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Discussione: Parallelepipedi (letto 1727 volte) |
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Parallelepipedi « data: 27 Ottobre 2004, 15:32:41 » |
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E' da un po' di tempo che nessuno scrive... come mai? D'accordo, visto che non ci sono argomenti da leggere e dibattere, ne creo uno io, ed è, credo, di quelli da spaccare il capello in quattro o in sedici, se preferite. Si tratta di una cosa che mi sono sempre chiesto senza mai trovare una spiegazione valida, da un punto di vista della fisica, intendo. Mi spiego:un volume con qualche decina d'anni di vita, a volte, pur non essendo sottoposto a particolari "stress" ma anzi dimorando assieme ad altri volumi nella stessa fila della libreria, pian piano nel trascorrere degli anni tende a variare la struttura del suo parallelepipedo. Mi chiedo e vi chiedo: perché lui si e tutti gli altri coevi della stessa collana e della stessa fila no? Seconda domanda: perché tutti i volumi con parallelepipedo deformato che io ho visto e presumo anche voi, sono sempre difettosi allo stesso modo nel senso che lo schiacciamento interessa sempre la stessa prima pagina di copertina che tende a formare un unico piano visibile con la costa dello stesso libro? In altre parole, se siete di fronte alla costa, è sempre la parte sinistra che viene verso di voi... Ovverosia perché lo schiacciamento non avviene anche nel senso opposto cioè che tende a portare sullo stesso piano (visibile) la copertina e il taglio del libro? Non sono sicuro di aver bene espresso quello che intendo dire. Se avete dubbi prendete, se ne avete, dei volumi schiacciati... vi renderete meglio conto di ciò che voglio dire. Beh, in ogni caso spero di non aprire un'era nuova per i volumi più malandati... magari diremo... "vendo Urania n. 521 raro, con parallelepipedo schiacciato contro senso.." o, magari, al venditore si potrebbe chiedere: "scusa ma lo schiacciamento è a destra o a sinistra?" o amenità del genere... Intanto mi scuso per l'insulsaggine del quesito, penso che di peggio non potevo farne, questo potrebbe facilmente vincere un premio per la serie "le questioni di lana caprina"... e... magari aspetto qualche intervento... non necessariamente serio, ovviamente. Cordialità parallelepipedamente integre, Den Heb
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Re:Parallelepipedi « Rispondi #2 data: 27 Ottobre 2004, 16:19:51 » |
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Il mio tentativo di risposta me l'ha bruciato sul tempo il sempre zannuto Renato...GRRRRR!!!Abbiamo la stessa idea. Mi accodo quindi alla teoria secondo cui il libro viene necessariamente letto da sinistra a destra quindi è sempre la prima pagina (e le seguenti) a ricevere lo stress strutturale relativo alla piegatura anche involontaria del tomo. Questo sicuramente indebolisce la tenuta meccanica del sistema carta-colla per cui ogni successiva forza applicata troverà minor resistenza nel lato più sottoposto a stress.Di conseguenza lo "slittamento "delle pagine avviene sempre nello stesso senso... ??? :'( La seconda teoria che azzardo è che gli Urania subiscano l'influsso della Forza di Coriolis che collega il senso di rotazione terrestre con il curioso fenomeno per cui il vortice dell'acqua di scarico del nostro lavandino gira sempre in senso antiorario finché restiamo nell'emisfero boreale. Se ci spostiamo a Sidney potremo vivere la mistica esperienza di rincorrere il tappo del dentifricio in senso orario prima che ci cada nel buco e si allaghi il bagno. Credo fermamente che OGNI Urania nel nostro emisfero si deformi in base a questa regola , magari andando in Australia in virtù del principio delle forze uguali e contrarie non è detto che il difetto del parallelepipedo deforme non posa retrocedere in spregio alla teoria del caos...portiamo gli Urania a guarire!!! Ora mi sorge un dubbio, se in un emisfero l'acqua gira a destra e nell'altro a sinistra...cosa accade all'equatore? Il tappo del dentrificio rimarà in animazione sospesa per l'eternità? La quinta dimensione? GT
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Re:Parallelepipedi « Rispondi #9 data: 31 Ottobre 2004, 09:04:56 » |
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RENATO, fai le orecchiette alle pagine dei libri? :o In galera ;D ;D Io quando leggo a letto mi metto di fianco o pancia su, e tengo il libro completamente aperto senza sballottarlo troppo; per non rovinarlo e per non disturbare S.Iva altrimenti sarebbero guai Salutoni a tutti V47
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Re:Parallelepipedi « Rispondi #12 data: 31 Ottobre 2004, 18:44:44 » |
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Citazione da: doralys il 30 Ottobre 2004, 19:18:45 (...) Se ne potrebbe fare un sondaggio: fate le orecchiette sulle pagine dispari o su quelle pari, in alto o in basso??? E i segni che rimangono influenzano o no il LEM? Oppure avete un altro sistema per segnare il punto in cui cadete in stato catatonico? (...)
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Per partecipare al tuo sondaggio devo dire che anche io, lo confesso, faccio l'orecchietta ma sempre nella pagina di destra in alto e quando non riesco a trovare uno straccio di segnalibro, sia esso una striscia di carta, di stoffa, scheda telefonica o altro.. Alla domanda dello "stato catatonico" devo rispondere come robdino... la mattina mi tocca cercare il libro... Sulla interdipendenza LEM-orecchiette vedo che in quanto a "questioni di lana caprina" neanche tu scherzi... :) magari per questo quesito promuoveremo una commissione di saggi che possa dare un parere autorevole... Cordialità, Den Heb
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