Un neologismo FS particolarmente felice è  "connettivismo" (nexialism)
introdotto da Van Vogt nelle storie di "Crociera nell'infinito"

Uno dei neologismi più belli in assoluto: Gill-man.

Carino come sound anche: Panspermìa.


Tra quelli che sono entrati nel linguaggio corrente:
__Astronave (quando uno dice: "Quel palazzo ultramoderno sembra un'astronave"... Perché, nei hai vista una?)
__Spazio (in origine, solo geometrico o abitativo)
__Alieno (la parola aveva un significato diverso in inglese, e uno ancora diverso in italiano)
__Supereroe
__Macchina del Tempo
__Arancia meccanica (che per qualche motivo piace enormemente ai giornalisti)
__Stranamore (sigh, che brutta fine per una parola stupenda)
__Creatura (nel senso di "mostro"; prima, al contrario, indicava le meraviglie create da Dio)
__Cosa (per indicare un essere vivente, invece che un oggetto)
__Blob
__Farenheit
__Drone (chiedetelo ai pakistani)
__Non entrate in quel / quella... (detto ironicamente di luoghi da cui è meglio tenersi alla larga)
__"X" colpisce ancora
__Situazioni "alla Hitchcock", "alla Indiana Jones" ecc.
__Allucinante (aggettivo probabilmente reso famoso dal Viaggio di Asimov, nella trad. italiana)
__Abominevole (chi aveva mai usato questa parola, prima che arrivasse lo Yeti?)


Dulcis in fundo, non è SF, ma ogni tanto esclamo: "Questa è una balla coi lupi!"

Io tempo fa sono rimasto piacevolmente colpito dal romanzo "Sam Space, spazio investigatore".
La storia è una buffa parodia del tipico detective anni '30 alla "Sam Spade", ma quello che mi è piaciuto di più è stata la fantasia con cui Nolan ha giocato con la lingua, creando una serie di parole del tutto nuove a volte fondendo due o più parole già esistenti altre volte inventandole: la cosa stupefacente è che i suoi giochi di parole sono talmente naturali (merito del traduttore?) che non hanno alcun bisogno di didascalie o spiegazioni particolari
In particolare mi ricordo i "gorillunici" e gli "sventraceronti" nonchè quello che ho eletto come il mio animale fantascientifico preferito subito dopo i materassi di Sconchiglioso Zeta e gli uccelli Pikka di Adams: lo zubù, misterioso animale descritto alternativamente come "ornitopesce" o come "ittiouccello"...
Ma il romanzo è pieno di parole esilaranti, spesso inventate di sana pianta, che però risultano efficacissime perchè rendono immediatamente l'idea di quello che l'autore sta descrivendo.
Forse non sono propriamente neologismi (anche perchè nessun altro autore dopo Nolan li ha usati), ma rappresentano un ottimo esempio di fantasia semantica...
... o di semantica fantastica?

ho qui da qualche parte un libretto di Van Vogt, Pion of non-A o qualcosa di simile (se non erro tradotto con "i mondi di Null-A") in cui si da credito all'autore di aver inventato la parola "semantic" =semantica, poi entrata nel novero delle discipline scientifiche.
Se e' esatto questo e' un neologismo degli anni '20.

Bye
Hulk

In un racconto di sf sconosciuto anche ai più incalliti appassionati (e che se sarete fortunati non leggerete mai) gli autori hanno coniato due termini nuovi per indicare due specie di cyber-animali del futuro: gli Scorpiosauri e gli Aquilevrieri

erano due pazzi senza speranza

iogy

Il concetto di singolarità è si stato introdotto in FS da Vinge, ma la sua paternità risale probabilmente al matematico Stanislaw Ulam che aveva usato il concetto di singolarità più o meno nel senso di Vinge già negli anni '50.

Citazione da: hulk il 02 Settembre 2011, 22:08:10

ho qui da qualche parte un libretto di Van Vogt, Pion of non-A o qualcosa di simile (se non erro tradotto con "i mondi di Null-A") in cui si da credito all'autore di aver inventato la parola "semantic" =semantica, poi entrata nel novero delle discipline scientifiche. Se e' esatto questo e' un neologismo degli anni '20. Bye Hulk

Io ho letto qualcosa di Van V. nella quale si parlava anche di "semantica generale"... ma non è "Null-A", visto che non lo ho mai letto... qualcuno sa dirmi dove si parla di "GS" ??
Magari è un racconto ??


Neologismi ...  TOTALNEBBIA... ehh ???

Citazione da: Arne Saknussemm il 12 Settembre 2011, 19:16:50

Io ho letto qualcosa di Van V. nella quale si parlava anche di "semantica generale"... ma non è "Null-A", visto che non lo ho mai letto... qualcuno sa dirmi dove si parla di "GS" ?? Magari è un racconto ?? Neologismi ...  TOTALNEBBIA... ehh ???

"GS" non è altro che "General Semantics", e puoi trovare riferimenti ad essa nei romanzi del ciclo del Non-A:

• Non-A
• Le pedine del Non-A
• Non-A 3

puoi trovare riferimenti alla GS anche in alcune opere di Heinlein: Vortice Nero (Gulf, 1949) e Esplosioni che capitano (Blowups Happens, 1940) racconto nel quale viene citato esplicitamente Alfred Korzybski, il creatore del concetto di GS.
Il tristemente famoso Ron Hubbard, creatore di Scientology,  non aveva problemi ad affermare che il suo lavoro era stato in parte influenzato dalle teorie di Korzybski.

Quando il critico e scrittore di SF Damon Knight puntò l'indice sulla inconsistenza della trama e dei personaggi  del primo tomo del ciclo, Van Vogt lo rivisitò in buona parte e lo accorciò, uno dei rarissimi casi in cui una critica abbia avuto un effetto.

Un saluto da ansible


Neologismi ... BISPENSIERO ... che ne dici?