Non tutto deve essere per forza inquietante; dalla manipolazione genetica potrebbe uscire questa:



Mi dispiace di non essere riuscito a trovare un'immagine più grande

Oppure questa:

Citazione da: gasp63 il 21 Maggio 2010, 14:55:21

Lo sapete che Andromeda (dello sceneggiato TV A come Andromeda qui sopra riprodotta) doveva essere Patty Pravo che ha rinunciato alla partecipazione all'ultimo momento?

Bè, in effetti per come la vedo io adesso, Patty Pravo mi sembra un po' "artificiale" e inquietante...

Citazione da: marco.kapp il 21 Maggio 2010, 14:30:36

Non tutto deve essere per forza inquietante; dalla manipolazione genetica potrebbe uscire questa: Mi dispiace di non essere riuscito a trovare un'immagine più grande Oppure questa:

... oppure QUESTA.



che era un prodotto orribile, nel senso che proprio non sapeva recitare

Citazione da: Eremita il 21 Maggio 2010, 16:24:39

Chissà che lasciato a se stesso il biofilm non si trasformi in una entità intelligente...

se ne potrebbe ricavare un buon film

Citazione da: luciana il 03 Luglio 2008, 21:11:56

Sono sicura che esiste un lato positivo nelle manipolazioni genetiche. Ma gli scienziati non ce l'hanno ancora fatto capire. Speriamo che non aspettino troppo, visto che siamo in una fase di involuzione storico-culturale; potrebbero proliferare gli scienziati-pazzi invece degli scienziati-seri. Finchè si lavora di fantasia e si parla di romanzi non c'è problema; ma bambini modificati geneticamente vengono fatti nascere sul serio e, purtroppo, per i più svariati motivi - come quella coppia che ha messo al mondo il fratellino che dovrà dare il suo midollo ossero alla sorellina per guarirla dal cancro! Ripeto, sono sicura che esiste un lato positivo nelle manipolazioni genetiche. Vorrei che qualcuno mi convincesse che sono davvero buone e che esiste una carta dei diritti morali dei genetisti.

questo ambito è vasto, molto vasto... troppo vasto...

l'idea di "produrre" (perchè non era "mettere al mondo") essere umani perfetti si trova anche in Il Sole Nudo di Asimov...
Uomini SPAZIALI o ASTRALI (a seconda della traduzione) che vivono 300 anni e sono geneticamente perfetti... (non modificati, è vero, solo PERFETTI)...

io non so se sia un bene o un male... ci sono lati positivi (cura delle malattie, magari possibilità di "creare" parti del corpo difettose) e lati oscuri (generare eserciti di cloni o figli da persone defunte da secoli o non lo so...)...
di sicuro è un ambito nel quale si scontrato parecchi aspetti della nostra esistenza: etica, morale, religione... e anche politica.

non so cosa pensare e cosa sia giusto.

però vorrei sottoporre a tutti voi una riflessione:

ognuno di noi è qui per l'incontro tra 1 spermatozoo tra miliardi e 1 ovulo. su questo non ci piove.
secondo voi: se lo spermatozoo fosse stato un altro sareste comunque nati VOI? oppure totalmente un'ALTRA persona?
oppure credete che sareste nati VOI comunque?

personalmente credo che sarei nato IO in ogni caso ma, non a torto, qualcuno potrebbe obiettare che se lo spermatozoo fosse stato un altro sarebbe nata un'altra persona.

avendo una mia spiritualità e una mia idea del significato della vita e un mio concetto di "anima" io sono certo che sarei nato comunque IO.
però molte persone che conosco sostengono la tesi contraria.
voi come la pensate?

sarei curioso...

slan

x Luciana: rispetto la tua posizione riguardo i bambini "geneticamente modificati" ma non la condivido perchè la trovo un po' strumentale nel passaggio in cui demonizzi l'opportunità di una donazione di midollo da un bimbo fatto nascere apposta per salvare una sorellina.
Io ci vedo un atto di amore di due genitori, tu che avresti fatto al posto loro con questa, probabilmente unica, possibilità di far vivere la tua bambina?
Sembra quasi che il concetto che vuoi far passare sia quello che quei due genitori abbiano voluto non un figlio ma una specie di supermercato degli organi, mica lo butteranno via quel bambino sai, gli fanno un buchino con una siringa e con quello che estrarranno cureranno la sorellina, non è che rimane un fantoccio paralitico buttato in un angolo, crescerà comunque sano e non sarà un bambino di serie B.
Non è un problema di genetica ma di morale.

Io credo che sia un messaggio di un amore infinito verso la vita.
Diversa cosa è decidere se un figlio dovrà avere gl occhi azzurri o i capelli rossi o essere maschio o femmina su richiesta di genitori fanatici , su questo concordo con la tua etica della procreazione e della carta etica dei genetisti.
Qui bastano delle leggi piccole e ben chiare per sgomberare il campo dagli equivoci, altro paio di maniche è imbavagliare la scienza per paura degli scienziati pazzi che ci saranno sempre.
Come contraltare al supposto comportamento scellerato dei due genitori ti racconto la storia della mia amica Monica di Milano andata ad abortire di corsa in Francia 15 anni orsono perchè quel simpaticone di un ginecologo milanese obiettore di coscienza con una solida formazione etica (!) gli ha negato l'informazione vitale, vista in ecografia, che il bambino era gravissimamente menomato cerebralmente , vivo ma praticamente acefalo, ovviamente glielo ha comunicato il giorno dopo la scadenza del termine per l'interruzione volontaria.Così lui ha la sua coscienza a posto e lei delle cicatrici fisiche e morali che ancora si porta dietro.
E' meglio questo personaggio o i due genitori del tuo esempio...io francamente sono di idee diverse dalle tue anche se rispetto la tua opinione.
Non oso immaginare quei due genitori se qualcuno impedisse loro di procreare un figlio perchè qualcuno decide per legge che sia immorale e loro vedessero la figlioletta morire avendo avuto l'occasione per farla guarire.
Mi rendo conto che il dibattito è enorme e credo che ogni opinione sia degna del massimo rispetto, credo che nessuno abbia diritto verso nessuno di impedire l'autodeterminazione delle proprie convinzioni religiose, etiche e morali e perciò mi godrò ogni risposta che vorrete dare come una occasione per crescere.
Non ho preconcetti se non quello di odiare i preconcetti.



x Slan
Da uomo di formazione scientifica sono straconvinto che essere nato da uno o altri spermatozoi non avrebbero fatto differenza nel futuro della mia vita, i geni sono gli stessi , magari sarei nato con una tara se lo spermatozoo fosse stato "difettoso" ma dato per assodato che tu intendessi nascere comunque "sano" sono convinto che il mio bagaglio personale con cui mi conoscete adesso sia indipendente da quale semino mi abbia originato.
Non sopporterei di sapere che potevo essere milanista e schifeggiare i sottaceti solo per un colpo di coda diverso di un girino.
Fossi un gatto sarei più curioso sul mio percorso, le gatte possono accoppiarsi con diversi gatti nella stessa sera e restare incinte di più maschi contemporaneamente, per quello che nascono spesso cucciolate con colori diversi, in questo caso l'indeterminazione è massima e allora mi piacerebbe vedere qualche opzione di me stesso all'opera, purtroppo siamo umani e abbastanza monotoni in questo senso...

Citazione da: Eremita il 21 Maggio 2010, 23:02:04

Adotta un Biofilm!

l'articiocco dovrebbe pubblicare un'antologia di queste "folgorazioni" che compaiono su UM