Salve a tutti,
per chi non lo sapesse da ieri sera "Fox Retro" ha incominciato a proporre la serie cult televisiva del 1973 ideata da Gerry e Sylvia Anderson "Spazio 1999".
Serie sicuramente datata ma che sorprende per la cura nella realizzazione degli ambienti e degli effetti speciali, merito di Brian Johnson e parte del suo team arrivati direttamente dal set di "2001 Odissea nello spazio".
L'idea di base lascia letteralmente folgorati per immaginazione e coraggio in quanto si narra di una catastrofe nucleare, avvenuta sul nostro satellite a causa di effetti collaterali incontrollati dovuti allo stoccaggio pluriennale di scorie radioattive, che porterebbe letteralmente all'allontanamento della Luna dalla Terra.
Ipotesi affascinante che crea notevoli spunti narrativi e di riflessione.
Se lo spettatore e fruitore medio di SF può rimanerne decisamente catturato, qualcuno dalla  mente sopraffina e traboccante di sapienza può rimanerne letteralmente scandalizzato.
Leggete cosa scrisse in un'articolo del New York Times, datato 28 settembre 1975, un certo Isaac Asimov : http://www.fantascienza.com/delos/delos16/asimov.html.
Che dire? Interessantissimo il punto di vista di Asimov ma quando il risultato finale è una delle serie di fantascienza più belle mai trasmesse sono dell'idea che un'occhio lo si può chiudere volentieri.
Grande Asimov, grande "Spazio 1999" e tanto di cappello a chi ancora oggi si impegna a divulgare la BUONA SF in qualsiasi forma essa sia.


----------------------------------------------------------------------------------------------

In questi giorni sto leggendo "Tecnoflagello" di David Herter (Urania 1424)    

Speriamo che inseriscano, ma ci credo poco, il mini mini episodio conclusivo registrato anni ed anni dopo per chiudere la serie.
Peccato i pessimi ascolti della seconda serie che ha in pratica "ucciso" la possiblità di avere la terza

E' uno dei miei telefilm preferiti, ricordo ancora ora i commenti a scuola, chiedendoci come sarebbe stato il 1999