Amici,
vi va di iniziare una rassegna di tutte le peggiori stramberie editoriali che vi sono capitate tra le mani?
Parlo ovviamente di stranezze di stampa, di rilegature fallate ed errori imputabili esclusivamente al processo di produzione del volume, non a rotture o mancanze dovute ad incuria...
Inizio io con alcuni casi documentati.

• Le Ristampe Anastatiche del numero 1 sono i casi più eclatanti. Oltre ad un difetto congenito della costola per cui molte copie hanno la copertina che "rimonta" sul dorso, ce ne sono alcune ritagliate malissimo con la scritta "Le sabbie di Marte" attaccata al margine superiore, ma non è finita: è accertato che esistono copie "sballate" con alcuni "fascicoli" interni doppi ed altri assenti. Scrivo fascicoli tra apici perchè la fascicolatura è solo una conseguenza del fatto che il volume è ristampato da un'originale suddiviso in fascicoli. Ho convenzionalmente deciso di indicare con UANXX le copie di UAN in cui il fascicolo XX sia doppio. Sinora ho accertato casi di UAN66 e UAN55; qualora i casi si moltiplichino potrei rivedere la nomenclatura.
• Tutte le copie del 323bis che ho "maneggiato" non hanno il numero di pagina alla pagina 91.
• In tutte le copie dell'Urania 501, "Io sono Helen Driscoll" che mi sono capitate tra le mani, la scritta in copertina "I Capolavori" ha la seconda "O" incompleta (ne manca un trattino in alto a destra).
• L'Urania collezione "Morte dell'erba" in costola reca indicato "43" anzichè "043".
• Esiste almeno una copia dell'Urania 911, "I cacciatori", che ha le pagine dalla alla 120 rilegate al contrario (!), cioè con il bordo che dovrebbe essere incollato al dorso del volume che si trova all'esterno...
• Esiste almeno una copia dell'Urania 1359, "Punto di convergenza", che ha le pagine interne stampate in modo che le parole sono tagliate dal margine
• La rilegatura di molti Urania "Costa rossa" e dei primi numeri della serie '600 è fragilissima: basta aprire il volume oltre i 30 gradi per sentire un brutto "CRAK" e dover ricorrere al Vinavil (a meno che il volume non sia stato perfettamente conservato)

Non metto il caso degli UOR1/UOR2 e dei numeri 304 e 306 perchè in questi casi non parliamo di errori, ma di diversi modi di fascicolare o copertinare lo stesso libro.
Avrei altre mostruosità da mettere ma attendo il vostro contributo...

Ho da segnalarvi altre due curiosità, che mi sono balzate agli occhi e che sono inerenti alle ristampe di Urania nella serie "I capolavori".
In genere, pur cambiando la copertina del volume e le pubblicazioni di contorno come il varietà o le appendici varie, i due romanzi sono uguali (stessa traduzione) ed hanno lo stesso titolo.
Ho però accertato due eccezioni e precisamente:

• Il numero 288 è intitolato Il vento dal nulla, mentre la ristampa al numero 621 ha perso l'articolo e si intitola semplicemente Vento dal nulla, un po' più fedele al titolo originale (Wind from nowhere)
• Il numero 576 è intitolato Il "ponte" di quattro giorni, mente nella ristampa al numero 778 le virgolette sono sparite ed il titolo è Il ponte di quattro giorni.
  

Non sono propriamente errori, ma forse sviste, difficile immaginare che qualcuno le abbia volute...

In attesa che qualcuno risponda a Den heb (io non posso perchè non vedrò il libro prima di venerdi), vi segnalo che nella prima edizione de "La città degli aztechi", Urania 538, manca la pagina di sommario del Varietà.
A pagina 2 è riportata la dicitura "Varietà a pag. 165" ma a pagina 165 ci sono le vignette di B.C.
Ho controllato le pagine ci sono tutte, nessuna mancanza nel mio volume...

Citazione da: maxpullo il 04 Gennaio 2010, 13:07:54

Amici, vi va di iniziare una rassegna di tutte le peggiori stramberie editoriali che vi sono capitate tra le mani? Parlo ovviamente di stranezze di stampa, di rilegature fallate ed errori imputabili esclusivamente al processo di produzione del volume, non a rotture o mancanze dovute ad incuria...

Amico mio, inizi a preoccuparmi...

Citazione da: Thx 1138 il 05 Gennaio 2010, 16:43:47

Amico mio, inizi a preoccuparmi...

No, no tranquillo... sono solo allucinazioni da indice  

Peccato che Freud sia morto, si sta sviluppando un nuovo tipo di pazzie degenerative, qui brevemente descritte:
1-pazzia da indice (per fortuna i malati morbosi sono ancora pochi)
2-pazzia delle pagine mancanti (di questa hanno fatto anche un film, sembra attecchire solo in un paio di persone)
3-pazzia delle bambole di pezza (capita a tutti quelli che non sono riusciti a procurarsi una e-doll)
4-pazzia da cofanetto (ma questa è del tipo meno pernicioso, in via di estinzione)
5-pazzia dei sommari (più specificatamente Pazzia del Maxpullo)

Al momento non si conoscono cure, dopo un poco i malati o guariscono (ed allora si pensa ad una guarigione miracolosa tipo Lourdes) o entrano in stato catatonico (forse per mancanza di nuovi argomenti in relazione alle psicosi mostrate)

Se qualche anima buona vuole intervenire...si ringrazia anticipatamente.

Do' il mio piccolo contributo.

Nell'Urania n° 1226 mancano le pagg. 238-239 con l'elenco dei titoli originali da Da... a Di... come invece previsto nell'indice di pag. 233.

All'epoca, ne rimasi così scandalizzato che telefonai all'allora caporedattore Marzio Tosello: incredibile! mi rispose, non ricordo più con che giustificazione; però avevo parlato con Lui!

Lucky

P.S. Confesso che poi tentai di ricostruire la lista mancante, senza l'aiuto di alcun data base... Se qualcuno la desiderasse, me lo faccia sapere

Il pelo nell'uovo! Sulla copertina di Urania gennaio, la Thunderbird che funge da "cronomacchina accidentale" ha ancora i copertoni. Errore: siccome sono di gomma, quindi isolanti, restano inchiodati nel "tempo" di partenza; l'automobile approda nel futuro senza le ruote.
:-D