Nelle librerie è presente l'ultimo libro di Ed McBain sempre della serie dell'87° Distretto, per i non giallisti vicende narrate dal lontano '54 o giù di li che come protagonisti ha gli uomini dell'87 Distretto di polizia.

Io gioisco perché sono affezionata a questa serie e gioisco ancor di più per il fatto che l'autore a tre anni dalla morte continua a sfornare libri, segno di un benessere immortale.
Non voglio mancare di rispetto verso il buon Ed che ho amato e amo ma me lo figuro nella sua bella bara di mogano e pelo di talpa (favorisce la concentrazione) con le sue manine scheletriche a battere sui tasti della macchina da scrivere, alla luce della sua lampada di vetro verde con il filo che si intrufola nel lumino da morto del vicino. Meglio ancora cremato con le ceneri che creano figure da cui il suo agente trae le vicende del libro. Spero in quel cimitero ci sia anche Ellis Peters , la mamma di Fratello Cadfael, così trae giovamento dalla vicinanza di Ed e prosegue con le sue avventure-giallistiche medievali.

La vita eterna esiste.