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Discussione: 8 marz(ian)o (letto 814 volte) |
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Re:8 marz(ian)o « Rispondi #1 data: 08 Marzo 2006, 01:54:50 » |
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8 marzo 4035 a.C.
Il giardino era splendido, un rigoglio di fiori e piante, una dolce distesa di verde solcata da acque cristalline e gorgoglianti. Il sole splendeva alto e un rapido volo di uccelli attraversava il cielo per portare nuovi cinguettii nel bosco che già ne risuonava. "Eva!" Una voce ruppe, improvvisa, la quiete. "Adamo, sei tu?" rispose, esitante, la donna. 'Chi caspita potrei essere se siamo qui, noi due, da soli, da un paio di mesi abbondanti!' pensò avvicinandosi Adamo, ma disse: "Sono io, amore! E' un giorno speciale, oggi, e pensavo di farti un regalo. E' solo un pensiero, ma spero tu possa gradirlo!" Così dicendo le si accostò e le porse un mazzo di fiori giallastri, a pallini. Lei, distendendo il volto in un sorriso invitante, "Come sei dolce, Mino!" gli disse, chiamandolo con quel vezzeggiativo che a lui, francamente, stava un po' sulle b... "Ma non dovevi disturbarti!" continuò, mentre pensava: 'Ma guarda sto morto di fame! Poteva almeno portarmi due belle bistecche di daino! Ho una fame! E se pensa di cavarsela con uno striminzito mazzetto di...come la chiamiamo sta roba? Mo', me sa che facciamo fatica a battezzarla! Ah, ecco, mo...me...sa, ...mimosa! Ah, ma non gliela faccio passare liscia! Dovrà venire a pregarmi in ginocchio prima che mi faccia togliere la foglia di fico, come sembra gli piaccia tanto fare! Chissà che gusto ci trova poi! Personalmente, a parte un modesto brrr...non è che sia niente di speciale!' "Vivi, amore mio" riprese lui, muovendo la mano da dietro la schiena. 'Ma guarda sto' burino se mi deve chiamare in questo modo! E si che lo sa che mi fa proprio schifo questo diminutivo' " Dimmi, tesoruccio!" rispose con un sorriso che sembrava più una smorfia. Lui le tese un pacchettino, fatto su, alla meno peggio, in una foglia di palma accartocciata. "Sorpresina!" disse, con un sorriso ebete. Il pacco, nelle mani di Eva sembrava pesante, e lei lo sfasciò con una certa frenesia. "Buon otto marzo, Vivi!" chiocciò lui. Il cielo all'improvviso si oscurò, gli uccelli ammutolirono, le piante si seccarono come le acque di ogni ruscello, e dalle mani di Eva, di colpo adunche e grinzose ...cadde a terra una mela!
Un bacio e un abbraccio dal vostro Freesmo
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« Ultima modifica: 08 Marzo 2006, 02:34:31 di freesmo » |
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Felice chi è diverso essendo egli diverso, ma guai a chi è diverso essendo egli comune. (Sandro Penna) |
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Re:8 marz(ian)o « Rispondi #2 data: 08 Marzo 2006, 02:02:07 » |
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8 marzo 4035 d.C.Era seduto al tavolino del bar della stazione e faceva finta di leggere un quotidiano, in realtà la stava fissando da qualche ora. Se doveva prendere un treno, ormai l’aveva perso. Lei cambiò posizione sulla sedia, lasciando che la gonna le scivolasse su, mostrandogli quanto più delle sue gambe lunghe e snelle. L’uomo impallidì, prese il bicchiere d’acqua che il cameriere gli aveva servito mezz’ora prima e lo bevve d’un fiato. Una sistemata alla cravatta e si sentì tanto sicuro da raggiungerla. Lei continuò ad ignorarlo: inforcò gli occhiali da sole e scrutò i treni che venivano e passavano. Quando lui le fu vicino, fece in modo di non incrociare il suo sguardo. Lui attese, immobile, una reazione. Che non venne. Capì di aver perso l’occasione, accettò di buon grado e girò sui tacchi. Prima però decise di lasciarle, accanto alla tazzina di caffé macchiato, un mazzetto di mimose, una preistorica usanza dell’otto marzo. La mano di lei lo trattenne. Tirandosi su, con sapiente lentezza strusciò le sue curve generose sul corpo del suo seduttore. Senza dir niente – parlare avrebbe spezzato per sempre la chimica del momento – lo trascinò sul treno al primo binario, lo spinse tra i passeggeri indaffarati e le valigie pesanti, laggiù nel vagone semideserto. Nello scomparto vuoto chiuse la porta e le tendine con un solo gesto. Il vestito venne via con la semplicità di un soffio di brezza. Sotto, era completamente nuda. Gli si mise sopra, a cavalcioni, il ventre in fiamme. «Troia» grugnì lui e pochi istanti dopo venne con un urlo stridulo. Lei, disgustata, non si accorse di nulla. Come tutti gli altri, pensò con amarezza e finalmente lo guardò negli occhi… Dieci minuti dopo, il treno partiva, chissà per quale stazione. Si sarebbe fermato, forse, quando qualcuno avesse trovato nel vagone semideserto, in uno scomparto vuoto, il cadavere di un uomo con i pantaloni abbassati, interamente pietrificato. Lei si rimise gli occhiali da sole e prese una coincidenza per la Luna. Nessuno la notò: quando voleva, sapeva rendersi invisibile. Con affetto, Davide
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Sto leggendo Epix su Urania.
"Dio è ciò che la mente diviene quando arriva al di là della nostra comprensione." Freeman Dyson |
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doralys
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Re:8 marz(ian)o « Rispondi #3 data: 08 Marzo 2006, 07:08:45 » |
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Re:8 marz(ian)o « Rispondi #4 data: 08 Marzo 2006, 09:30:57 » |
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Ecco il modestissimo contributo floreale a tutte le donne di UM, sale della giornata, miele per la notte, e raggio di sole ad ogni risveglio...in vostra compagnia. Ah, che vita grama senza le DONNE!!!!! Vi abbraccio tutte... Il GT
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Ognuno vale uno, ma chi non partecipa vale zero. |
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Re:8 marz(ian)o « Rispondi #5 data: 08 Marzo 2006, 09:48:53 » |
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Lo scorso week-end si discuteva di birra fra amici, c'era il GT, c'era Freesmo e il sottoscritto. Uno di noi ha detto che la birra contiene una grande quantità di ormoni femminili e ci ha convinti a verificare il fatto. Così insieme al prof. Tentacoli che annotava l'asperimento, ci siamo scolati una ventina di birre a testa (esclusivamente per scopi scientifici e di ricerca). Il risultato di questa verifica è stato stupefacente. Infatti, al termine dei venti giri, è successo che: -eravamo ingrassati; -parlavamo tantissimo per non dire nulla; -avevamo difficoltà nella guida; -ci era impossibile effettuare il benché minimo e semplice ragionamento; -ci rifiutavamo di ammettere di avere torto anche se l'evidenza lo dimostrava ampiamente; -ognuno di noi era convinto di essere al centro dell'universo; -avevamo mal di testa e nessuna voglia di fare sesso; -eravamo emotivamente molto instabili; -ci tenevamo per mano; -per coronare il tutto, pisciavamo ogni cinque minuti e, per di più, tutti insieme. Crediamo che sia inutile spingere oltre questa esperienza. Confermiamo che la birra contiene inconfutabilmente ormoni femminili. DONNE, UN MALE NECESSARIO, SGRUNT!
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Re:8 marz(ian)o « Rispondi #6 data: 08 Marzo 2006, 17:37:38 » |
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Auguri a tutte le donne che lavorano e sognano, che ridono e piangono, che amano e odiano, che sono la metà del mondo: madri, figlie, sorelle, amanti, mogli dell'altra metà. Che amano l'altra metà, con la quale spesso si completano e si uniscono, come solo uomini e donne che si vogliono bene sanno a fare. Auguri alle donne; e auguri agli uomini che amano e rispettano le donne.
Auguri a tutte le Streghe, Fate, Fatine eccetera che compongono la parte dolce della Nostra Comunità E ricordatevi che: Le donne pensano, ballano, ridono, amano, lavano, stirano, comandano, piangono, corrono, mangiano, giocano, curano, salvano, comprano, vendono, soffrono, cantano, vincono e perdono... per hobby, per lavoro, per dovere e per piacere. Tutti i giorni, anche l'8 marzo. Un'abbraccio vecchio47
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