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Discussione: DAN SIMMONS (letto 12531 volte) |
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marben
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Re:DAN SIMMONS « Rispondi #15 data: 04 Gennaio 2011, 14:01:18 » |
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Citazione da: AgenteD il 04 Gennaio 2011, 10:35:13
Citazione da: marben il 02 Gennaio 2011, 13:58:20
Citazione da: Darkyo il 02 Gennaio 2011, 13:27:14 Una precisazione: Hyperion era, in orgine, un romanzo unico, poi, in seguito al successo e per fornire risposte ad alcune domande lasciate in sospeso (prima tra tutte: che cosa succede ai pellegrini quando raggiungono le Tombe del Tempo?), Simmons scrisse La caduta di Hyperion
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Infatti: che bisogno c'è di spiegare sempre tutto ? Per me Hyperion poteva benissimo finire lì..
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Ma, io sono un po' perplesso: ma se Hyperion finiva dove "finisce Hyperion" , cosa poteva significare? Veramente, anche dopo la caduta di Hyperion, come già ho scritto sopra, non è che tutto sia chiaro...
| Simmons ha precisato che a suo modo di vedere la storia di Hyperion poteva finire lì. In effetti molti enigmi restano insoluti e neanche con "La caduta di Hyperion" si capisce tutto..ma se quello è il parere dell'autore chi siamo noi per criticarlo? Tra l'altro i due romanzi di Endymion si svolgono in un'epoca successiva e con personaggi diversi. La trama di Hyperion fa da sfondo a questi romanzi che però non sono un vero e proprio seguito, ma sono un'altra storia ambientata nel medesimo universo. Quando dico "che bisogno c'è di spiegare sempre tutto?" mi riferisco, più in generale, a tutti quei casi in cui uno scrittore (magari "incentivato" da un'assegno a cinque o sei zeri) decide di dare uno o più seguiti ad opere che, pur lasciando molti enigmi insoluti, erano comunque autosufficienti. L'esempio che mi viene subito in mente è quello di 2001 e di Rama, entrambi di Arthur C. Clarke. Il bello di quei libri era anche il mistero lasciato insoluto, i vari seguiti hanno rovinato un po' tutto. Stesso discorso per i titoli della Fondazione asimoviana successivi ai tre del ciclo originale. Non è il caso di Simmons perchè "La caduta di Hyperion", pur se inferiore al primo volume, è comunque un romanzo più che dignitoso, e i due Endymion, anche se non straordinari, si fanno leggere. Questo di solito accade quando un libro viene concepito come autocontenuto e poi, per motivazioni estrinseche, l'autore gli dà dei seguiti. Se invece un'opera è pensata fin dall'inizio come articolata in più volumi il caso è diverso. Per esempio i tre volumi di "The Golden Age" di Wright di cui si parla in un'altro topic sono piuttosto omogenei, come pure i quattro volumi de "L'ombra del torturatore" di Gene Wolfe.
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Re:DAN SIMMONS « Rispondi #16 data: 05 Gennaio 2011, 18:46:38 » |
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A proposito di Hyperion, inserisco qui il mio commento sulla scheda:
Questo grande romanzo fa parte di un ciclo di 2 (o di 4 se si comprendono anche i 2 Endymion, che però non sono mai stati pubblicati da Urania). Si tratta del viaggio dei sei particolari pellegrini, un prete, un soldato, un poeta, uno studioso ebreo, un'investigatrice, un console, che nei momenti di attesa o di trasferimento, passano il tempo raccontandosi delle storie. Viene in mente il Decamerone, ma in realtà i racconti non sono affatto delle novelle boccaccesche: al contrario sono proprio le storie personali dei protagonisti, che spiegano come sono arrivati a percorrere quel cammino comune, pieno di insidie e misteri. Sono storie molto dure, drammatiche, a volte tragiche, spesso terrificanti, sempre dolorose ed anche commoventi. Simmons ha il grandissimo pregio di una scrittura coinvolgente, che ti proietta al centro della vicenda: "senti" veramente la puzza di merda, "vedi" veramente il rosso del sangue che scorre e i corpi dilaniati, "accarezzi" la pelle e "godi" delle pulsioni sessuali, soprattutto "provi" il dolore del fisico e quello dell'anima dei protagonisti. Tutto ciò viene descritto con uno stile letterario di altissimo livello, colto e poetico; non a caso vengono citati a più riprese i grandi poeti della letteratura anglosassone, da Shakespeare a Keats; e naturalmente sarebbe bello leggere prima i poemi di Keats, Hyperion, la caduta di Hyperion, Endymion. Un capolavoro assoluto.
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Re:DAN SIMMONS « Rispondi #17 data: 18 Marzo 2011, 22:51:41 » |
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Io ho sia la saga di Hyperion che Olimpos, bellissime, avvincenti , per avere tutti i libri sono dovuto andare fuori regione, pensate che a roma e dintorni , ne la feltrinelli ne la mondadori e la arion, avevano tutti i libri. Due della saga di Olimpos li ho trovati in una libreria indipendente a SanBenedetto del Tronto. Ritornando a Simmons, un autore che ci mette il cuore quando scrive, mi hanno veramente coinvolto, le consiglio a chi ancora non le ha lette.
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Sto leggendo
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Re:DAN SIMMONS « Rispondi #18 data: 01 Luglio 2011, 22:04:43 » |
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Fiero delle mie adenoidi, annuncio al popolo di UM che e' uscito il nuovo romanzo di Dan Simmons dal titolo Flashback. Mi e' arrivata oggi la mia copia rilegata. Prezzo di copertina 29,90 USD. Pagata 16 E, grazie al fantastico sito di www.bookdepository.co.uk. Ecco la copertina:
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Armageddon was yesterday. Today we have a big problem! |
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Re:DAN SIMMONS « Rispondi #20 data: 21 Luglio 2011, 20:37:30 » |
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La trama mi ha ricordato quella di un suo racconto contenuto nell'antologia Il grande amante - Vulcano (ed. I massimi della fantascienza). Ho appena controllato sul Catalogo, il titolo del racconto è - udite udite - Flashback! Lo ricordo molto buono e chiaramente di fantascienza. Curiosamente, quella antologia è stata il mio primo incontro con Simmons. Mi fu regalata a Natale di tantissimi anni fa dai miei genitori insieme al volume sempre dei Massimi che raccoglieva Hyperion e La caduta. Ricordo che mi arrabbiai tantissimo con i miei per avermi scelto dei romanzi così... insulsi. Li andai a cambiare senza nemmeno sfogliarli! Non ricordo cosa presi, ma sicuramente niente di paragonabile. Così va la vita.PS. Riflettevo con un mio amico qualche sera fa: ci vorrebbe una bella riduzione televisiva (cinematografica non sarebbe sufficiente, nemmeno una trilogia) dei Canti di Hyperion, un bel telefilm di qualità come Game of Thrones. Quello sì che sarebbe un modo di rilanciare la fs.
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Sto leggendo Epix su Urania.
"Dio è ciò che la mente diviene quando arriva al di là della nostra comprensione." Freeman Dyson |
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Re:DAN SIMMONS « Rispondi #21 data: 26 Ottobre 2011, 17:15:05 » |
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Re:DAN SIMMONS « Rispondi #24 data: 01 Novembre 2011, 16:07:47 » |
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