Questa è facile, in basso a destra nella home page trovi la "calcolatrice lem"... penso sia inserita la voce per valutare la presenza di timbri e macchie varie... vedi un po' tu...
Non me la prenderei tanto perchè anche io sono solito mettere il nome nel retro copertina, da un po' ci metto anche quello di chi me lo ha venduto
Ciao

Citazione da: Thx 1138 il 21 Febbraio 2009, 00:03:16

capisco il nome, un ex-libris, la data... comprendo il nome di chi l'ha regalato se non ha avuto il buon senso di scrivere una dedica... (tutte cose che a volte faccio anch'io) ma il nome di chi te lo ha venduto?!?!?!

Hai ragione mi sono spiegato male... ci metto la sua "provenienza": se ognuno di noi lo facesse, ogni urania avrebbe il proprio "pedigree" e sapremmo ricostruire il suo fantastico viaggio prima di giungere tra le tue mani... è un po' come quelli che mettono le etichette agli uccelli migratori

Probabilmente se nascevo prima del '52 ed avevo la fortuna di comprare l'urania in edicola ad ogni uscita non mi sarebbe mai balenato in testa di fare una cosa così...

Citazione da: Lupo dei Cieli (VinMar) il 21 Febbraio 2009, 10:18:04

Citazione: Citazione: Probabilmente se nascevo prima del '52 ed avevo la fortuna di comprare l'urania in edicola ad ogni uscita non mi sarebbe mai balenato in testa di fare una cosa così... Ed ora avresti un numero incommisurabile di anni (tra i 70e gli 80) e come noi altri problemi un po più importanti. Vin

Io sono del 42 e, dal 1954 circa, ho sempre comperato gli Urania in edicola.
Non mi pare di avere un numero INCOMMENSURABILE di anni......
Qualche problemino sì, ma chi non ne ha?

Lucky

E io, stranamente, non avevo ma pensato che un foglietto era meglio di una sigla scarabbocchiata nel retro della copertina... troppo tardi: con più di 2300 urania scarabbocchiati ormai devo proseguire così
Per il resto che dire: venti anni sono tantissimi, se la finissimo di tirarci bombe addosso, di esportare la democrazia in altri paesi e di stare a guardare stolidi e voraci pescicani che accumulano quantità di denaro tali che le potranno spendere in non meno di 5 generazioni e ci dedicassimo seriamente alla ricerca scientifica forse potremmo arrivare ad allungare consistentemente la nostra vita media... solo che così, oltre a quello della sovrappopolazione, si aggraverebbe il problema dello spazio nella libreria

credo che il LEM sia molto severo, perchè toglie punti ad ogni minima imperfezione, è una scala costruita per i collezionisti e tiene conto dell'età di un libro oltre che delle sue imperfezioni.
La stessa imperfezione, diciamo uno strappettino sulla copertina, ti toglie punti differenti a seconda che si tratti di un Urania "Antico" o di uno recente.
La calcolatrice LEM di UM non fa altro che seguire alla lettera ogni indicazione e regola stabilita per il LEM sulla Tana del Trifide.Quindi non è la calcolatrice che abbassa il punteggio, è proprio la scala LEM che funziona così.

tutti noi facendo un LEM ad occhio, guardiamo un libro e diciamo: questo mi pare un LEM 5 o 5 e mezzo.
poi proviamo a calcolarlo con la calcolatrice LEM e viene fuori un 3.5
Semplicemente quando lo calcoliamo a mente tendiamo a dare un voto basato sui giudizi: discreto, buono, ottimo, ecc...

io direi che più che altro c'è un po' di confusione nell'accostamento dei punti LEM alle definizioni delle condizioni, spesso si pensa che un Ottimo equivalga ad un LEM 6, quindi ti dicono Buono/Ottimo intendendo un LEM tra il 5 e il 6.

in realtà è stato scritto che:

Pessimo = LEM 1
Mediocre = LEM 2
Discreto = LEM 3
Buono = LEM 4
Ottimo = LEM 5
NUOVO = LEM 6

quindi un buono/ottimo sta tra il 4 e il 5

solo un libro NUOVO in condizioni da edicola può quindi definirsi LEM 6.

mentalmente sbagliamo semplicemente ad attribuire i Voti e spesso diamo il voto all'aspetto generale senza tener conto delle minime imperfezioni, che ci sono ma vengono tralasciate se sono trascurabili.

la scala LEM invece non perdona !