Finito Hyperion.
Sono rimasto basito.
So che non riuscirò a spiegarmi, ci provo lo stesso.
Ho letto qualcosa di stupefacente ma mi aspettavo un romanzo e in realtà ho letto dei racconti legati tra loro che parlano degli antefatti che hanno portato i protagonisti al punto in cui sono.
Oltre trecentocinquanta pagine per mettere a fuoco l'ambiente socio politico, per presentare le forze che si muovono dietro le quinte e per presentarci i protagonisti, e poi il libro finisce sul più bello.
In qualsiasi altro caso sarei inferocito, in questo mi rendo conto di aver letto un capolavoro a prescindere, che avrei voluto non finisse mai.
Non riesco ad immaginare cosa mi aspetti in "la caduta di Hyperion", sicuramente non lo leggerò subito per non disperdere quel senso di perfezione che mi ha lasciato la lettura di Hyperion.

Un sentito grazie a chi a scritto su questo Thread prima di me, senza di loro non avrei vissuto le emozioni che mi ha regalato questo capolavoro.

Boh, qui mi state facendo venire voglia di leggere di nuovo Simmons.
Io sinora avevo letto "Il canto di Kali" trovandolo oltremodo inconsistente dal punto di vista della trama, una sorta di romanzetto giallo-noir con elementi di horror sovrannaturale del tutto avulsi dal contesto.
L'altra esperienza l'ho fatta con "I figli della paura" di cui non ricordo praticamente nulla, segno che la lettura non ha lasciato alcun segno...
Ma forse sono solo stato sfortunato: dal peana che leggo, infatti, mi par di capire che valga la pena prendere "Hyperion" dalla libreria...
E pensare che sinora, vista la mole, avevo usato "Hyperion" e "La caduta di Hyperion" solo come fermalibri...

odio essere d'accordo con gli altri!

Citazione da: DarkHorseman il 03 Febbraio 2012, 08:56:26

Citazione da: marco.kapp il 30 Gennaio 2012, 14:44:09 Caro Darkhorseman, Comunque, per saltare di palo in frasca, ti consiglio la lettura de "La scomparsa dell'Erebus". Se "I canti" ti hanno estasiato e ti hanno mostrato il lato FS di Simmons, con "La scomparsa dell'Erebus" vedrai lo stesso Simmons, ma dal lato avventuroso-quasi-fantasy che, come "I canti" ti lascerà senza fiato per la profondità dei personaggi e per l'insuperabile descrizione delle ambientazioni. Ti ringrazio per il consiglio...il libro è gia presente all'appello nella mia libreria e sarà sicuramente letto come tutti gli altri di simmons (salvo eccezioni)...sinceramente date le mie inclinazioni ora sono molto incuriosito dal lato horror di simmons....

Bè, in quanto a horror, ti garantisco che anche "La scomparsa dell'Erebus" non scherza. Anche lì, come in Hyperion, c'è un mostro inquietante che miete una vittima dopo l'altra.
Ma l'intelligenza di Simmons consiste anche nel non rendere la creatura la sola protagonista del romanzo.
Il vero protagonista è il freddo, un gelo descritto talmente bene che ti entra nelle ossa (ci troviamo nella stagione ideale per la lettura di quest'opera), e la lotta degli uomini contro un ambiente ostile al quale hanno lanciato una sfida.

All'inizio uno scetticismo generale, ora vi preparate ad assaltare con mezzi corazzati le librerie. Devo dire che sono contento, la prossima volta però fidatevi un po di più.    

Citazione da: DarkHorseman il 14 Gennaio 2012, 22:32:25

... Mi piacerebbe sapere cosa ne pensa marcoKapp che proprio in questo momento sta terminando la saga

Caro Darkhorsemen,
finalmente ho scritto un po' di commenti al ciclo...

Citazione da: Arne Saknussemm il 08 Febbraio 2012, 11:03:13

Voglio anch'io una casa con 28 stanze su 26 mondi, come quella di Sileno !! Col bagno su una zattera nel mare infinitum, la stanza da letto tra i rami di un mondo-albero...etc.etc. Con una piccola modifica: la terrazza a Ginostra (Stromboli).

Hai centrato in pieno uno degli aspetti più belli della saga.....al di là della trama/e assistiamo ad alcune delle immagini più belle e spettacolari che abbia mai trovato in un libro.....ti immagini un film in alta definizione con il fiume teti che attraverso i portali ti conduce attraverso decine/centinaia di pianeti?!

Come ho scritto nel commento endymion va un pò per le lunghe con una serie di svariate avventure su vari pianeti che non incidono molto sulla trama, tuttavia tagliarle sarebbe stato un crimine per la bellezza  e la fantasia dei paesaggi descritti.

Nelle prime pagine del "risveglio" ho trovato invece alcune delle immagini più crude e commoventi della saga.....gli orrori della guerra descritti attraverso lo sterminio degli asili ouster, le vittime dello shrike che farebbero l'invidia di hellraiser, e sopratutto il dramma della famiglia "azzurra"....davvero non hanno prezzo.

Ps lo so sono un bastardo....ma in endymion facevo il tifo per la "cattiva"....è troppo figa!