Citazione da: Vecchio47 il 13 Ottobre 2005, 19:34:49

Raga io ho fatto una proposta seria e vorrei avere una risposta seria  ;) (...)

      Va bene V 47. Vuoi parlarne seriamente? D'accordo; ma non è cosa semplice. Possiamo provarci. Ti dico come la penso. È fuori d'ogni dubbio il fatto che nessuno in vita vuol privarsi dei propri libri, almeno credo e in ogni caso questo vale per me. Le Fondazioni, compresa quella nelle Marche a cui tu accennavi, non credo vogliano conservare e preservare diciamo una decina di collezioni di Urania. A che pro? Cui prodest? Perché? Non ha senso. Potrebbero tenere una collezione, ma dieci o venti? Stiamo parlando di cose preziose soltanto per una minoranza esigua di persone e poi altro problema non da poco...  ho misurato lo spazio occupato da Urania e relative collane collaterali. Occupano scaffali per 20 metri esatti, per dieci collezioni fanno duecento metri... questo nel caso che si volesse rendere visibile e in bella mostra il tutto ma a beneficio di quale pubblico? Se volessero poi tenere i volumi in appositi contenitori, a quale scopo dovrebbero curarne la conservazione?    
      Seconda possibilità: se mai ci fosse, se mai potesse esserci un giorno, un luogo fisico di UM si potrebbe poi pensare alla conservazione, manutenzione e messa in bella mostra, per esempio, della "collezione Trifide" o "collezione Maxnaldo" o "collezione Bruno" tanto per fare dei nomi.
      Terza possibilità: cercare su UM dei giovani che oltre a collezionare amino e leggano gli Urania almeno quanto li amiamo noi; giovani con famiglia giovane che sognano di avere quei libri non per dire su UM che li hanno ma perché vogliono leggerli perché se ne sono innamorati e perché si sono scoperti di avere il germe del collezionismo. Con loro saremmo sicuri che i nostri libri avrebbero ancora decenni di vita; e se poi riescissero ad inculcare nei loro figli l'amore per i libri e per la fantascienza i decenni diventerebbero davvero tanti... per non più di duecentocinquanta anni in ogni caso; a tanto, credo d'aver letto da qualche parte, ammonterebbe il tempo di decadimento della carta comune.
      Spero, caro Vecchio 47, che questo mio possa essere da te considerato un discorso serio. In quanto ad altre possibilità io non ne vedo; a meno che non si voglia dire, su UM o altri siti: vendesi collezione completa Urania per Euro ecc. ecc. ma questo è un altro discorso.
      Cordialità,
                     Den Heb

I libri sono vivi finché vengono letti, sfogliati con amore, conservati con orgoglio, altrimenti diventano  solo carta polverosa. Che senso ha avere un "museo di collezioni" che  nessuno legge di cui nessuno si sente proprietario?
Lasciamoli invece ai giovani, che li amino quanto noi e li leggano.
E se poi li hanno ereditati da noi o comprati dai nostri eredi cosa fa? Se le nostre collezioni vengono smembrate e i singoli pezzi vanno a finire in altre nuove collezioni vorrà dire che il pezzetto del nostro cuore che abbiamo lasciato in quei libri sarà sparso in miriadi di case insieme a quello di tanti altri di noi.
Dory

sono pienamente d'accordo....in fondo se ci pensiamo bene...

....a parte coloro che fin da giovani hanno sempre comprato gli Urania e tutto il resto

da dove credete che vengano i nostri libri "usati" ?

probabilmente facevano parte della collezione di qualcuno che oramai non c'è più!

;D ;D ;D

Cari tutti, scusate se mi inserisco io, davvero ultima arrivata.
Il quesito iniziale è proprio di quelli di tutto rispetto, uno di quelli che tutti, soprattutto noi senza discendenza, ci siamo posti per le cose che amiamo tanto in questa vita, libri, fumetti, pensieri, colori. Mi sono piaciute tanto le risposte di chi ha dato un segnale di apertura al futuro. E' vero. In bancarella sono stati trovati, che in bancarella ritornino. Ma non vi è mai capitato di pensare, prendendo in mano un vecchio libro: chissà chi l'ha avuto prima, chi l'ha letto, se gli è piaciuto?  E poi la razza "collezionisti" esisterà sempre, non c'è dubbio. Su su, tutti a spolverare, che vanno conservati al massimo splendore perchè durino i duecentocinquantanni canonici! MissAngie  

Per dare una risposta seria, visto che la prima era scherzosa (mica tanto pero`.. ;D)

sono anche io dell'idea che la migliore eredita` sia quella di lasciare ad altri collezionisti che amino il libro (e la sua lettura), come lo amiamo noi e come probabilmente lo ha amato chi prima di noi lo ha avuto in mano...

pero` spezzerei una lancia anche a favore della conservazione in luogo adatto di almeno una delle stupende collezioni... che so` magari presso la biblioteca nazionale?

mi piacerebbe che fra cent'anni ci fosse in catalogo una bella collezione completa di urania consultabile presso una importante istituzione...

Bravi avanti così tra proposte serie e no  ;D il bello di collezionare libri è quello di andare a cercarli sulle bancarelle; ma quante volte vi è capitato di trovare dei libri, + di uno con sopra un nome? Per me questo, anche se mi reputo fortunato, lascia un senso di tristezza  :-[  Meglio lasciarli direttamente ad altri Amici Collezionisti che vederli dispersi!
Caro Pugna t'ho marcato solo x amicizia e, la mia più grande soddisfazione e pagamento per il tempo che t'ho dedicato e dedicherò  ;) è stata vedere la tua faccia quando sei entrato per la prima volta nella mia stanza  ;D  ;D.

Meglio non fidarsi dei giovani.... se bruno mi lasciasse la sua collezione la venderei immediatamente al Miky e me ne andrei in Jamaica.. questa povera gioventù bruciata... ;)
Però non male l'idea di istituire una "biblioteca fantascietifica"..

Ne possiamo parlere... ;D