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La Fantascienza e gli altri generi... / La Fantascienza in Generale / Re:L’angolo delle letture di UraniaMania |
data: 25 Aprile 2024, 15:54:38 |
Iniziata da Sentinel | Ultimo messaggio di bibliotecario |
Nuovo autore in casa Zona42 e nuovo romanzo in libreria, Cronache dalla Deriva. Titolo e immagine di copertina suggestivi che ha fatto balzare immediatamente il libro in cima alla mia coda di lettura ed è stato un bene, perchè la lettura si è rivelata splendida, una storia che mi rimarrà dentro a lungo. Cronache dalla Deriva, 04/2024 di Carlo RoselliniCollana I libri dell'Iguana, N. 43Zona 42Cronache dalla Deriva è il debutto letterario di Carlo Rosellini regista teatrale, attore e musicista. Un romanzo sorprendente e riuscitissimo. Un romanzo a più voci, scientemente costruito con tanti piccoli racconti come pennellate di un quadro impressionista. Tanti tasselli, con i quali il lettore pian piano dovrà costruire il mosaico della personale visione dell'autore del futuro prossimo venturo. Futuro tragico che attende tutti noi al varco ma che non è privo di una sottile vena di speranza. Un futuro inevitabile e definitivo verso il quale già oggi corriamo a capo fitto, un futuro di cui l'autore non ci mostra le coordinate generali, il contesto. Non sono chiariti i perchè epocali degli eventi mondiali, i motivi che avviano l'apocalisse finale. Collasso ecologico, esaurimento delle risorse, conseguenti guerre fratricide, il lettore potrà solo intuire questi avvenimenti lasciati in sottofondo dall'autore, tutto concentrato nel presentarci i suoi piccoli, grandi personaggi, a partire da Marta, che dovrà scendere a patti con la futilità dell'arte umana, da Mario che perderà tutto il suo arrogante potere, da Prospero che anche se non capisce crederà, da Diego che anche non comprendendo combatterà dalla parte giusta, fino ad Anna che si interrogherà sulla necessità della memoria. Dodici racconti, dodici gemme suddivise in due parti, Deriva. Età della Cenere, la prima e Principio. Età della Madre, la seconda. Dodici voci da cui trasudano sentimenti universali ed emozioni intime, l'ineluttabilità della morte e la forza dell'amore nonostante tutto. Dodici racconti che ci faranno vivere la via crucis dell'annichilimento auto indotto dell'umanità ma che ci sveleranno anche la via di una possibile resurrezione, di un nuovo ciclo che potrà comunque iniziare, come una fenice risorgere dalle proprie ceneri, anche se senza l'uomo per come lo conosciamo. Questo libro si fa leggere con una semplicità rara in un opera prima. L'ambientazione nel meridione italiano, assurto a simbolo di ogni sud del mondo e le singole voci dialettali dei personaggi sono quel tocco in più che arricchiscano l'esperienza della lettura. Ogni racconto tira l'altro senza permettere al lettore di staccarsi dalle pagine, la lettura è quindi rapida ma pregna di emozione e spalanca le porte della riflessione interiore, restando a lungo impressa nella memoria del lettore. Voto: 8 |
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UraniaMania Forum... / Eventi e Comunità / Re:Info Soci WorldSF Italia |
data: 25 Aprile 2024, 12:59:11 |
Iniziata da bibliotecario | Ultimo messaggio di marco.kapp |
Durante l'assemblea della World SF Italia sono stati annunciati i vincitori del Premio Vegetti e del Premio Giuseppe Lippi.
Vincitori, opere finaliste e giurie XIII Ediz. 2024 Premio Ernesto Vegetti
Per la categoria Romanzo di Fantascienza
LA GIURIA Presidente: Matteo Vegetti. Giurati: N. Catellani, F. Conforti, R. Del Piano
OPERE FINALISTE (In stretto ordine alfabetico)
Daimones di Giancarlo Giuliani (Ed. Tabula Fati, 2022) Eva dei sette mondi di Max Gobbo (Ed. Elara, 2023) I Giganti immortali di Stefano Carducci, Alessandro Fambrini e Ugo Malaguti (Ed. Elara, 2022)
VINCITORE
I Giganti immortali di Stefano Carducci, Alessandro Fambrini e Ugo Malaguti (Ed. Elara, 2022)
Per la categoria Saggio di Fantascienza
LA GIURIA Presidente: Matteo Vegetti. Giurati: T. Bologna, A. M. Bonavoglia, G. Miserville
OPERE FINALISTE (In stretto ordine alfabetico)
Astronavi. Le storie dei vascelli spaziali nella narrativa e nel cinema. di Michele Tetro e Roberto Azzara (Ed. Odoya, 2022) Mondi sotterranei Batman. Le origini, il mito di Riccardo Rosati e Renzo Giorgetti (Ed. Tabula Fati, 2022) Fantascienza, un genere (femminile) di Laura Coci (Ed. Delos Digital, 2023) Gli scrittori di Urania di Davide Arecco, Roberto Chiavini, Luca Ortino e Franco Piccinini (Ed. Profondo Rosso 2022) Mondi sotterranei di Franco Piccinini (Ed. Scudo, 2023)
VINCITORE
Mondi sotterranei di Franco Piccinini (Ed. Scudo, 2023)
Per la categoria Antologia di Fantascienza
LA GIURIAVenezia Sci-Fi Presidente: Matteo Vegetti. Giurati: F. Calabrese, B. de Filippis, F. Radogna
OPERE FINALISTE (In stretto ordine alfabetico)
Slava Ukraïni! 9 penne contro l’Orco a cura di Pierfrancesco Prosperi (Ed. Tabula Fati, 2022) Tempesta dal nulla a cura di Luca Ortino e Carmine Treanni (Ed. Delos Digital, 2023) Venezia Sci-Fi a cura di Piero Giorgi (Ed. Scudo, 2023)
VINCITORE
Venezia Sci-Fi a cura di Piero Giorgi (Ed. Scudo, 2023)
Per la categoria Racconto di Fantascienza
LA GIURIA Presidente: Matteo Vegetti. Giurati: C. F. Dozière, E. Gastaldi, E. G. Venanzoni
OPERE FINALISTE (In stretto ordine alfabetico)
Ammazzate Dino Da Ponza di A.M. Miglieruolo e L. Ortino (World SF Italia Magazine n. 6, Ed. Scudo, 2023) Attenti al lupo di Sandra Moretti (World SF Italia Magazine n. 6, Ed. Scudo, 2023) Attenti al lupo I bei tempi andati di Franco Piccinini (Tempesta dal nulla, Ed. Delos Digital, 2023) Il cucciolo di Daniela Piegai (Robot 97, Ed. Delos Digital, 2023) Psicosfera per Solaris di Carlo Menzinger (IF n°28, Ed. Odoya, 2022) Terraforming di Emanuele Manco (Trinacria Station, Ed. Delos Digital, 2022)
VINCITORE Attenti al lupo di Sandra Moretti (World SF Italia Magazine n. 6, Ed. Scudo, 2023)
Proclamati i vincitori della I Edizione del Premio ''Giuseppe Lippi''
La prima edizione del Premio ''Giuseppe Lippi'', riservato ai racconti brevissimi di 100 parole, avente tematica fantastica, si è conclusa oggi con la premiazione dei primi 3 presenti nella graduatoria stilata dalla giuria presieduta da Luigi Petruzzelli e composta dai soci Tea C. Blanc, Matteo Ciccone, Franco Giambalvo. A seguire l’elenco dei vincitori.
I classificato – L’ultima sfida di Giovanni Ortu II classificato – Aggiornamento di Giorgio Cappello III classificato – La Stele di Chicxulub di Gianandrea Frighetto
I premi sono stati assegnati presso la Domus San Giuliano di MACERATA, Via Cincinelli n.4, il 20 Aprile 2024. |
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UraniaMania Forum... / Benvenuto / FlamesOfHell porge i suoi saluti... |
data: 24 Aprile 2024, 19:37:42 |
Iniziata da FlamesOfHell | Ultimo messaggio di FlamesOfHell |
Buonasera popolo del forum, sono FlamesOfHell e finalmente sono approdato su questo forum. Devo dire che sentivo la forte mancanza di questo tipo di interazione digitale pre social. Sono una appassionato di fantasy e fantascienza e generi limitrofi. Vengo da una ventennale esperienza nel campo delle recensioni musicali rock/metal e ho un progetto musicale impostato come una rock/metal opera di fantascienza. Ma ci sarà tempo di conoscerci. Sono qui perchè sono alla continua ricerche di libri e saghe nuove e muoio dalla voglia di partecipare a discussioni costruttive e dai toni pacati. |
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UraniaMania Forum... / Generico / Re:Prospettive di felicità |
data: 24 Aprile 2024, 15:19:58 |
Iniziata da bibliotecario | Ultimo messaggio di bibliotecario |
Citazione da: Fantobelix il 24 Aprile 2024, 08:19:15 24/04/2024 Buongiorno Uraniamania
| Bel buongiorno Marco Grazie per aver provveduto tu a darlo alla comunità stamattina. Forse non mi sono spiegato bene, quindi provo a ridirlo: sarebbe carino che questo fosse un Thread giornaliero comune e partecipato. Con ogni giorno una foto a tema che possa nel suo piccolo allietare chiunque passi di qui |
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UraniaMania Forum... / Eventi e Comunità / 23 Aprile: Giornata Mondiale del Libro |
data: 23 Aprile 2024, 11:47:07 |
Iniziata da bibliotecario | Ultimo messaggio di bibliotecario |
Oggi è la Giornata Mondiale del Libro. Mi sembra giusto ricordarlo anche qui che di amanti dei libri dovrebbero essercene parecchi. Cosa aggiungere... ...Libri, tanti libri a tutti e che ognuno di essi possa rivelarsi un fantastico e indimenticabile viaggio |
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La Fantascienza e gli altri generi... / Collezionisti e Appassionati / Italcon 50 a Trieste 01-03 Novembre 2024 |
data: 22 Aprile 2024, 10:56:02 |
Iniziata da bibliotecario | Ultimo messaggio di bibliotecario |
Iniziamo a segnare le date e a scaldare i motori. Le date iniziano ad infoltirsi e subito dopo StraniMondi (12-13 Ottobre 24) sarà la volta del ritorno a Trieste della Italcon (01-03 Novembre 24) Trieste aveva ospitato la prima Eurocon, considerata anche la prima convention italiana di Fantascienza. Dopo poco più di cinquanta anni l’ Italcon ritorna nel capoluogo giuliano. L’ Italcon 2024 sarà la numero 50Certo Uraniamania non potrà mancare |
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La Fantascienza e gli altri generi... / La Fantascienza in Generale / Visioni Futuribili - Expo |
data: 22 Aprile 2024, 10:01:34 |
Iniziata da Phoenix | Ultimo messaggio di Phoenix |
Segnalo che a Roma (finalmente qualcosa) dal 27 al 30 aprile avrà luogo questo evento organizzato da CRUSH - Collettiva Arte Visiva e associazione DEFRAG: VISIONI FUTURIBILI - EXPO Cosa trovare all'interno: Mostra collettiva a tema immaginari futuribili, tra fantascienza e speculazioni sul futuro. Panel e laboratori a tema con l'evento, tra arte, editoria, cultura, società, politica e tecnologia. Area giochi e intrattenimento. Area stand a partire da domenica 28 aprile. CRUSH - Collettiva Arte Visiva, in collaborazione con l’associazione culturale Defrag, presenta “Visioni Futuribili Expo – Tra fantascienza, avanguardie e squarci sul futuro”, un festival incentrato sul futuribile come concetto esteso, in grado di raccogliere in sé le suggestioni della fantascienza e delle speculazioni sul futuro, gli slanci immaginifici dell’arte e le mitologie del progresso infinito, le riflessioni sulle tecnologie più contemporanee e le ispirazioni del transumanesimo, gli scenari delle apocalissi distopiche e le speranze delle filosofie del sostenibile. “Visioni Futuribili” intende essere uno spazio di incontro e dialogo sul futuro come campo di riflessione artistica, narrativa, politica, storica, filosofica, scientifica e socio-antropologica; e il suo scopo è quello di nutrire un approccio interdisciplinare e multiculturale per parlare e fare ipotesi su ciò che avverrà, tra paure, entusiasmi e immaginari riguardo al reale, all' ‘antropocene’ e al rapporto tra umanità e tecnologie. Attraverso questo viaggio nel futuribile, in cui il mondo degli immaginari fantastici si interseca, si mescola e si scontra con le speculazioni sul domani, i curatori di CRUSH - Collettiva Arte Visiva, l'antropologa Eleonora D’Agostino e l’illustratore e musicista Matteo Gabos, hanno pensato a un festival in cui qualsiasi forma di barriera brami per essere distrutta e superata, a favore di squarci in grado di creare condivisioni e conversazioni che, avendo il futuro come tema centrale, spazino dalle arti visive alla letteratura, dall’editoria ai giochi, dalla musica agli interstizi delle (contro)culture intellettuali e pratiche, non mostrando alcuna forma di pudore o codardia nel rivolgere la propria attenzione nei confronti di temi molto sentiti nel contemporaneo riguardo alle potenzialità (dai tratti anche ambigui e pieni di “chiaroscuri” per i tempi che verranno) delle intelligenze artificiali, delle tecnologie direttamente connesse ai nostri sistemi nervosi e di una politica in grado di dare ancora piu verve al foucaultiano concetto di biopotere. |
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UraniaMania Forum... / Suggerimenti e consigli / Re:La guida online a puntate di UM! |
data: 21 Aprile 2024, 19:25:10 |
Iniziata da Fantobelix | Ultimo messaggio di Fantobelix |
2 - NUOVA FUNZIONE: LE COLLANE "VIRTUALI"
Presentiamo qui per la prima volta una nuova opzione, da tempo allo studio e da qualche giorno a disposizione dei collaboratori attivi di UM.
2.1 Premessa Il Database di UM è da sempre organizzato per "Collane" editoriali che raccolgono tutte le schede delle due sezioni Libri e Fumetti. Questo rispecchia il più tradizionale degli approcci editoriali nella pubblicazione di libri, ma anche la gestione delle schede da parte dei Collezionisti. Fino ad oggi le uniche "eccezioni" previste erano i cosìddetti |Fuori Collana|, cioè dei 'contenitori' disponibili per ognuno dei generi ammessi su UM, in cui caricare i libri che non sono pubblicati sotto l'ombrello di una collana editoriale e che quindi NON riportano sul cartaceo l'indicazione di nessuna collana ufficiale definita dall'Editore. Una serie di circostanze, tra cui soprattutto la tendenza sempre più diffusa da parte di alcuni Editori a non identificare più le pubblicazioni in "Collane" ed un obiettivo di maggiore facilità di ricerca e fruizione delle informazioni archiviate nel nostro DB, ci hanno spinto oggi ad aprire lo spazio ad un'opzione alternativa che riteniamo sia giusto oggi considerare.Per una migliore gestione di questi casi "Particolari" sono da oggi formalmente disponibili quelle che abbiamo chiamato "Collane Virtuali". Cioè un raggruppamentio di schede ufficialmente prive di una collana editoriale, in una sorta di Collana fittizia che verrà trattata come le altre, ma etichettata chiaramente come Collana "[virtuale]" accanto al proprio nome.
2.2 Analisi dello stato di fatto sul DB e Identificazione Collane virtuali "storiche" Il lavoro degli Amministratori su questo tema, comincerà da alcuni accorpamenti "storici" che i Collezionisti di UM sono già abituati a considerare come "collane", trattandole spesso come tali nelle loro raccolte e intenzioni di completamento. Questi rari casi, già esistenti benché non ufficilalmente dichiarati, verranno rivalutati ed eventualmente "promossi" a maggioranza, a collane virtuali per sanare anomalie già presenti nel database e prendere atto di consolidate abitudini nel comune approccio collezionistico.
Desideriamo chiarire fin da subito che ci saranno limitate e significative eccezioni di questo tipo, accuratamente valutate dagli Amministratori per formalizzare ed evidenziare chiaramente trattarsi di accorpamento "Virtuale". Vorremmo non abusare di questi casi, preferendo basarci su metodi più precisi e con maggiori punti a favore, sanando anomalie e scorrettezze pregresse.
2.3 Criteri di massima per proporre una nuova Collana Virtuale I criteri per poter identificare, proporre, valutare e approvare invece una nuova collana virtuale sono più ampiamente descritti dall'apposita Scheda Help "DB17 - Le Collane Virtuali" e seguiranno Un pre-requisito, cioè che gli accorpamenti riguardino SEMPRE LO STESSO EDITORE, più una molteplicità di requisiti base contemporaneamente rispettati dall'elenco di libri candidati come collane virtuali.
Tra i requisiti che cercheremo e valuteremo di più ci saranno sicuramente:
- Tematiche e contenuti dello stesso genere o affini, pur considerando separatamente narrativa da saggistica - Veste editoriale uguale tendenzialmente per tutti i ibri da raggruppare - Legame e valore collezionistico di tutti gli elementi da accorpare - Ove possibile rilegatura, dimensioni e colori uguali o simili - Periodi di pubblicazione circoscritti nel tempo e sequenziali nella periodicità o arco temporale di pubblicazione - L'appartenenza a cicli o saghe univoche- Insieme ad altri possono essere valutati un singolo genere o autore che leghi tutti i libri, ma non come unico criterio- Qualsiasi altro elemento che contribusca ad accomunare i libri insieme: una scritta in copertina, una serie identificativa che si ripeta su tutti i libri, una numerazione o elemento distintivo di progressione che ordini o metta in sequenza un gruppo di libri, etc.
Gli elementi grafici e il vestito editoriale, da buoni collezionisti fissati per l'ordine ed un'estetica dei propri cimeli a scaffale, saranno certamente un elemento importante, essendo difiicile considerare come "collana" univoca oggetti tutti visivamente diversi tra loro. Non basterà quindi che siano tutti libri Horror di un'editore o tutti testi di uno stesso autore o contenenti uno specifico personaggio, cercheremo di identifcare più motivi di coerenza.NON riteniamo inoltre utile creare collane virtuali per tutti i libri di un singolo genere per ogni editore che non usi collane. Per tali editori, si possono utilizzare già oggi i normali Fuori Collana di genere, filtrati per editore.Solo la pluralità di criteri aprirà più facilmente il consenso da parte degli approvatori, che procederanno con molta attenzione e scrupolo. Sarà fondamentale oltre che graditissimo e utile per tutti, una prima fase di confronto e apprendimento in cui scambiare opinioni e fare proposte preventivamente sul forum per una prima valutazione da parte degli Amministratori, piuttosto che lavorare in silenzio per proporre in approvazione una collana virtuale inaccettabile, che possa essere respinta a discapito del lavoro e del tempo impiegato per caricarla.Chiediamo quindi la collaborazione degli utenti più esperti o attenti per identificare le presenti anomalie, o libri presenti nei Fuori Collana che potrebbero essere accorpati in una nuova collana o per segnalarci nuove edizioni prive di Collana Editoriale, ma fortemente collegate fra loro.Più comunicheremo in area pubblica sul forum o al limite nell'area per i collaboratori, più informazioni riusciremo a condividere, piuttosto che vivere malintesi o lavorare senza un risultato positivo. 2.4 Come si segnala e identifica una collana virtualeQuando si inserisce una nuova collana è molto semplice segnalarla agli approvatori come proposta di "Collana Virtuale". Nella finestra di inserimento dei "Dati di Collana" compare oggi visibile a tutti gli iscritti una casella opzionale "Collana virtuale" che si può selezionare quando desiderato. Gli approvatori che riceveranno in valutazione la collana da confermare o meno, sapranno quindi che il raggruppamento proposto non è una reale collana editoriale, ma una collana proposta come Virtuale e valuteranno se approvarla come tale.
Questo non vuol dire che se non approvata come accorpamento virtuale le schede andranno perdute. Se risultano comunque di un genere ammesso e complete, potranno essere recuperate spostandole nei relativi |Fuori Collana|.
Se invece verranno approvate, saranno gestite e gestibili da tutti i punti di vista come una vera e propria collana, compresa la possibilità di collezionarla in modo completo e l'assegnazione di crediti, ma saranno sempre evidenziate da un'etichetta azzurra e blu tra parentesi quadre come "[virtuali].
Per tutto il resto comunicateci quanto più possibile in anticipo le vostre segnalazioni, in modo da rodare e i criteri di scelta e valutare i casi particolari come tali. Grazie a tutti per la collaborazione! |
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La Fantascienza e gli altri generi... / La Fantascienza in Generale / Re:L’angolo delle letture di UraniaMania |
data: 21 Aprile 2024, 15:10:52 |
Iniziata da Sentinel | Ultimo messaggio di bibliotecario |
Se per Leo il romanzo Il ritorno della Demetra è da 8,5 significa che è certamente un libro da leggere senza se e senza ma. In realtà lo avrei letto comunque ma come orami è chiaro a chiunque legga questa rubrica arrivo sempre dopo il mio amico Il ritorno della Demetra, 04/2024 di Alastair ReynoldsCollana Urania Jumbo, n. 54MondadoriIniziamo dicendo che recensire questo romanzo senza al contempo rivelare troppo e di conseguenza rovinare la lettura a chi si appresta a leggerlo non è assolutamente compito facile ma proviamoci. Il ritorno della Demetra è un Stand Alone cosa di per se rarissima tra gli scritti di Reynolds, ed è anche un romanzo che all'apparenza si discosta molto per struttura e tematiche da quanto precedentemente scritto dall'autore. All'apparenza e solo in parte ma sicuro per il primo terzo della storia, tanto diverso e talmente senza fantascienza che mi sono più volte chiesto cosa stessi leggendo o se fosse tutto un errore di stampa, del tipo di sostituzione di romanzo. La storia inizia su una nave a vela nel 1700. Il narratore è il dottor Silas Coade e l'eterogeneo equipaggio della nave è in cerca di una struttura misteriosa, di un passaggio tra i ghiacci. Le atmosfere sono quelle lovecraftiane e la struttura quella del romanzo avventuroso, con un linguaggio consono ai tempi in cui è ambientato. Niente di più lontano da ciò che amo leggere abitualmente ma proseguendo nella lettura, quasi impercettibilmente, ci si rende conto che le cose non sono solo quel che sembrano e si comincia a interrogarsi sulla natura della realtà che stiamo vivendo per interposta persona. La situazione precipita e Silas con gli altri personaggi principali si ritrova ad affrontare gli stessi problemi appena affrontati in scenari diversi ma simili, una nave a vapore, un dirigibile, un astronave in una storia che sembra uscire dall'era pulp degli anni '30 o '40, completa di personaggi e dialoghi assolutamente assurdi e esileranti. Insomma la faccenda si fa intricata e curiosa, la Fantascienza c'è eccome. Reynolds gioca su diverse linee temporali e se ciò non è certo originale, il modo in cui lo fa, rende la lettura piacevole e appagante. L'uso del solo linguaggio d'epoca adatto ad ogni periodo descritto è magistrale e rende anco più verosimile la percezione del racconto. Mentre le iterazioni iniziano a dissolversi l'una nell'altra Silas si rende conto che qualcosa non funziona nella sua percezione della realtà. Ada l'altro personaggio principale, quello stonato sin dalle prime pagine, tenta disperatamente di convincerlo della devastante verità, qualcosa che lui si rifiuta ostinatamente di accettare, di vedere ma con la quale alla fine dovrà scendere a patti. Lo svolgimento stratificato, la costruzione a rompicapo di questo tipo di romanzi porta spesso a delle conclusioni deludenti, soluzioni che il lettore esperto già intravede dopo poche pagine. Reynolds in Il ritorno della Demetra smentisce questo assunto e ci regala un finale così bello, così triste e così perfetto da rasentare la perfezione e da riscattare anche i piccoli difetti di ripetitività e lentezza riscontrabili nella prima parte del romanzo. Ero io che mi sbagliavo, Il ritorno della Demetra è un racconto di Fantascienza, di quella alta, che l'autore usa da par suo, come sfondo per raccontare una storia toccante sulla perdita, la morte, l'amicizia e cosa significa o dovrebbe significare essere umani. Voto: 8 |
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UraniaMania Forum... / Suggerimenti e consigli / Re:Guida online di UM - Commenti e discussione |
data: 21 Aprile 2024, 13:48:24 |
Iniziata da UM Staff Amministratori | Ultimo messaggio di UM Staff Amministratori |
Buongiorno e buona domenica a tutti dallo staff di UM. Oggi uscirà la seconda puntata sella Guida online di UM, che tratterà questa volta di una novità assoluta per le gestione del nostro DataBase. Un'opzione che da tempo e più volte è capitato di di vedere richiesta e auspicata e che ha trovato finalmente la luce, in considerazione dei cambiamenti del mondo intorno a noi e di talune scelte editoriali sempre più "liquide" che abbiamo deciso di non trascurare. Dato che il tema è nuovo, usciranno in contemporaea sia la presentazione sul forum della neonata funzione, sia una nuova scheda Help vera e propria con maggiori dettagli e i primi due esempi. Non è uno strumento di cui vorremmo abusare e che verrà valutato su richiesta caso per caso, mediante approvazione degli Amministratori, a cui vi i nvitiamo a rivolgersi, se possibile preventivamente per proporre i casi da sottoporre a valutazione e per d iscutere insieme anche pubblicamente sulla base dei criteri che verranno adottati. Ci vorrà un periodo di rodaggio, che potrà partire dalla situazione reale ed esistente del DB, per migliorarlo e risolverne alcune incoerenze più o meno storiche, ma anche per nuove proposte utili a gestire la classificazione e la fruibilità di schede e collezioni di un numero sempre maggiore di Editori. A risentirci quindi più tardi. Non fate riposini troppo lunghi! |
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UraniaMania Forum... / Benvenuto / Re:Buongiorno |
data: 21 Aprile 2024, 11:37:14 |
Iniziata da Necromante | Ultimo messaggio di bibliotecario |
Finalmente! Ben arrivato su Uraniamania Alessandro! Approfitto qui per ringraziarti della splendida giornata che abbiamo vissuto ieri grazie a te. Non ti preoccupare della ritrosia per i media, qui siamo in famiglia e per le foto ci ho già pensato io |
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La Fantascienza e gli altri generi... / Collezionisti e Appassionati / Re:U-Team is back, Mission Impossible al Go |
data: 21 Aprile 2024, 11:30:24 |
Iniziata da bibliotecario | Ultimo messaggio di bibliotecario |
Operazione Cicogna in Saccocciaormai può essere archiviata come l'ennesima riuscitissima azione del U-Team. Ed ora ne possiamo raccontare liberamente genesi e svolgimento. Par anni, sin dal suo Premio Urania 2011, il Forlani è riuscito a sfuggire ad ogni incontro, ad ogni presentazione, ad ogni convention. C'era chi ormai metteva in dubbio la sua stessa esistenza. Braccato inutilmente da collezionisti incalliti e prezzolati cacciatori di autografi, sino ad ergersi a leggenda. Solo U-Team negli anni non si è dato mai per vinto, finche il cerchio ha iniziato a stringersi nel 2023, quando il Necromante Alessandro è dovuto riemergere alla luce attirato dalle lusinghe di Zona42. Dopo mesi di attenta analisi delle segnalazioni in rete e di appostamenti più disparati il Forlani, già più volte scampato per un soffio alla cattura, veniva quindi individuato con sicurezza in zona stazione di Pesaro. Grazie l''immancabile soffiata del classico delatore nel cerchio magico del Nostro, la presenza del ricercato veniva data per certa, sabato 20 Aprile, alla stazione di Pesaro a Nord del binario uno e a destra dei bagni chimici, in un famigerato e losco covo di incalliti giocatori di Warhammer. Il gruppo Operazioni Speciali ToscoEmiliano dell U-Team veniva quindi prontamente preallertato e portato immediatamente in stato operativo. Data la delicatezza dell'operazione solo il coordinatore senior, nome in codice Lucky, coinvolto in ogni operazione sotto copertura del U-Team veniva messo a conoscenza dell'avvio dell'operazione. Come ogni azione che si rispetti anche Cicogna in Saccoccia è stata documentata dagli uomini in campo ad imperitura memoria. Qui una selezione di scatti che possono essere divulgati al pubblico: I membri scelti per la delicata operazione si caricano a vicenda in vista dello scontro, durante l'avvicinamento all'obbiettivo. Accerchiato il covo che per anni da dato sicuro rifugio al Forlani, questo veniva messo professionalmente in sicurezza in attesa del suo arrivo, grazie ai componenti addetti allo sfondamento e demolizione del U-Team. Qui sotto si può cogliere negli occhi del componente del Team Operativo tutto lo stato di tensione e concentrazione raggiunto nell'ultimo briefing a ridosso del recupero e messa in sicurezza del Forlani. Ed eccoci alle concitate fasi in cui uno cioccato Forlani ormai neutralizzato dal Biblio viene messo davanti alle sue responsabilità e immortalato per la successiva identificazione di conferma. Ogni membro del Team ha voluto avere il suo ricordo di cui vantarsi, giusta ricompensa per l'intrepida azione. Il Forlani vistosi ormai senza speranza, ha inutilmente provato a corrompere i membri del Team vaneggiando su improbabili regalie di Tarocchi e opere di arte oscura di cui il covo era tappezzato. Resosi conto che niente era ormai in suo potere, veniva persuaso con le buone o le cattive ad autografare copie su copie dei suoi oscuri scritti che attendevano da anni questa rivincita. Affermiamolo ancora una volta: Non c'è luogo sul globo terraqueo che U-Team non possa raggiungere! |
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La Fantascienza e gli altri generi... / Collezionisti e Appassionati / Re:U-Team is back, Mission Impossible al Go |
data: 20 Aprile 2024, 20:03:48 |
Iniziata da bibliotecario | Ultimo messaggio di bibliotecario |
20:00 20/04/2024Tutte le unità delle Operazioni Speciali del U-Team rientrati sani e salvi alle basi di partenza, stanchi ma fieri della perfetta riuscita della missione. Mesi di attenta pianificazione. 11 ore di avvicinamento e sganciamento dall'obbiettivo. 1 ora di brillante e coordinata azione degli Specialisti che hanno portato a coronamento l'operazione. E da stasera un nuovo Illustrissimo Umino è vanto di UraniaMania tutta: Necromante Aka Alessandro Forlani è uno di noi Seguirà domani dopo lo sbobinamento dei nastri di missione la divulgazione delle istantanee dei momenti salienti dell'operazione che possono essere mostrati e dei documenti non segretati. Tutto è bene quel che finisce bene |
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