Citazione da: DarkHorseman il 25 Aprile 2012, 19:16:28

cos'ha di intraducibile il "cimitero degli animali"?

Semplicemente che non è la traduzione di "Pet Sematary" che è l'ortografia volutamente scorretta di "Pet Cemetery" ad opera dei bambini.
Non ricordo quale curatore ci scherzava sopra dicendo che avrebbero dovuto tradurlo con "Il cimittero dei nimali".
Il libro è straziante, ma il film a me ha fatto francamente schifo...

Per questo capolavoro non ci sono parole adeguate...solo faccine per esprimere stati d'animo            


  

Dimenticavo...

potrebbe ricordare qualcosa la locandina del festival di quest'anno :)



Bye.

Sagan

E pensare che Il castello errante di Howl ce l'ho in DVD originale con tanto di bollo SIAE da anni: fu un regalo per il compleanno ma è rimasto sempre nella sua custodia con tanto di plastica protettiva, mai scartato, anzi... sempre scartato perchè pensavo fosse una scemenza.
Stesso discorso per Principessa Mononoke e Il mio vicino Totoro: è che tutto quello che esula dal mondo Disney lo guardo sempre con sospetto...
Mi toccherà correre ai ripari

Rosencrantz e Guildenstern sono morti.
Geniale tragicommedia di Stoppard che vede protagonisti due personaggi minori dell'Amleto.

La capa mi ha dato licenza di postare ed io posto.
Parliamo di questo signore qui nella foto che è Dario Argento.



Di lui ho visto parecchi film, ma la maggior parte ero piccolo e li ho dimenticati per cui mi limito a riportarvi solo quelli di cui ho ricordi molto vividi.

Il primo è "Quattro mosche di velluto grigio", un giallo/thriller con un colpo di scena veramente inquietante che me lo fa ricordare ancora oggi a distanza di oltre venti anni... qui sotto la locandina e la scena principale del film con le quattro mosche che gli danno il titolo...





Il secondo invece è "Profondo rosso", capolavoro assoluto del thriller in Italia, ineguagliato ed ineguagliabile nel corso degli anni: dalla colonna sonora al particolarissimo cast "internazionale", dalle atmosfere horror ai colpi di scena che si susseguono fino alla rivelazione finale, ogni cosa di questo film mi emoziona oggi come la prima volta che lo vidi.
E' un po' molto efferato e sanguinoso, ma rispetto a quello che il buon Dario ha creato in seguito potremmo considerarlo alla stregua di un cartone della Disney e poi ormai il film lo conosco quasi a memoria per cui quando ci sono quelle scene lì in cui le persone vengono un po' trucidate io posso chiudere gli occhi, conto i giusti secondi e poi posso godermi il resto.
Vedetelo ma se non vi piace non venite a dirlo a me che tanto rimarrà sempre nella mia top ten qualsiasi cosa potrete dirmi al proposito.







David Hemmings e Daria Nicolodi sono bravissimi ma la Calamai è semplicemente grandiosa e poi c'è Gabriele Lavia che è in comune con Zeder per cui questo film me lo rivedo sempre con piacere (pronto a coprirmi gli occhi prima che scorra il sangue)

Citazione da: maxpullo il 26 Aprile 2012, 23:22:13

Kong fu panda?