|
ATTENDERE...Ricerca Collane in corso...
Pagine: [1] 2
|
|
|
Autore |
Discussione: Stranezza nella traduzione di Harry Potter (letto 3442 volte) |
| |
|
|
Stranezza nella traduzione di Harry Potter « data: 24 Novembre 2010, 22:09:09 » |
|
Ciao a tutti. Sto leggendo il terzo libro di Harry Potter ( non prendetemi troppo in giro ) ed ho notato una cosa abbastanza insolita nella traduzione. Nei primi due volumi le 4 case della scuola sono il grifondoro, il serpeverde, corvonero e tassorosso. In questo libro ho notato che nelle prime pagine il corvonero rimane tale ma poi è sempre chiamato pecoranera. Questo è il nome "originale" cioè dell' edizione inglese ma ho letto che in italiano è stato cambiato perchè "suona un po' male". Ecco, io mi chiedevo come mai c'è la compresenza dei due nomi nello stesso volume.. O meglio, è possibile che sia semplicemente una "svista" dei traduttori? Che belle domandone che faccio, eh? Grazie!
|
|
Loggato |
|
Legge del tavolo e della cena: I gatti devono presenziare a tutti i pasti allorchè venga servito qualcosa di buono. |
|
|
| |
| |
| |
| |
| |
mishita
Responsabile Area DB
Responsabile area: Fumetti->Manga
Offline
Post:506 0 ₵rUM
W UraniaMan(gaman)ia!!!
|
|
Re:Stranezza nella traduzione di Harry Potter « Rispondi #5 data: 25 Novembre 2010, 10:30:50 » |
|
Citazione da: angel il 24 Novembre 2010, 22:09:09 Ciao a tutti. Sto leggendo il terzo libro di Harry Potter ( non prendetemi troppo in giro ) ed ho notato una cosa abbastanza insolita nella traduzione. Nei primi due volumi le 4 case della scuola sono il grifondoro, il serpeverde, corvonero e tassorosso. In questo libro ho notato che nelle prime pagine il corvonero rimane tale ma poi è sempre chiamato pecoranera.
| Da Wikipedia: Nella traduzione italiana delle prime edizioni dei primi tre libri, una delle quattro Case di Hogwarts ( Ravenclaw) veniva a volte tradotta come "Pecoranera", ma con l'uscita del quarto volume della serie, i traduttori della Salani hanno deciso di ribattezzarla " Corvonero" per riflettere più da vicino lo stemma della scuola, che raffigura appunto un leone, un serpente, un tasso e un corvo. Ecco risolto l'enigma... saluti mish PS: se non sbaglio nelle ristampe successive i nomi sono stati corretti anche nei primi libri..
|
|
Loggato |
|
sto leggendo: |
|
|
| |
|
|
Re:Stranezza nella traduzione di Harry Potter « Rispondi #6 data: 25 Novembre 2010, 10:38:32 » |
|
la Salani ha fatto degli errori di traduzione a cui poi ha cercato di porre rimedio nelle riedizioni successive, visto il successo e i films e le delucidazioni e chiarimenti della Rowling. le 4 case prendono i nomi dai loro 4 fondatori e nella edizione originale ogni fondatore ha il nome e cognome che iniziano con le stesse iniziali, questo ha indotto l'errore nella prima edizione per la fondatrice "Rowena Ravenclaw" che è diventata "Priscilla Pecoranera", quando poi si sono resi conto che il simbolo della casa era raffigurato da un' aquila hanno cambiato il nome della casa in "Corvonero" e per mantenere coerenza con i nomi e cognomi delle iniziali è stato cambiato il nome della fondatrice della casa in "Cosetta Corvonero" poi però nelle nuove ristampe hanno rimesso il nome "Priscilla Corvonero" e in alcune edizioni ci sono anche errori di stampa con l'uso di entrambi i nomi. insomma un gran casino dovuto alla cattiva abitudine tutta italiana di tradurre cambiando totalmente il significato o i nomi, con ragionamenti che a volte travalicano il senso dell'autrice, in Harry Potter ce ne sono parecchie di incongruenze tra quello che c'è nei libri tradotti e quello che ad esempio si vede nei Films e che rispecchiano invece la volontà e le idee originali dell'autrice. per chiarimenti su alcune cose: http://it.wikipedia.org/wiki/Traduzione_in_italiano_di_Harry_Potter
|
|
Loggato |
|
E quando ci domanderanno cosa stiamo facendo, tu potrai rispondere loro: "Noi ricordiamo". (Ray Bradbury, gli Uomini-Libro in Fahrenheit 451) |
|
|
| |
dhr
|
|
Re:Stranezza nella traduzione di Harry Potter « Rispondi #7 data: 25 Novembre 2010, 11:42:29 » |
|
Citazione da: maxnaldo il 25 Novembre 2010, 10:38:32 insomma un gran casino dovuto alla cattiva abitudine tutta italiana di tradurre cambiando totalmente il significato o i nomi
|
ahhh io per me guarda, li ammazzerebbe tutti, li ! a parte gli scherzi, Max: quel Rowenna Ravenclaw in qualche modo andava tradotto (senza lasciarlo in inglese, perché il pubblico era supposedly di ragazzini, quindi è più efficace italianizzare), però immagino che all'inizio non fosse facile prevedere tutti i collegamenti, gli sviluppi... un paio di anni fa ho revisionato - insieme a Valla - la traduzione di una storia di Ron Hubbard in 10 volumi: c'era una bestia aliena il cui nome risultava tradotto in ventimila modi...
|
« Ultima modifica: 25 Novembre 2010, 11:47:53 di dhr » |
Loggato |
|
|
|
|
| |
|
|
Re:Stranezza nella traduzione di Harry Potter « Rispondi #8 data: 25 Novembre 2010, 12:44:59 » |
|
|
|
Loggato |
|
Non sto invecchiando, sto diventando vintage. |
|
|
| |
|
|
Re:Stranezza nella traduzione di Harry Potter « Rispondi #9 data: 25 Novembre 2010, 13:41:01 » |
|
Citazione da: dhr il 25 Novembre 2010, 11:42:29
Citazione da: maxnaldo il 25 Novembre 2010, 10:38:32 insomma un gran casino dovuto alla cattiva abitudine tutta italiana di tradurre cambiando totalmente il significato o i nomi
|
ahhh io per me guarda, li ammazzerebbe tutti, li !
a parte gli scherzi, Max: quel Rowenna Ravenclaw in qualche modo andava tradotto (senza lasciarlo in inglese, perché il pubblico era supposedly di ragazzini, quindi è più efficace italianizzare), però immagino che all'inizio non fosse facile prevedere tutti i collegamenti, gli sviluppi...
un paio di anni fa ho revisionato - insieme a Valla - la traduzione di una storia di Ron Hubbard in 10 volumi: c'era una bestia aliena il cui nome risultava tradotto in ventimila modi...
| si ma qui è stato usato proprio il metodo all'italiana, cioè non si traduce, ci si inventa di sana pianta qualcosa di completamente diverso solo perchè così gli gira a chi traduce. Ravenclaw : raven significa corvo e claw artiglio dunque al massimo avrei comunque pensato ad una casa con il nome "corvo", cosa cacchio c'entra la pecora ?
|
|
Loggato |
|
E quando ci domanderanno cosa stiamo facendo, tu potrai rispondere loro: "Noi ricordiamo". (Ray Bradbury, gli Uomini-Libro in Fahrenheit 451) |
|
|
| |
dhr
|
|
Re:Stranezza nella traduzione di Harry Potter « Rispondi #10 data: 25 Novembre 2010, 13:46:31 » |
|
Citazione da: maxnaldo il 25 Novembre 2010, 13:41:01 dunque al massimo avrei comunque pensato ad una casa con il nome "corvo", cosa cacchio c'entra la pecora ?
|
mah, forse perché "pecora nera" suggerisce una poco di buono... per la verità, non per sparlare dei colleghi, ma nessuna delle versioni da te citate mi entusiasmava. fiacchette, da libercoli per ragazzi di inizio '900. hmm, vediamo, qualcosa tipo...? Artemisia Artiglio
|
|
Loggato |
|
|
|
|
| |
|
|
Re:Stranezza nella traduzione di Harry Potter « Rispondi #11 data: 25 Novembre 2010, 14:27:29 » |
|
per le casate hanno poi scelto di dare nomi composti da animale+colore, nell'originale non ci sono colori, questa dei colori è una invenzione tutta italiana, quindi il "nero" viene aggiunto per conformità al resto, la pecora non c'entrava nulla tant'è che si sono perfino inventati come simbolo della casata quello del "montone" quando poi si trattava di un'aquila.
insomma secondo me chi traduce dovrebbe tenere presente un paio di cose:
1 - non è lui/lei l'autore 2 - se il libro avrà successo potrebbe avere un seguito e potrebbero poi fare anche un film e quindi tutte le castronerie inventate "all'italiana" verranno poi al pettine.
|
« Ultima modifica: 25 Novembre 2010, 15:00:00 di maxnaldo » |
Loggato |
|
E quando ci domanderanno cosa stiamo facendo, tu potrai rispondere loro: "Noi ricordiamo". (Ray Bradbury, gli Uomini-Libro in Fahrenheit 451) |
|
|
| |
dhr
|
|
Re:Stranezza nella traduzione di Harry Potter « Rispondi #12 data: 25 Novembre 2010, 15:38:06 » |
|
Max, ripeto: stai parlando con il "senno del poi", ma mentre si traduce non è così. A volte neppure lo scrittore sa come utilizzerà certe idee che ha buttato là all'inizio.
Un esempio concreto. Traducendo Marsbound di Haldeman, verso la fine compariva per una manciata di volte un personaggio, "Moonboy". Sembrava un soprannome, quindi lo avevo reso con "Figlio della Luna". Solo che poi nel seguito, Starbound, Moonboy assumeva un ruolo chiave, e si scopriva che quello era il SUO nome di battesimo. Per fortuna il primo volume non era stato ancora pubblicato, così ho avvertito la Redazione, e hanno ri-corretto il termine in Marsbound.
Ragazzi, davvero, leggere l'opera finita è un conto; a ritrovarsela da gestire, e magari di corsa, non è così semplice.
|
|
Loggato |
|
|
|
|
| |
|
|
Re:Stranezza nella traduzione di Harry Potter « Rispondi #13 data: 25 Novembre 2010, 15:58:32 » |
|
Citazione da: dhr il 25 Novembre 2010, 15:38:06 Max, ripeto: stai parlando con il "senno del poi", ma mentre si traduce non è così. A volte neppure lo scrittore sa come utilizzerà certe idee che ha buttato là all'inizio.
Un esempio concreto. Traducendo Marsbound di Haldeman, verso la fine compariva per una manciata di volte un personaggio, "Moonboy". Sembrava un soprannome, quindi lo avevo reso con "Figlio della Luna". Solo che poi nel seguito, Starbound, Moonboy assumeva un ruolo chiave, e si scopriva che quello era il SUO nome di battesimo. Per fortuna il primo volume non era stato ancora pubblicato, così ho avvertito la Redazione, e hanno ri-corretto il termine in Marsbound.
Ragazzi, davvero, leggere l'opera finita è un conto; a ritrovarsela da gestire, e magari di corsa, non è così semplice.
| ma per carità, la difficoltà nel tradurre e trovare il senso a certe cose ci sta tutta, e come dici tu bisogna fare delle scelte senza sapere se andranno bene anche per il futuro. però ciò di cui parlo io è il fatto di fare delle scelte che nulla hanno a che vedere, nemmeno minimamente, con ciò che ha scritto l'autore, come se quel "moonboy" di cui parli l'avessi tradotto come "Gino lo spazzacamino", è chiaro che se uno "interpreta" o cerca di interpretare il senso dell'autore può anche sbagliare, ma se inventi completamente per cavoli tuoi di sana pianta non puoi poi dire che è un problema di "traduzione".
|
|
Loggato |
|
E quando ci domanderanno cosa stiamo facendo, tu potrai rispondere loro: "Noi ricordiamo". (Ray Bradbury, gli Uomini-Libro in Fahrenheit 451) |
|
|
| |
dhr
|
|
Re:Stranezza nella traduzione di Harry Potter « Rispondi #14 data: 25 Novembre 2010, 16:12:54 » |
|
|
|
Loggato |
|
|
|
|
|
|
|
| |