UMani accorrete!

Mi ha scritto un nuovo amico che si trova in difficoltà a risalire al titolo di un libro che lesse in tenera età e che ora gli servirebbe per il suo lavoro, ne possiede solo una trama fumosa e si appella alle forze benevole di UM per rintracciarlo.

Che dite, ce la facciamo a ritrovarlo?

Vi allego parte della mail che mi ha inviato, con una prima ricerca sul Catalogo Vegettiano non ho trovato molto...

"
Sono un antropologo ma poco scientificamente
nostalgico e sono un appassionato, seppur mi vergogno di ammettere che per
mancanza di spazio ho in cantina circa 600 vecchi urania.

Stavo cercando un libro che ho smarrito in casa e
che ero certo fosse un urania fantasy, ma non ne ho trovato traccia
leggendo tutte le trame da voi riportate.
<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><o:p> </o:p>
In realta' sono certo ancor ora fosse un urania ma non ricordo il titolo.
<o:p> </o:p>
La trama era a cavallo fra
fantasy e fantascienza e intrisa di esoterismo.
Riguardava un individuo che, coinvolto in complessi accadimenti, si trovava in una Londra moderna ad accedere nel suo sottosuolo dove viveva un mondo variegatissimo sino
ad incontrare un Artu' redivivo che avrebbe riscattatato il mondo.
Il ricordo e vago e confuso perche lessi di un fiato il romanzo in un periodo di intense ricerche universitarie.
Potreste aiutarmi a rintracciare il libro.
Grazie infinite. Roberto Carlo Deri"

Dai ragass, mica ci faremo mettere sotto da Re Artù  , nè?

GT

tg forse il libro è questo: Un americano del Connecticut alla corte di re artù
Narrativa nord n 158 di Mark Twain
Questa è la trama: Un grande capolavoro della narrativa mondiale che ha affascinato e divertito intere generazioni di lettori.
Un'opera fondamentale della letteratura fantastica accolta sin dalla sua apparizione in maniera trionfale e celebrata ovunque per la sua arguzia.
Un Americano del Connecticut alla corte di Re Artù, come molti altri capolavori di Mark Twain, scaturisce da un'idea divertente e provocatoria; tuttavia, anche se non smarrisce mai il suo carattere comico e dirompente, l'opera si trasforma in qualcosa di più complesso e affascinante, toccando una grande varietà di toni, profondi e riflessivi, cupi e beffardi.
Infatti, Hank Morgan, misteriosamente sbalzato nell'Inghilterra del sesto secolo, deve pensare dapprima a salvare la pelle, perché chi se lo vede comparire di fronte non trova idea migliore di spedirlo a marcire in qualche segreta; ma con l'aiuto del devoto Clarence, Morgan riesce a compiere due autentici "miracoli" che rovesciano d'incanto la sua fortuna: accecare il sole approfittando di un'eclisse, e distruggere una torre con la polvere da sparo. Considerato quindi un Mago in grado di ridicolizzare perfino la grandezza di Merlino, Morgan è subito nominato Sir Boss e si avvia a diventare Primo Ministro di Re Artù. E a questo punto non sa resistere all'impulso di elargire tutta la grandezza e i benefici della civiltà del diciannovesimo secolo, ma quello che risulta dall'impatto delle sue azioni è qualcosa di assolutamente imprevedibile e travolgente... Tra scene spassose e dissacranti, pensosi ripiegamenti o squarci di inquietante violenza, l'antico e il moderno s'inseguono e si fronteggiano per tutto il corso dei libro, finché alla fine si scontrano nell'ultima definitiva battaglia.
Forse è questo anche se la collana non corrisponde, forza ragassuoli
v47

Ci avevo pensato anche io, ma in "Nessun Dove" re Artù non c'è...



F.

allora è "La notte dei Morlock"



Urania N.1347


ps. nella trama c'è scritto poco, però questi Morlock vivono nel sottosuolo di Londra, c'è di mezzo una macchina del tempo, e ci sono anche re Artù, Merlino, ecc...