Ieri sera guardavo con la mia bimba "Archimede", il programma scientifico di Italia1 (studiato fondamentalmente per bambini/ragazzini) e commentavo...anzi spiegavo lei le cose che vedeva.
In tutte le puntate arriva poi il momento dell'astronomia e del sistema solare (intorno alle 22:15...) che è, per me, la parte più bella ed è anche la parte meno comprensibile per la mia piccola...la meno comprensibile ma la più stupefacente: resta a bocca aperta ed interrompe perfino il suo costante e continuo "Papà che cos'è?"..."Papà...ma perchè?".
Ieri si parlava di Saturno. Anzi degli anelli di Saturno.
Immagini eccezionali, molte prese dalla sonda Cassini (lanciata nel 1997 ed entrata in orbita intorno al gigante gassoso nel 2004).
Hanno parlato approfonditamente anche di Encelado (anche qui con bellissime immagini), della sua attività crio-vulcanica, dell'atmosfera...
Si paragonava poi il sistema Saturno al sistema solare, e si spiegava come dall'evoluzione di Saturno e dei suoi anelli si puo' dedurre e capire tanto a proposito di quella che è stata la genesi ed evoluzione del nostro sistema solare.

.....e davanti a queste cose io viaggio, sogno, mi stupisco, mi sento un nulla che passa in un attimo.
Pensare a forze galattiche a inter-relazioni planetarie, a processi per i quali i secoli sono poco meno di attimi, ad energie inimmaginabili, scontri tra asteroidi e planetoidi .... e poi a cio' che è stato ed a ciò che sarà... le immense, anzi inimmaginabili potenzialità dell'universo... quante cose non riusciamo nemmeno ad immaginare ...

...tutto questo mi stupisce e mi affascina, sono queste le emozioni che mi fanno amare la vita.
E sono queste emozioni che tengono viva la mia passione per la fantascienza.

Splendido post....sono pienamente daccordo con te e con il tuo spirito di avvicinamento al genere.

<< E' una bella cosa riscoprire la meraviglia >> disse il Filosofo << L'Astronautica ci ha fatto tornare tutti bambini...>>

R. Bradbury

Concordo su Sky.I documentari insieme a Spazio 1999 sono le uniche cose che guardo con costanza ultimamente. E poi, meravigliosa anche la citazione di Sherdan dal capolavoro "Cronache marziane".