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URANIA MANIA - Urania Mondadori e altre collane - Collezionisti di Urania, Fantascienza, Fantasy, Gialli e Fumetti
Kull esule di Atlantide (Urania Fantasy 1) « data: 17 Maggio 2008, 20:03:22 »
Ciao, avevo già letto in gioventù alcuni racconti di Howard, quelli pubblicati dalla Newton Compton negli anni 90. Volevo gentilmente chiedere a chi è ben informato sulle gesta di Kull se tra il "Manoscritto senza titolo" di pagina 79 e "La gatta e il teschio" di pagina 99 c'è veramente il vuoto assoluto Insomma cosa è successo a Kull e ai fedeli pitti dopo l'attraversamento del fiume Stige?
Re:Kull esule di Atlantide (Urania Fantasy 1) « Rispondi #1 data: 18 Maggio 2008, 14:23:17 »
Se leggi l'introduzione e la postfazione al testo, capirai perchè nelle storie di Howard ci sono dei buchi. Non si tratta di errori dei curatori del testo, ma proprio di mancanze di Howard.
Loggato
"Ci vuole molto più della consapevolezza di Dio per creare la pace. Bisogna decidere in che modo utilizzare questa informazione." (Il mondo di Spock - di Diane Douane)
Re:Kull esule di Atlantide (Urania Fantasy 1) « Rispondi #2 data: 19 Maggio 2008, 22:10:49 »
Spero ci sia da qualche parte un manoscritto ancora inedito. Ho letto le note di Tompkins e Louinet, non voglio accusarli di negligenza ci mancherebbe! Anzi ho apprezzato moltissimo il loro lavoro. Però se trovo Kull da Thulsa Doom, devo supporre sia tornato sano e salvo dall'avventura precedente nel deserto. Peccato non avere nulla tra le mani da leggere, perché si preannunciavano battaglie epocali. Magari Howard tentò di raccontarle, ma nascose le bozze in un cassetto perché non gli piacevano
Loggato
Fucktotum
Visitatore
Re:Kull esule di Atlantide (Urania Fantasy 1) « Rispondi #3 data: 20 Maggio 2008, 10:59:20 »
Finito la lettura giusto ieri, troverete a breve il mio commentino...
Anche io sono stato spiazzato dal racconto "monco" , mi sembra che Howard pensasse in quella fase più ad affinare le sue qualità di scrittore piuttosto che a creare un ciclo corente e completo.
Non ho capito (in realtà si giustifica con la completezza ) la necessità di inserire anche le bozze o prime stesure di racconti già compresi nell'edizione, assai simili alle versioni definitive: ribadisco, va bene la completezza, ma in quanti hanno scelto di rileggerle a poche ore dalla prima lettura?