Amici, concittadini, Umini

Non vengo a fare proclami ma vi chiedo, vi imploro, mi genufletto davanti a voi:
Per favore diamoci una regolata.
Non ho nulla contro Voltaire o la filosofia o la storia delle religioni o quant'altro, ma che ci stanno a fare su UM ? E prima le favole ora questo e basta.
Abbiate una vostra dignità e finite di offendere la nostra inteliggenza, UM è nato con ALTRI SCOPI e mi rifiuto di accettare questa deriva demenziale.
Chiedo a chi ha un minimo senso di dignità (mi ripeto volontariamente) e di integrità di smettere le continue provocazioni inserendo libri, collane od altro che nulla a che fare con il nostro sito. Un sito da Noi amato e costruito giorno dopo giorno, anno dopo anno.
Ripeto non è ammissibile tutto ciò, non è ammissibile una perversa volontà di istigazione a distruggere tutto. Se volete inserire tutto ciò che avete dinanzi agli occhi e non riuscite a frenare tale insana pulsione fatevi un vostro sito, che magari risulterà molto più interessante, e lasciateci con i nostri iniziali interessi.
Umini per favore dite la vostra, potrei essere io a sbagliarmi e sono pronto a chiederVi scusa, ma per favore che ognuno si esprima.
Grazie
Vinmar

Caro Vincenzo,

è un problema che spesso ritorna alla ribalta.

Concordo perfettamente con il tuo post che sottoscrivo. Io iscritto dal 2003 ho seguito tutte le vicende del sito, all'inizio  si inserivano solo libri pertinenti alla fantascienza, successivamente si è allargato ai fumetti e fantasy; ne ero rimasto stupito ma mi sono adeguato al volere del WM, tanto è che in contradizione a quanto detto ho inserito una collana io stesso.

Poi passammo ai volumi tipo di E. Pool e Steven king ed altri dell'horror e occulto.

Scherzando abbiamo discusso se inserire o meno il calendario del Branco, ricordate, ci siamo fatti due risate.

Ora però stiamo esagerando davvero. L'unico modo di evitare questo, anche se si perde l'autonomia gestionale, di inserire nuovi libri previo benestare di un triunvirato scelto nei più attivi ed assidui del sito.

E' poco democratico, ma la democrazia non vuol dire fare quello che ci pare, ma rispettare delle regole che la comunità si è data.

Con affetto
Remo

Ovvio che ci sono delle cose che non vanno secondo il criterio di UM, ultimamente sono state proposte colane non in sintonia, nessuno dice nulla, intervengo io adesso!

Sono d'accordo con quanto sopra.

anche a me e' capitato di essere indeciso se inserire o meno u testo/romanzo, e mi sono confrontato con altri (ad esempio Mr. Chicago).

Mi e' anche capitato di inserire una collana (su cui in realta' avevogia dei dubbi) che poi e' stata tolta.

Mi piace l'idea dei Guardiani di Umania...

Oppure si potrebbe fare che non ci si puo' auto approvare le collane...?

I guardiani di UM  siamo noi, il senato corrisponde ad uno staff ove non sempre tutto concorda, va anche detto che nessuno esprime quello che si può e quello che non va ben.
Ultimamente avete notato inserimenti particolari, dove possiamo andare? Io faccio parte di una minoranza, ma esprimo almeno un'opinione. Esiste un limite?  

Citazione da: zecca_2000 il 11 Giugno 2019, 10:55:34

Tuttavia.... Fermiamoci un momento a riflettere, pero'. Se parliamo della collana Centopagine (ma vale anche per altre eh) il primo testo era gia' in database in altre edizioni. Il secondo e' una antologia di 4 racconti di Prosper Merimee: questo autore ha parecchi racconti in database. Bisognerebbe prima vedere cosa contiene questa antologia..?

Scusa ma se un autore è stato erroneamente o proditoriamente inserito continuiamo a reinserirlo? Vogliamo un data base smisurato in cui magari un titolo o un autore dubbio viene ripresentato millanta volte ?
Con cointeressamento quasi nullo?
Qui non si fa a chi tiene più libri ma di cosa parlano i libri

Citazione da: Mr.Chicago il 11 Giugno 2019, 10:45:34

Come non essere d'accordo...anzi, ammiro la forza e la determinazione con cui il nostro Vin si è esposto! Come gia ho proposto da tempo, ritengo sia opportuno, a questo punto, creare delle figure nuove, tipo i "GUARDIANI DI UM" che stiano attenti a tutto ciò che si inserisce, che controllino non solo l'effettiva lecita o non lecita appartenenza dei nuovi inserimenti, secondo i canoni prestabiliti dal sito, ma anche che le trame, le copertine, le date originali(con le maiuscole ove necessario, così come le maiuscole per i titoli delle collane etc etc...) Anzi, aggiungerei una cosa, punti UM tolti nel caso di inserimenti incompleti o errori grossolani...

E chi controlla i Guardiani? Confidiamo soltanto nel buon senso, tracciamo una linea Maginot, altrimenti cancelliamo tutto e rimangano solamente Urania e figlie (come si chiama il sito).

Non passiamo da una democrazia a un triumvirato e successivamente a un regno-imperatore-dittatore.
Un Tiranno l'avevamo già e in Uramania non veniva inserito libro se LUI non lo possedeva!
w.

Citazione da: waferdi il 11 Giugno 2019, 12:33:20

Citazione da: Mr.Chicago il 11 Giugno 2019, 10:45:34 Come non essere d'accordo...anzi, ammiro la forza e la determinazione con cui il nostro Vin si è esposto! Come gia ho proposto da tempo, ritengo sia opportuno, a questo punto, creare delle figure nuove, tipo i "GUARDIANI DI UM" che stiano attenti a tutto ciò che si inserisce, che controllino non solo l'effettiva lecita o non lecita appartenenza dei nuovi inserimenti, secondo i canoni prestabiliti dal sito, ma anche che le trame, le copertine, le date originali(con le maiuscole ove necessario, così come le maiuscole per i titoli delle collane etc etc...) Anzi, aggiungerei una cosa, punti UM tolti nel caso di inserimenti incompleti o errori grossolani... E chi controlla i Guardiani? Confidiamo soltanto nel buon senso, tracciamo una linea Maginot, altrimenti cancelliamo tutto e rimangano solamente Urania e figlie (come si chiama il sito). Non passiamo da una democrazia a un triumvirato e successivamente a un regno-imperatore-dittatore. Un Tiranno l'avevamo già e in Uramania non veniva inserito libro se LUI non lo possedeva! w.

L'idea dei "guardiani" o del "triumvirato" come ha detto Remotino è solo un modo come un altro per darci dei limiti, ovviamente se mai dovesse essere presa in seria considerazione quest'idea non credo ci siano dubbi sul fatto che non ci sarà nessun bisogno di controllare chi controlla...