Sicuramente di questi tempi il Fantasy e di moda e la Fantascienza lo è molto meno.

Nel mio piccolo ho vinto una piccola battaglia.

Sono riuscito a fare leggere a mia figlia (accanita lettrice di Fantasy per ragazzi: Rowling, Licia Troisi, Moony Witcher, Elisabetta Gnone etc..) il suo primo libro di Fantascienza (una storia dei due Asimov delle serie del robot Norby).
Ha anche scelto il libro per farne una relazione, sorprendendo la prof. come unico studente che avesse portato un libro di fantascienza come compito di lettura facoltativo.

Citazione da: jashugan il 02 Febbraio 2010, 11:11:49

il caso di tua figlia è ormai più unico che raro... quello che volevo dire è questo,se dagli scaffali stà iniziando a sparire Asimov ,che è sinonimo di Fantascienza in libreria,cosa accadrà a tutto il genere???

dico una cosa che pare una provocazione...(e forse lo è )

a mio parere se Asimov venisse "ridotto" un po' sugli scaffali forse guadagneremmo qualche lettore di Fantascienza in più e spiego perchè:

in tutte le librerie appena vai davanti al settore Fantascienza (un paio di metri al massimo di libreria) vedi scritto "ASIMOV" dappertutto, sembra una sorta di etichetta, non è il settore "Fantascienza" ma il settore "ASIMOV".
(Non se ne può più, niente da dire su Asimov in quanto autore ma c'è solo lui ?)

il pubblico che frequenta le librerie e che non è appassionato di fantascienza ormai lo sa e appena vede scritto "ASIMOV" dappertutto, su quei due metri di libreria, tira avanti e passa oltre senza nemmeno dare un'occhiatina agli altri libri presenti.

in pratica chi non legge Fantascienza non la leggerà mai perchè non gli capiterà mai di prendere in mano un libro da quel settore per leggerne la trama e capire se può interessargli o meno.

E forse è proprio tutta colpa di ASIMOV

Citazione da: maxnaldo il 03 Febbraio 2010, 08:14:14

dico una cosa che pare una provocazione...(e forse lo è ) a mio parere se Asimov venisse "ridotto" un po' sugli scaffali forse guadagneremmo qualche lettore di Fantascienza in più e spiego perchè: in tutte le librerie appena vai davanti al settore Fantascienza (un paio di metri al massimo di libreria) vedi scritto "ASIMOV" dappertutto, sembra una sorta di etichetta, non è il settore "Fantascienza" ma il settore "ASIMOV". (Non se ne può più, niente da dire su Asimov in quanto autore ma c'è solo lui ?) il pubblico che frequenta le librerie e che non è appassionato di fantascienza ormai lo sa e appena vede scritto "ASIMOV" dappertutto, su quei due metri di libreria, tira avanti e passa oltre senza nemmeno dare un'occhiatina agli altri libri presenti. in pratica chi non legge Fantascienza non la leggerà mai perchè non gli capiterà mai di prendere in mano un libro da quel settore per leggerne la trama e capire se può interessargli o meno. E forse è proprio tutta colpa di ASIMOV

capisco e approvo il tuo punto di vista.
purtroppo però quel vuoto creato dagli asimov mancanti non viene riempito da nuove proposte.
la libreria da cui mi servivo prima che fosse globalizzata(la feltrinelli c'ha piantato una bella insegna sopra ed è ormai diventato un luogo dove non si vendono più libri),aveva risolto il problema dedicando 2 banconi alla fantascienza.in uno esponeva materiale mondadori,nell'altro tutti gli altri editori.forse bisognerebbe iniziare a separare gli editori e poi i generi,allora qualcuno rischierebbe un po' di più....