Strani Mondi 2019 è stata senza ombra di dubbio l'edizione con la più massiccia presenza di Umini e Umine sino ad oggi.
In ordine sparso tra sabato e domenica il numero è variato tra 20 e 30.
Sono stati due giorni movimentati e divertenti con momenti importanti e interessanti, alcuni commoventi.
Il gruppo più nutrito di Umini, appena arrivato sabato mattina, ha fatto subito tappa al tavolo di "Franco Brambilla" per il nostro saluto all'artista di UM
Franco è stato subito omaggiato con i primi Gadget auto prodotti
Al fianco di Franco, l'altrettanto bravo Tiziano Cremonini, le cui opere hanno fatto ritorno a casa con molti umini
Nella due giorni c'è stato tempo per salutare molti amici scrittori e per lo sport preferito del Biblio, la gara all'autografo.
Vi posto qualche bel momento senza nomi, tanto li conoscete tutti
Le serata di sabato é stata allietata da una bellissima tavolata, e non c'era da dubitarne
Non sono mancate squisite colazioni etniche
Il gruppo si è sempre mosso compatto e agguerrito, ma come siamo belli!
Ci sono state interessanti ed importanti discussioni sui "Massimi Sistemi" con la gente che conta (avremo modo di parlarne) che nel clima di Strani Mondi sono stati lieti di farsi immortalare
I Panel più frequentati dagli Umini sono stati senza dubbio quelli degli amici di Zona42 che hanno anticipato le prossime interessantissime uscite (vi illustrerò in un prossimo post) e in cui il Fanta ha pugnalato a tradimento il fido Biblio con un autografo rarissimo per il quale il Bilio avrebbe venduto un rene
La presentazione del premio Urania 2018 e dei tre finalisti del premio Urania Short 2019 di cui Sentinel ha già postato.
Forte ha grandi aspettative dal romanzo della vincitrice del Premio Urania, Francesca Cavallero, il cui romanzo dovrebbe arrivare anche in libreria.
Commovente l'ultimo Panel a cui abbiamo assistito.
Quello in omaggio al compianto Giuseppe Lippi di cui non c'è bisogno di foto.
Posto invece con piacere, per concludere, lo scatto di Tino Barletta, già da alcuni battezzato "The Warriors"
Sui volti tutta la soddisfazione e la stanchezza dei reduci da una Mission Impossible