Il processo sommario contro Miky1, "colpevole" di trovare libri di Fantascienza, Fantasy, Horror inesistenti (ovvero momentaneamente non presenti in Catalogo), pone un problema serio.
Ultimamente, complice
internet, o meglio i siti di vendita via rete, sembra che sia indispensabile che un libro debba appartenere ad una collana.
È frequente quindi che un libro uscito senza alcuna indicazione nell'occhiello (in genere la prima pagina di un libro, escludendo i risguardi per i libri rilegati), venga arruolato a posteriori in una collana o pseudo collana.
Sempre più di frequente, Mondadori (ma non solo), mette una indicazione nel "Finito di stampare", in forma molto leggera oppure nel
colophon (il retro del frontespizio), a volte approssimativa.
Non per compiacere i completisti, non per dispiacere chi, scovando pezzi sconosciuti, rende incomplete le collane di alcuni (che purtroppo per loro risultano incomplete se viene immesso un pezzo nelle collane che loro collezionano e del genere che loro collezionano, volenti o nolenti), ma per un problema di chiarezza.
Se la collana non è dichiarata nell'occhiello, il libro non appartiene a quella collana.
Se l'indicazione è reperibile da altra fonte sul libro:
-elenco dei libri pubblicati (sempre pericoloso fidarsi)
-
colophon-"finito di stampare"
ovvero attraverso la rete, l'apparteneza del libro alla collana dovrà essere indicato fra parentesi quadre.
In pratica quindi una collana alternativa, di comodo, che troverete sul fondo del Database Collane UM dell'area selezionata.
Questo è il senso della decisione del CDA del 17 dicembre.
CE212T