Io sono confinato in casa con mia moglie Venusia, qui  a Mira in provincia di Venezia ci sono stati una quindicina di casi dall'inizio del contagio, tra cui un anziano morto proprio all'inizio di tutta la storia. Ci sentiamo comunque fortunati perché stiamo bene e tra tutti i nostri parenti tra Udine, Roma e Napoli nessuno si è ammalato. Quindi siamo felici così.
I primi giorni del confino ci siamo rivisti diverse serie e film, ho letto alcuni libri (recuperato un paio  di "Robot" che non avevo ancora letto) e sistemato la libreria.

Usciamo due volte a settimana a turno (una volta io e una volta lei) per fare la spesa, rispettiamo tutte le regole del caso: mascherina,guanti, distanziamento sociale....ammetto che un poco mi incavolo però vedendo  ancora troppe persone che tentano di fare i furbi (ad esempio coppie che fingono di non sapere chela spesa si fa in uno o persone che tentano di saltare le file e la cosa che più mi fa pensare è che molto spesso si tratta di persone di una certa età,non di ragazzi,insomma le persone che più di tutte dovrebbero rispettare le regole a volte mi pare siano le meno propense a farlo ). Insomma prima o poi finirà, di sicuro questa esperienza ci cambierà tutti.