dopo mille rimuginii, modifiche, aggiungimenti, toglimenti, proprio qualche giorno fa ho definito questo elenco

mancano alcuni nomi, tipo Dante e Lovecraft, perché li dò per scontati...

Dunque, un rapido elenco.

I libri "importanti", quelli che hanno segnato un cambiamento:

- Iliade, Odissea, Eneide, Bucoliche e gli scritti di Cesare ("De bello Gallico" su tutti)
(Questi libri, alle scuole medie, mi fecero uscire dalla dimensione della "letteratura come materia scolastica" e mi fecero per primi assaporare il puro piacere della lettura, la voglia di avere un po di tempo per poter leggere.)

- "Il Corvo" di E.A.Poe
( avevo 15 anni e mio papà mi diede un libretto del 1913, mi disse "questo libro è stato tradotto da mio nonno, cioè il tuo bisnonno Giuseppe, leggilo...ti piacerà". Affascinato da quel libro datato e tradotto dal mio bisnonno, lo lessi... da li in poi lessi tutto cio' che riuscii a trovare di Poe, uno tra i miei autori preferiti.

- Pirandelo e Calvino
(li avevo gia conosciuti da piccolo...Calvino tramite le sue "Fiabe italiane" e Pirandello a scuola... ed anche grazie a 2-3 gite delle elementari/medie al Kaos, che dista solo 70 Km da casa mia. Questi 2 autori rientrano nel mio personale olimpo, 2 grandissimi, dalla scrittura e stile inconfondibili.)

- Russia & co.  Sopratutto Gogol, Dostoevskij e Bulgakov
(La letteratura dell'europa dell'est mi affascina, i capolavori sono innumerevoli e si trova davvero un po di tutto. I 3 autori citati sono quelli che piu mi piacciono e meglio conosco, ma di perle ce ne sono davvero parecchie !! ...tanto per dirne un paio: "Arcipelago Gulag" e "Formiche a Stalingrado")

-Inghilterra
(avevo una prof. di inglese eccezionale, mi ha fatto amare la letteratura e la poesia inglese. Due nomi su tutti, Dickens e Coleridge, ma anche Conrad, Virginia Wolf, Keats, Wordsworth....etc.)

- "Storie di ordinaria follia" di C.Bukowski, "Diario Beat" di Allen Ginsberg e "Sulla strada" Jack Kerouac.
( questi 3 libri mi hanno aperto le porte alla letteratura moderna e contemporanea...mondo che non avevo ancora esplorato se non casualmente)

-Jules Verne
(mi piace da quando ero piccolo. Per me è unico ed inimitabile. Amore incondizionato !!)


...e recentemente è arrivata la SF.

Cosi è (per sommi capi) se vi pare.

Keruoac, Poe, Verne, Calvino, Guareschi, Hemingway, M.Richler, C.Potok, Camilleri, Ruis Zafon, Eco (saggi) , Pavese e mille altri incontrati e persi nei lunghi pomeriggi dei miei anni.
vin

Citazione da: maxpullo il 12 Luglio 2011, 20:17:40

- I promessi sposi del Manzoni (liberissimi di rabbrividire a vostro piacimento)

Vero, me l'ero dimenticato! In realtà è piaciuto anche a me, perchè dovremmo rabbrividire?



Citazione da: maxpullo il 12 Luglio 2011, 20:17:40

Ma soprattutto il più bel libro di tutti i tempi: Cent'anni di solitudine di Garcia Marquez

Piuttosto rabbrividisco per questo

Verne, Salgari,Alcott, Dickens,Grey,Gasperini, tutti i libri di Liala ,Austen,Asimov,Louis L'Amour,MacLean,Bradbury,Peters, Christie, Queen,Scott,Powers,King,Rowling,Rollins,Gerritsen....e l'ultima scoperta Fleischhauer...una carrellata lunga più di 40 anni, messi quasi in ordine cronologico di scoperta.
E tanti altri che vanno e vengono ma che al momento dimentico.


P.S Peters Ellis non Elizabeth, che non mi si confondano per l'amor di Dio.

Citazione da: dhr il 12 Luglio 2011, 17:50:38

dopo mille rimuginii, modifiche, aggiungimenti, toglimenti, proprio qualche giorno fa ho definito questo elenco mancano alcuni nomi, tipo Dante e Lovecraft, perché li dò per scontati...

南十字堂 leggi anche il giapponese o guardi solo le figure?

Citazione da: marben il 12 Luglio 2011, 21:30:17

Scusate boys, perchè non facciamo il solito foglio e quelli che hanno già espresso le loro preferenze non le riscrivono lì? Dai Max, tocca a te..

però non penso che lo scopo di Arne fosse avere una classifica dei libri preferiti "dagli" UMini, ma avere un ritratto intellettuale di "ogni" singolo UMino.