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URANIA MANIA - Urania Mondadori e altre collane - Collezionisti di Urania, Fantascienza, Fantasy, Gialli e Fumetti
Mi pareva strano che un libro di Aldiss potesse prendere 5 preferenze... marben non barare: ho rimesso a posto io i voti del volume come erano alle 16:00 di oggi ed erano solo 4...
Ce le aveva eccome, dovrebbe mancare quella di Erberto, che penso provvederà a reinserirla quando leggerà questo post.
« Ultima modifica: 01 Luglio 2011, 08:15:39 di marben »
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Papà mi dai libbo l'ulania?
Re:Gli imperdibili della sf « Rispondi #166 data: 01 Luglio 2011, 09:41:27 »
Mi pareva strano che un libro di Aldiss potesse prendere 5 preferenze... marben non barare: ho rimesso a posto io i voti del volume come erano alle 16:00 di oggi ed erano solo 4...
Ce le aveva eccome, dovrebbe mancare quella di Erberto, che penso provvederà a reinserirla quando leggerà questo post.
Ho assoluta fiducia nel CTRL+C / CTRL+V di Winzozz: se poi le ha passate da 5 a 4 vuol dire che c'era un ottimo motivo...
P.S. marben perchè non scrivi un commento al libro?
Lieto che ti sia piaciuto. Se ti capita dovresti leggere almeno anche Babel-17 e una delle sue antologie: Al servizio di uno strano potere e Stelle lontane. I "grandi esperti" Fruttero & Lucentini hanno sempre ignorato autori del calibro di Delany, Aldiss (sorry Max, ma non ha scritto solo AI..) Panshin, Moorcock, Miller, Geston, Cordwainer Smith etc, etc.
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Re:Gli imperdibili della sf « Rispondi #170 data: 01 Luglio 2011, 23:14:18 »
ma infatti... ha scritto pure "La lampada dell'amore"...
Che infatti non è stato inserito. Comunque, se uno è allergico ad un autore non c'è nulla da fare. Pure io sono allergico a certi autori, tra l'altro molto amati da parecchi utenti (ma non da tutti come mi è stato più volte comunicato in privato), che mi provocano reazioni che vanno dallo stato semicomatoso alla nausea e diarrea incontenibili..uno in particolare..
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Re:Gli imperdibili della sf « Rispondi #172 data: 01 Luglio 2011, 23:46:13 »
ma infatti... ha scritto pure "La lampada dell'amore"...
Che infatti non è stato inserito. Comunque, se uno è allergico ad un autore non c'è nulla da fare. Pure io sono allergico a certi autori, tra l'altro molto amati da parecchi utenti (ma non da tutti come mi è stato più volte comunicato in privato), che mi provocano reazioni che vanno dallo stato semicomatoso alla nausea e diarrea incontenibili..uno in particolare..
Comunque con Aldiss non va così male... "Il lungo meriggio della terra" mi è piaciucchiato. Prima o poi leggerò "Galassie come granelli di sabbia", ma non subito.
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Un tempo questo forum era tutta campagna...
marben
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Re:Gli imperdibili della sf « Rispondi #173 data: 02 Luglio 2011, 07:22:23 »
Che infatti non è stato inserito. Comunque, se uno è allergico ad un autore non c'è nulla da fare. Pure io sono allergico a certi autori, tra l'altro molto amati da parecchi utenti (ma non da tutti come mi è stato più volte comunicato in privato), che mi provocano reazioni che vanno dallo stato semicomatoso alla nausea e diarrea incontenibili..uno in particolare..
Comunque con Aldiss non va così male... "Il lungo meriggio della terra" mi è piaciucchiato. Prima o poi leggerò "Galassie come granelli di sabbia", ma non subito.
Dovresti leggere Anonima intangibili e Sciame stellare. Soprattutto la prima è una delle più sensazionali antologie mono-autore di sempre. Avesse scritto solo quei cinque racconti sarebbe già un grande. Il problema è sempre il solito: se uno legge il libro sbagliato nel momento sbagliato diventa prevenuto verso un autore. Se ti piaccciono Dick e Ballard non può non piacerti anche Aldiss che, in molti lavori degli anni 60 e 70, è stato una specie di sintesi dei due. Vedi in particolare Tutti gli uomini della regina e Automatico lunare nella suddetta antologia. Una cosa che può respingere il lettore nell'Aldiss d'annata è il suo stile di scrittura freddo e distaccato, stile che è però funzionale alle storie narrate.
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Re:Gli imperdibili della sf « Rispondi #174 data: 02 Luglio 2011, 08:49:46 »
Che infatti non è stato inserito. Comunque, se uno è allergico ad un autore non c'è nulla da fare. Pure io sono allergico a certi autori, tra l'altro molto amati da parecchi utenti (ma non da tutti come mi è stato più volte comunicato in privato), che mi provocano reazioni che vanno dallo stato semicomatoso alla nausea e diarrea incontenibili..uno in particolare..
Comunque con Aldiss non va così male... "Il lungo meriggio della terra" mi è piaciucchiato. Prima o poi leggerò "Galassie come granelli di sabbia", ma non subito.
Dovresti leggere Anonima intangibili e Sciame stellare. Soprattutto la prima è una delle più sensazionali antologie mono-autore di sempre. Avesse scritto solo quei cinque racconti sarebbe già un grande. Il problema è sempre il solito: se uno legge il libro sbagliato nel momento sbagliato diventa prevenuto verso un autore. Se ti piaccciono Dick e Ballard non può non piacerti anche Aldiss che, in molti lavori degli anni 60 e 70, è stato una specie di sintesi dei due. Vedi in particolare Tutti gli uomini della regina e Automatico lunare nella suddetta antologia. Una cosa che può respingere il lettore nell'Aldiss d'annata è il suo stile di scrittura freddo e distaccato, stile che è però funzionale alle storie narrate.
Dovresti leggere Anonima intangibili e Sciame stellare. Soprattutto la prima è una delle più sensazionali antologie mono-autore di sempre. Avesse scritto solo quei cinque racconti sarebbe già un grande. Il problema è sempre il solito: se uno legge il libro sbagliato nel momento sbagliato diventa prevenuto verso un autore. Se ti piaccciono Dick e Ballard non può non piacerti anche Aldiss che, in molti lavori degli anni 60 e 70, è stato una specie di sintesi dei due. Vedi in particolare Tutti gli uomini della regina e Automatico lunare nella suddetta antologia. Una cosa che può respingere il lettore nell'Aldiss d'annata è il suo stile di scrittura freddo e distaccato, stile che è però funzionale alle storie narrate.
Quoto ogni parola di marben, come Ballard, anche Aldiss dà (quasi sempre) il meglio di sè nei racconti. Ti consiglio un'altra antologia (non tutta di SF) L'albero della vita che prende il nome dal bel romanzo breve che ha vinto il premio Nebula nel 1965, a me son piaciuti anche Una gioia condivisa, Nella parte con piacere e lo spassosissimo La leggenda della nube di Smith: troverai che lo stile di Aldiss non è poi così freddo e distaccato. Un saluto da ansible
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Vorrei che tutti leggessero, non per diventare letterati o poeti, ma perché nessuno sia più schiavo (G.Rodari)
marben
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Re:Gli imperdibili della sf « Rispondi #176 data: 02 Luglio 2011, 09:13:09 »
e lo spassosissimo La leggenda della nube di Smith: troverai che lo stile di Aldiss non è poi così freddo e distaccato. Un saluto da ansible
Vero, come Dick e a differenza di Ballard, Aldiss a volte era anche molto divertente.
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Re:Gli imperdibili della sf « Rispondi #177 data: 02 Luglio 2011, 10:24:39 »
Una volta tanto vi consiglio io un libro. Se lo avete (nel qual caso siete fortunati), leggetevi "Giù nella cattedrale" di Dick (Galactic pot-healer). Lo aggiungo immediatamente al listone
P.S. marben perchè non scrivi un commento al libro?
Lieto che ti sia piaciuto. Se ti capita dovresti leggere almeno anche Babel-17 e una delle sue antologie: Al servizio di uno strano potere e Stelle lontane. I "grandi esperti" Fruttero & Lucentini hanno sempre ignorato autori del calibro di Delany, Aldiss (sorry Max, ma non ha scritto solo AI..) Panshin, Moorcock, Miller, Geston, Cordwainer Smith etc, etc.
So di meritarmi almeno 10 frustate con questa frase ma...
...chi cappero sono costoro? A parte Delany e Aldiss gli altri non li conosco proprio Vado a fare ricerche sul foglio condiviso
EDIT
In effetti conoscevo Miller per Un cantico per Leibowitz del quale ho sempre sentito pareri positivi. Degli altri conoscevo "zeru tituli"
« Ultima modifica: 02 Luglio 2011, 10:31:25 di PabloE »
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marben
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Re:Gli imperdibili della sf « Rispondi #179 data: 02 Luglio 2011, 11:07:04 »
Una volta tanto vi consiglio io un libro. Se lo avete (nel qual caso siete fortunati), leggetevi "Giù nella cattedrale" di Dick (Galactic pot-healer). Lo aggiungo immediatamente al listone
Come ti ho detto è uno di quei libri che mi sono lasciato da parte quando Dick è scomparso. Ormai però mi tocca leggerlo.
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A parte Delany e Aldiss gli altri non li conosco proprio 
Vado a fare ricerche sul foglio condiviso 
