Ebbene si: sono definitivamente impazzito.
Però penso sempre alla frase "
E' uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo" e così mi faccio coraggio per andare avanti... in fondo di tempo ce ne sta e fortunatamente non c'è fretta... per dirla in parole povere, anche a rischio della mia sanità mentale, mi sono imbarcato nell'impresa di mettere il nome del traduttore a tutti i titoli apparsi negli urania, romanzi e racconti. Poi naturalmente passerò alle collane "sorelle"...
La fonte principale di informazione, neanche a dirlo, è il Catalogo Vegetti.
Mentre procedevo nell'opera ho fatto (purtroppo) caso al fatto che il buon Ernesto aveva messo accanto ad ogni "striscia" di B.C. anche un numerello: preso da sacro fuoco perfezionistico ho deciso che anche qui su UM ogni striscia di B.C. doveva avere quell'indicazione... tanto una volta che uno ci mette le mani ce le mette per bene, no? Almeno così, quando un giorno gli indici saranno "cercabili" ed a qualcuno verrà in mente di cercare "Johnny HART" come autore, non gli si porrà davanti una sfilza di "B.C.", "B.C.", "B.C."... tutti identici tra di loro, ma una sequenza ordinata di strisce opportunamente catalogate... e posso dire che mi è andata anche bene, perchè poteva venirmi in mente di numerare le singole strisce riportando i numerelli con cui Hart stesso ha etichettato le sue vignette, una per una...
Ma la questione è un altra: inserisci oggi inserisci domani (sono arrivato all'Urania 364), mi è venuta la curiosità di capire come esca fuori quel numerello tra parentesi quadre, visto che NON corrisponde alla numerazione indicata da Johnny Hart... qualche ipotesi l'ho fatta, ma, mentre mi ponevo la domanda, mi sono piovute addosso nostalgia e tristezza perchè questa è la tipica questione che mi avrebbe dato la scusa per sentire Ernesto.
Scrivo allora qui quello che avrei scritto a lui, come se fosse ancora qui tra noi, sperando che qualcuno di voi abbia la risposta alla mia domanda.
Ave Padre Vegerrin,come te la passi? Sto raccogliendo un po' di cosette da correggere nel catalogo, ma per non appesantirti troppo la posta te le mando tutte assieme appena ho terminato...Nel frattempo volevo porti una domandina facile facile cui sicuramente saprai rispondere.Ho notato che nel catalogo, le strisce di B.C. (e anche quelle del Mago Wiz) apparse su Urania sono accompagnate da un codice numerico tra parentesi quadre tipo [xx/yyyy]... potresti dirmi per cortesia cosa indica? Sono ragionevolmente sicuro che il primo numero indichi il numero di strisce che compaiono nel volume (è quasi sempre 4 e in genere le strisce sono 4), mentre il secondo numero sembra essere un progressivo, ma... ho indovinato? Ci sono vicino? E' una numerazione che hai inventato tu oppure ha una sua "ufficialità"?In attesa del responso approfitto per salutarti.Grazie a prestoMassimiliano