Ci sono alcuni di noi che sono lettori istintivi, al punto da gettare
persino un occhio vagabondo su un pezzo di giornale, sul tram, se non c'è niente di meglio. I libri vano e vengono, nelle nostre vite come un fiume interminabile.
Alcuni li ricordiamo appena, alcuni ci costringono a stare seduti dritti, tesi per l'eccitazione, con l'attenzione assorbita finché non abbiamo digerito l'ultima parola dell'ultima pagina.
Allora usciamo con rimpianto dal mondo che l'autore ha creato, e sappiamo che questo volume sarà scelto per essere posto nello scaffale già pieno zeppo per essere letto ancora tante altre volte. Inoltrre ci sentiamo spinti a chiamare altri lettori, sbandierare il trofeo in aria (guardate cosa io ho trovato!) orgogliosi di essere tra i primi fra gli amici ad aver avuto la grande eccitazione della scoperta.


André Norton - dall'introduzione a La porta di Ivrel, (fantacollana 22)


Pare mi abbia fatto il ritratto! :D :D


Dory