesa di essere letti. Chiaro, de gustibus.... ma se un libro ha 10 voti e la media è nove allora vado sul sicuro.
Quindi Scrivete i giudizi!!!     :-* :-* :-*

In genere mi è capitato con i gialli di iniziarli e finirli nella stessa notte. Anche con le antologie di racconti però ho fatto spesso molto tardi.. essendo abbastanza brevi mi dico sempre: "dai, finisco questo e poi dormo" e poi "solo un altro che tanto è corto" e così per tutta la notte.
Invece con i romanzi di fantascienza mi capita meno, perché mi piace gustarmeli, farli durare.
Solo una volta mi è capitato di passare tutta la giornata su un fumetto, ma erano i 3 libroni dell'Eternauta.. e chi l'ha letto può capire!

fungo

Citazione da: DoctorWub il 20 Giugno 2006, 13:10:24

Ultimamente però mi capita spesso che le serie televisive -sia di animazione che "reali"-...si vede che vado a periodi ;D!

...ti capita spesso cosa?