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Discussione: Western: libri e film (letto 41178 volte) |
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Re:Western: libri e film « Rispondi #180 data: 27 Settembre 2012, 08:41:21 » |
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Il libro 126Verso sud (Goin' South, 1968) di Madeleine ShanerDa questo libro è stato tratto il film Verso Sud Collana: La Ginestra n. 168 del 1979 Editore: Longanesi e co.- Milano Traduttore: Jimmy Boraschi Copertina: foto dal filmi Rilegatura: Brossura. Formato: mm.113x220 Numero di pagine 192
| | | Ex guerrigliero di Quantrill e rapinatore di banche viene catturato ed evita il patibolo grazie a una zitella proprietaria terriera che accetta di sposarlo e lo mette subito al lavoro. | Il film 126
Verso sud
| Titolo Originale Goin' South | | Regia Jack Nicholson | | Cast Jacl Nicholson Mary Steenburgen Christopher Lloyd John Belushi Danny DeVito | | Paese: USA Anno : 1978 Durata 105 minuti Colore
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Trama
1866: Subito dopo la fine della guerra. Henry Lloyd Moon è un rapinatore di banche e ladro di bestiame di terza categoria che cerca di scappare in Messico per sfuggire allo sceriffo di Long Horn, ma viene catturato e portato in prigione in attesa di essere impiccato. Moon viene a conoscenza di un'ordinanza risalente alla guerra ed emanata per mancanza di uomini, la quale concede la grazia a un uomo precedentemente condannato alla forca, solo nel caso in cui una donna non sposata e proprietaria terriera accettasse di prenderlo per marito e di assumersi la responsabilità di una sua "redenzione". Così, Moon cerca in tutti i modi (mentre viene portato sul patibolo) di rimediare agli insulti fatti alle donne che lo stavano osservando mentre era in cella, ma invano. L'unica ad accettare di sposarsi con Moon fu la bella Julia Tate , ma con il solo obbiettivo di aiutarla a scavare la miniera di suo padre, vicino a casa sua, fino a trovare il presunto oro.
Sceneggiatura di Al Ramus e John Herman Shaner. Musica di Perry Botkin jr. e Van Dyke Parks
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Re:Western: libri e film « Rispondi #183 data: 30 Settembre 2012, 10:12:47 » |
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Il libro 129Cowboy (My Reminiscences as a Cowboy, 1930) di Frank HarrisDa questo libro è stato tratto il film Cowboy Editore: Charles Boni; First Edition Thus edition Rilegatura: Brossura. Formato: mm.150x220 Numero di pagine 220
| | Essenzialmente si tratta di una versione delle storie di cowboy di cui l'autore è stato protagonista nel corso della sua vita che originariamente nel primo volume della La mia vita e gli amori, ma ampliato e riorganizzato per rendere una narrazione migliore. | | | Il film 129
Cowboy | Titolo Originale My Reminicences as a
| | Regia Delmer Daves | | Cast Glenn Ford Jack Lemmon Anna Kashfi Brian Donlevy Dick York
| | Paese: USA Anno : 1958 Durata 90 minuti Colore
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Trama
Tom Reese è a capo di un gruppo di cowboy che si reca periodicamente a Chicago per vendere il bestiame allevato nelle praterie del Sud. Frank Harris, il vicedirettore di un albergo, dà in prestito del denaro a Tom e in cambio gli chiede di entrare in società con lui e accompagnarlo nel suo prossimo viaggio. Il suo scopo è quello di arrivare a Guadalupe, in Messico, per ritrovare la donna che ama. Però, prima di affrontare il viaggio, Frank deve diventare un cowboy a tutti gli effetti. Tom gli impartisce le lezioni: deve imparare a domare cavalli selvaggi e a mantenersi freddo dinanzi alle situazioni più drammatiche. Tra gli ammonimenti c'è anche quello di evitare di farsi coinvolgere in situazioni pericolose per dimostrare le proprie capacità e di non corteggiare in nessun caso Maria, la figlia di Vidal, promessa sposa a un messicano. Frank apprende tutto in fretta e, durante il viaggio, quando il gruppo viene assalito dagli indiani, dimostrerà la sua freddezza e il coraggio... Sceneggiatura di Ednund North e Dalton Trumbo. Musica di George Duning
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« Ultima modifica: 01 Ottobre 2012, 08:41:20 di victory » |
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Re:Western: libri e film « Rispondi #185 data: 02 Ottobre 2012, 08:31:37 » |
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Il libro 131Un uomo chiamato Mezzogiorno (The Man Called Noon, 1970) di Louis L'AmourDa questo libro è stato tratto il film Lo chiamavano Mezzogiorno Collana: Oscar Western Mondadori n. 21 del Febbraio 1983 Editore: Mondadori - Milano Traduttore: Antonio Ghirardelli Copertina: foto dal film Rilegatura: Brossura. Formato: mm.110x185 Numero di pagine 208
| | In un momento perse la sua memoria. Tutto quello che sapeva per certo era che qualcuno lo voleva morto, e che avrebbe fatto meglio a capire perché. Ma ovunque si rivolse non riceveva risposte oppure troppe persone gli nascondevano la verità dietro una cortina fumogena di bugie.Egli sapeva solo il nome perché gli avevano detto che era suo, aveva la sua abilità misteriosa con una pistola, e un collegamento a un valore di mezzo milione di dollari in oro sepolto come prova della sua vita passata. Era il suo tesoro? Era un ladro? Un killer? Non ha avuto le risposte,ma ha bisogno di loro al più presto. Perché ciò che lui ancora non sapeva di se stesso, e che se non conosceva il segreto del suo passato, egli non avrebbe avuto un gran futuro.. | |
Il film 121
Lo chiamavano Mezzogiorno | Titolo Originale The Man Called Noon | | Regia Peter Collinson | | Cast Richard Crenna Stephen Boyd Rosanna Schiaffino Farley Granger Patty Shephard
| | Paese: GB Anno : 1973 Durata 98 minuti Colore
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Trama
Mezzogiorno è un pistolero che è diventato smemorato. Aiutato da Rimes, un fuorilegge con cui ha fatto amicizia, cerca di capire chi è in realtà. A poco a poco ricorda che la moglie e il figlio sono stati assassinati. Col passare del tempo, Mezzogiorno ricorda anche una fortuna nascosta da qualche parte. Niland, un giudice intrigante, e Peg Cullane, una donna avioa faranno di tutto per evitare Mezzogiorno e Rimes di raggiungere il loro fine, mentre Fan Davidge, una donna che vive in una città fantasma, li sosterrà. Sceneggiatura di Scott Finc. Musica di Luis Bacalov
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Re:Western: libri e film « Rispondi #186 data: 03 Ottobre 2012, 08:44:21 » |
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Il libro 132Il giorno della vendetta (Last Train from Gun Hill, 1958) di Gordon D. ShirreffsDa questo libro è stato tratto il film Il giorno della vendetta Collana: I Grandi Western n. 91 del Settembre 1984 Editore: La Frontiera Edizioni - Bologna Traduttore: Alessandro Zabini. Copertina: Renzo Calegari Rilegatura: Brossura Formato: mm.115x180 Numero di pagine 176
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| | L'ultimo treno per Gun Hill offriva l'unica possibilità al marshal Matt Morgan di condurre via l'assassino di sua moglie. Ma il padrone della città e padre del giovane omicida, Craig Belden, aveva schierato un piccolo esercito per impedirglielo. Da questo romanzo è stato tratto il film "II giorno della vendetta", (produzione Hal Wallis, 1959) diretto da John Sturges, interpretato da Kirk Douglas e Anthony Quinn. | | Il film 132
Il giorno della vendetta | Titolo Originale Last Train from Gun Hill | | Regia John Sturges | | Cast Kirk Douglas Antony Quinn Carolyn Jones Earl Holliman Brian G. Hutton
| | Paese: USA Anno : 1959 Durata 94 minuti Colore
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Trama
Sulle tracce di due persone che hanno violentato e ucciso la sua moglie indiana, lo sceriffo Pat Morgan si reca nella cittadina di Gun Hill, dove scopre che uno degli autori del delitto è Rick Belden, figlio del suo vecchio amico e datore di lavoro Craig. Questi, grosso allevatore che controlla l'intera vita economica e politica locale, è determinato ad impedire in ogni modo l'arresto e la conseguente condanna a morte del figlio. Morgan, quindi, dopo essere riuscito a catturare Rick, deve resistere per alcune ore in una camera d'albergo all'assedio degli uomini di Craig, con l'unico aiuto di una prostituta di nome Linda, per cercare poi di raggiungere l'ultimo treno in partenza. L'impulsivo intervento, sotto l'influsso dell'alcol, di Lee, l'altro ricercato, causa la morte di Rick e conduce al duello finale tra lo sceriffo e il padre del ragazzo. Le ultime parole di Craig, ferito a morte, sono per Peter, il giovane figlio dell'amico di un tempo. Sceneggiatura: James Poe. Musica di Dimitri Tiomkin
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Re:Western: libri e film « Rispondi #187 data: 04 Ottobre 2012, 08:55:03 » |
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Il libro 133Geronimo
(Geronimo: An American Legend, 1993) di Robert A. Conley
Da questo libro è stato tratto il film Geronimo Collana: Iperfiction. Interno Giallo Mondadori del Marzo 1994 Editore: Mondadori - Milano Traduttore: Stefano di Marino. Copertina: Foto dal film Rilegatura: Brossura.con sovraccoperta Formato: mm.157x224 Numero di pagine 164
| | Racconta la vita e gesta di Geronimo, il leggendario capo Apache, che per anni sfuggito alla cattura da parte dell'esercito degli Stati Uniti e ha portato il suo popolo nella lotta per la libertà.
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| | Il film 133
Geronimo | Titolo Originale Geronumo: An American Legend | | Regia Walter Hill | | Cast Jason Patric Gene Hackman Robert Duvall Wes Trudi Matt Damon
| | Paese: USA Anno : 1994 Durata 113 minuti Colore
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Trama
Nel 1885 negli Stati Uniti, il tenente Charles Gatewood, un ufficiale ex sudista che parla la lingua apache ed ammira Geronimo, il capo degli indiani Chirikahua, viene incaricato dal generale di brigata George Crook di proteggere questi fino all'arrivo al campo militare. Gatewood e Geronimo, durante il viaggio, dopo aver neutralizzato l'attacco di una banda di texani che vogliono impiccare l'apache, si scambiano pegni di amicizia. Ma la tregua con l'esercito degli Stati Uniti si infrange quando viene ucciso uno stregone che predica la rivolta e Geronimo, dopo aver fatto una strage, fugge con alcuni uomini e forma delle bande che si danno alla razzia e al massacro dei coloni, dirigendosi verso il Messico. Crook, dimissionario, viene sostituito dal generale Nelson Miles che mette in quarantena Gatewood ed il suo collega Britton Davis, licenzia le guide indiane e invia cinquemila soldati contro un superstite gruppo apache di poche persone, con donne e bambini, che elude tutte le ricerche, pur braccato e ridotto allo stremo. In difficoltà, Miles chiede segretamente a Gatewood e allo scout bianco Al Sieber di rintracciare Geronimo per offrirgli una onorevole resa. In uno scontro con i cacciatori di taglie bianchi che minacciano Chato, la loro guida indiana, Al Sieber muore. Gatewood riesce finalmente a rintracciare Geronimo, l'amico-nemico, che accetta di consegnarsi. Il treno, visto dal grande guerriero in una premonizione, trasporta lui e quello che resta dei Chirikahua verso l'esilio. I bianchi però non mantengono la promessa di liberarlo dopo due anni di permanenza in Florida e lo trattengono in prigione fino alla morte. Sceneggiatura di John Milius e Larry Gross. Musica di Ry Cooder
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Re:Western: libri e film « Rispondi #189 data: 06 Ottobre 2012, 08:58:19 » |
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Il libro 135In nome di Dio (The Three Godfathers, 1913) di Peter Bernard KyneDa questo libro è stato tratto il film In nome di Dio - Il texano Editore: New York : George H. Doran Company Rilegatura: Brossura Formato: mm.145x210 Numero di pagine 95
| | I tre fuorilegge che hanno appena fatto una rapina fuggono inseguiti dallo sceriffo. Vagano nel deserto pensando di far perdere le tracce, ma il destino volle che trovano un carro con una donna in fin di vita che da alluce un figlio. Si fa promettere che lo salveranno. Ma alla meta ne arriverà uno solo. In Italia il film sarà conosciuto anche col titolo Il texano
| | | Il film 135
In nome di Dio
| Titolo Originale 3 Godfathers | | Regia John Ford | | Cast John Wayne Pedro Armendariz Harry Carey Jr Ward Bond Mae Marsh
| | Paese: USA Anno : 1948 Durata 106 minuti Colore
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Trama
Tre fuorilegge, guidati dal bandito texano Robert Marmaduke Hightower, dopo aver compiuto una rapina fuggono inseguiti dal simpatico e apparentemente burbero sceriffo Perley 'Buck' Sweet, un nome che è tutto un programma 'Buck' Dolce Perla. Lo sceriffo, bonario ed astuto, spingerà i tre rapinatori a fuggire nel deserto dove le terribili condizioni di sopravvivenza li costringeranno tornare indietro. I tre continuano invece la loro fuga sino a quando trovano in un carro da pionieri abbandonato una donna morente che sta per partorire e che si scoprirà poi essere la nipote dello sceriffo Sweet. Aiutata a partorire la donna, prima di spirare, affiderà il neonato ai tre che, impietositi, giurano di portarlo in salvo. Ognuno dei tre si sentirà eletto a padrino e darà il suo nome al bambino. A prezzo di grandi sofferenze (tali che due di loro moriranno) cercheranno di raggiungere il villaggio di New Jerusalem posto alla fine del deserto. Rimasto solo, Robert Marmaduke Hightower sta per cedere anche lui alla mancanza d'acqua quando, in una grotta, trova "miracolosamente" un asinello fuggito da chissà dove che lo guiderà alla salvezza insieme al neonato. Ormai redento, il bandito sarà perdonato, tant'è che la sua partenza per il carcere, dove dovrà scontare una detenzione assai mite, avviene in clima di festosa simpatia: alla fine della pena per lui inizierà una nuova vita. Sceneggiatura di Laurence Stallinas e Frank S. Nugent. Musica di Richard Hageman
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Re:Western: libri e film « Rispondi #190 data: 07 Ottobre 2012, 10:41:55 » |
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Il libro 136Decisione a Little Big Horn
(Decision at Little Big Horn, 1971) di L.L. ForemanDa questo libro è stato tratto il film Il giuramento dei Sioux Collana: I grandi Western Longanesi n. 132 del 19 Novembre 1975 Editore: Longanesi e Co.- Milano Traduttore: Maria Marini Copertina: foto dal filmi Rilegatura: Brossura. Formato: mm.115x180 Numero di pagine 188
| | | Wapaha Jim adottato da un capo indiano, doveva decidere se rimanere con la sua tribù o ritornare tra i bianchi. Il giovane Jim era stato allevato da un grande guerriero sioux dopo la morte dei suoi genitori assassinati a Powder River da una banda di selvaggi assetati dii sangue. Più tardi, però, quando Custer cavalcò nella valle della morte, Jim non combatté fino in fondo a fianco dei suoi amici indiani, ma si trovò anzi coinvolto nel salvataggio di un ufficiale bianco gravemente ferito... | Il film 136
Il giuramento dei Sioux
| Titolo Originale The Savage | | Regia George Marshall | | Cast Charlton Heston Susan Morrow Peter Hanson Joan Taylor Richard Rober | | Paese: USA Anno : 1952 Durata 95 minuti Colore
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Trama
Wapaha Jim adottato da un capo indiano, doveva decidere se rimanere con la sua tribù o ritornare tra i bianchi. Il giovane Jim era stato allevato da un grande guerriero sioux dopo la morte dei suoi genitori assassinati a Powder River da una banda di selvaggi assetati dii sangue. Più tardi, però, quando Custer cavalcò nella valle della morte, Jim non combatté fino in fondo a fianco dei suoi amici indiani, ma si trovò anzi coinvolto nel salvataggio di un ufficiale bianco gravemente ferito... Sceneggiatura di Sydney Boelun. Musica di Lucien Cailliet e Paul Sawtell
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Re:Western: libri e film « Rispondi #191 data: 08 Ottobre 2012, 08:35:59 » |
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Il libro 137L'ultima vittoria dei Cheyenne
(The Last Frontier, 1941) di Hward FastDa questo libro è stato tratto il film Il grande sentiero Collana: Il West n. 3 del 1974 Editore: Longanesi e C. - Milano Traduttore: runo Oddera. Copertina: fota dal filmi Rilegatura: Cartonato con sovraccoperta Formato: mm.135x230 Numero di pagine 280
| | | | | Nel 1879, da una riserva dell'Oklahoma dove erano stati confinati dal governo federale, trecento Cheyenne, i rimasugli di una delle più fiere tribù indiane, si misero in marcia verso un obiettivo impossibile, i pascoli dei Padri, lontani mille miglia dal luogo inospitale e gelido del confino. Questo libro è la storia della loro lunga marcia e della ferocia con cui il governo americano vi si oppose, fino a decidere lo sterminio piuttosto che consentire alla tribù di raggiungere il suo scopo. Dapprima in sordina, poi con un dispiegamento di forze massiccio, il governo si adoperò con ogni mezzo per far recedere gli indiani dal loro proposito. In un clima sempre sospeso tra la leggenda eroica e il sanguinoso squallore delle operazioni repressive cui la storia recente ci ha di nuovo abituato, si svolge il paradossale duello fra l'esercito degli Stati Uniti d'America e il popolo di Piccolo Lupo, il capo dei Cheyenne. E mentre gli indiani decimati, braccati, affamati si inoltrano sempre più nel territorio americano avvicinandosi alla loro meta, lo scoramento, lo stupore, la ripugnanza e la vergogna si insinuano nelle truppe regolari, poste a confronto con l'irrealtà dei miti lusinghieri della democrazia americana. In una sorta di ballo mascherato si incontrano tra i bianchi i personaggi leggendari della mitologia del West: Wyatt Earp, Buffalo Bill, il generale Crook (che per primo coniò la famosa frase, più tardi applicata con lo stesso cinismo ai vietnamiti, « l'unico indiano buono è un indiano morto »). Intorno a loro i caratteristi dell'epopea: il vecchio magistrato, la bellezza del saloon, gli scout dell'esercito, arnesi di un repertorio che mostra la corda logora di una incivile retorica. A livello di vertice il tentativo di soffocare il possibile scandalo, l'evasività dei ministri, i resoconti addomesticati dei grandi giornali, il muro di gomma di fronte ai cronisti desiderosi di sapere la verità. Il libro, condotto con rigore documentario e passione partigiana, si allinea a quei documenti drammatici che oggi, a fatica, riscoprono la feroce ambiguità del mito della frontiera. | | Il film 137
Il grande sentiero | Titolo Originale Cheyenne Autunn | | Regia John Ford | | Cast Richard Widmark Carroll Baker James Stewart Edward G. Robinson Karl Malden
| | Paese: USA Anno : 1964 Durata 154 minuti Colore
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Trama
Gli indiani Cheyenne, costretti a vivere in una zona del territorio dell'Oklahoma povera e malsana, dopo aver atteso invano una commissione governativa, iniziano una lunga e drammatica fuga di oltre duemila chilometri nel tentativo di raggiungere la terra degli antenati: lo Yellowstone. Un reparto comandato dal capitano Thomas Archer si pone all'inseguimento dei Cheyenne. Decimati dalla fame e dalle fatiche, i Cheyenne, allo stremo delle forze decidono di arrendersi fiduciosi nell'intervento governativo, ma, inascoltati, ancora una volta fuggono con la forza delle armi, nonostante la neve e il gelo. Il capitano Archer, comprendendo l'impossibilità per i Cheyenne di sopravvivere a quei disagi, intercede in loro favore presso il Segretario dell'interno. Sceneggiatura di James R, Webb. Musica di Alex North
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Re:Western: libri e film « Rispondi #194 data: 10 Ottobre 2012, 08:40:33 » |
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Il libro 139Lo straniero senza nome
(High Palins Drifter, 1973) di Ernest TidymanDa questo libro è stato tratto il film Lo straniero senza nome Editore: Charles Boni; First Edition Thus edition Rilegatura: Brossura. Formato: mm.150x220 Numero di pagine 220
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| Gli abitanti di un paesino minerario assoldano un pistolero per difendersi da tre criminali che vogliono vendicarsi di essere stati condannati alla galera dopo aver ucciso lo sceriffo. | | Il film 139
Lo straniero senza nome | Titolo Originale High Plains Drifter
| | Regia Clint Eastwood | | Cast Clint Eastwood Verna Bloom Marianna Hill Mitchell Ryan Jack Ging
| | Paese: USA Anno : 1973 Durata 105minuti Colore
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Trama
Un uomo giunge in una apparentemente tranquilla cittadina ed appena arrivato uccide tre pistoleri assoldati da una compagnia mineraria per proteggere la città ed i relativi interessi e poco dopo violenta un donna di evidenti facili costumi che lo aveva affrontato aggressivamente ma da cui traspariva un "interesse" nei suoi confronti. Successivamente viene informato dallo sceriffo del probabile ritorno in città di altri tre pistoleri, anche loro un tempo al soldo della compagnia ed ora in carcere, fatti imprigionare dai cittadini con un'accusa falsa dopo che avevano spadroneggiato per troppo tempo, oltre ad avere ucciso a frustate il precedente sceriffo senza che la cittadinanza muovesse un dito, ed egli gli propone di restare per proteggere i cittadini dal loro ritorno. In effetti ci sarà lo scontro e i tre banditi saranno uccisi. Il giorno dopo lo straniero riparte, solo, nonostante il sorriso compiacente di Sarah. Fuori città incontra Mordecai che sta scrivendo il nome per la tomba dello sceriffo Duncan ucciso dai tre. Mordecai vuole sapere sapere il nome dello sconosciuto e lui risponde che sta scrivendo proprio il nome di suo fratello. Quindi se ne va cavalcando e scompare all'orizzonte. Sceneggiatura di Ernest Tidyman. Musica di Dee Barton
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