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Discussione: Haldeman, Pace eterna (letto 7086 volte) |
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Re:Haldeman, Pace eterna « Rispondi #15 data: 09 Febbraio 2011, 18:02:55 » |
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« Ultima modifica: 09 Febbraio 2011, 21:29:08 di Lucky » |
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Appena letto: Letto in parte: |
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Re:Haldeman, Pace eterna « Rispondi #16 data: 06 Marzo 2011, 21:13:07 » |
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Citazione da: dhr il 09 Febbraio 2011, 10:51:08 in redazione hanno apportato migliorie nella terminologia tecnica
| peccato però per questo: "...Quando le strutture su Giove inviavano un segnale su Io, il segnale arrivava da 15 a 24 minuti dopo..."
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dhr
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Re:Haldeman, Pace eterna « Rispondi #17 data: 06 Marzo 2011, 21:29:36 » |
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dhr
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Re:Haldeman, Pace eterna « Rispondi #19 data: 06 Marzo 2011, 22:24:54 » |
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Citazione da: marben il 06 Marzo 2011, 21:40:49 Ragazzi 9 minuti luce sono tanti, più della distanza Terra-Sole
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non ho riletto tutto, solo i paragrafi circostanti, ma credo che si tratti di segnali radio. se però era riferito alla velocità della luce, allora o c'era una svista nel testo originale (che non ho più sottomano) oppure ho cannato di brutto, e in redazione non se ne sono accorti
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Re:Haldeman, Pace eterna « Rispondi #20 data: 06 Marzo 2011, 22:26:25 » |
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Citazione da: marben il 06 Marzo 2011, 21:40:49 Ragazzi 9 minuti luce sono tanti, più della distanza Terra-Sole, Io stà sempre piuttosto vicino al suo primario (intorno ai 400.000 Km) A meno che non ci sia qualche dettaglio che mi sfugge, non ricordando granchè del libro e non avendo ancora letto la nuova versione.
| Si, da Giove ad Io sarebbe un secondo, un secondo e mezzo. Il segnale arrivava dalla sede del progetto Giove sulla Terra e quindi impiegava circa 15 minuti se Terra e Giove erano in congiunzione, rispetto al Sole. 24 minuti mi sembra un po' poco per i due pianeti in opposizione.
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marben
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Re:Haldeman, Pace eterna « Rispondi #21 data: 06 Marzo 2011, 23:07:01 » |
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Citazione da: Algernon il 06 Marzo 2011, 22:26:25
Citazione da: marben il 06 Marzo 2011, 21:40:49 Ragazzi 9 minuti luce sono tanti, più della distanza Terra-Sole, Io stà sempre piuttosto vicino al suo primario (intorno ai 400.000 Km) A meno che non ci sia qualche dettaglio che mi sfugge, non ricordando granchè del libro e non avendo ancora letto la nuova versione.
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Si, da Giove ad Io sarebbe un secondo, un secondo e mezzo. Il segnale arrivava dalla sede del progetto Giove sulla Terra e quindi impiegava circa 15 minuti se Terra e Giove erano in congiunzione, rispetto al Sole. 24 minuti mi sembra un po' poco per i due pianeti in opposizione.
| Ahia! il vecchio Joe allora ha toppato di brutto..anche in congiunzione tra i due pianeti c'è più di mezz'ora luce, circa 4 e rotti UA.
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Re:Haldeman, Pace eterna « Rispondi #22 data: 07 Marzo 2011, 00:06:02 » |
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Citazione da: marben il 06 Marzo 2011, 23:07:01 Ahia! il vecchio Joe allora ha toppato di brutto..anche in congiunzione tra i due pianeti c'è più di mezz'ora luce, circa 4 e rotti UA.
| no in congiunzione dovrebbe andare bene: 390 milioni di km meno 150 diviso 0.3 al secondo fa 13-14 minuti se però ci si aggiunge circa 16 minuti nel caso dell'opposizione si va alla mezz'ora comunque se anche Haldeman avesse sbagliato non è colpa sua ma dell'opposizione, che è di sinistra
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Re:Haldeman, Pace eterna « Rispondi #23 data: 07 Marzo 2011, 00:47:47 » |
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Citazione da: Algernon il 07 Marzo 2011, 00:06:02
Citazione da: marben il 06 Marzo 2011, 23:07:01 Ahia! il vecchio Joe allora ha toppato di brutto..anche in congiunzione tra i due pianeti c'è più di mezz'ora luce, circa 4 e rotti UA.
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no in congiunzione dovrebbe andare bene: 390 milioni di km meno 150 diviso 0.3 al secondo fa 13-14 minuti se però ci si aggiunge circa 16 minuti nel caso dell'opposizione si va alla mezz'ora
comunque se anche Haldeman avesse sbagliato non è colpa sua ma dell'opposizione, che è di sinistra
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Ha ragione Marben. I numeri sono sbagliati. La distanza media di Giove dal Sole è 5,2 UA, ovvero circa 780 milioni di Km. Il tempo per una comunicazione Giove Terra vanno da 4,2 x 8 = 33,6 minuti a 6 x 8 = 48 minuti. La comunicazione tra i pianeti in opposizione perfetta non è possibile perché c'è di mezzo il Sole, e non ci sono relay ( a mia conoscenza :) Se poi si afferma che il segnale parte da Giove e arriva su Io via Terra il tempo ovviamente raddoppia. A margine solo la considerazione che il segnale radio viaggia alla velocità della luce !!!!! Le informazioni di cui dispongo non sono sufficienti per capire dove sta l'errore o l'errata interpretazione. Qualcuno può postare qui tutto il paragrafo in modo da comprendere meglio? Thanks. Sagan
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« Ultima modifica: 07 Marzo 2011, 00:51:06 di Sagan » |
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Gutta cavat lapidem |
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dhr
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Re:Haldeman, Pace eterna « Rispondi #24 data: 07 Marzo 2011, 07:51:37 » |
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Citazione da: Sagan il 07 Marzo 2011, 00:47:47 Qualcuno può postare qui tutto il paragrafo in modo da comprendere meglio? Thanks.
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(...) Una cosa su cui siamo quasi tutti d’accordo è che l’universo esiste (chi la pensa diversamente, di solito sceglie un lavoro diverso dallo scienziato), per cui, se qualche teoria prevede un’interazione tra particelle che porterebbe all’annientamento totale, si risparmia un sacco di corrente elettrica a non tentare l’esperimento. Questo modello comportamentale si ripeté fino all’epoca del Progetto Giove. L’Anello di Johnson aveva riprodotto la situazione dell’universo un decimo di secondo dopo l’inizio. A quell’epoca il cosmo era circa il quadruplo dell’attuale pianeta Terra, dopo essersi espanso a enorme velocità dalla condizione iniziale di punto inesteso. Il Progetto Giove, se avesse funzionato, ci avrebbe mostrato un universo più piccolo di un pisello, pieno di strane particelle ormai estinte. Nello stesso tempo sarebbe stato di gran lunga il più grande macchinario mai costruito, per di più da robot pre-programmati, senza supervisione diretta. Quando le strutture su Giove inviavano un segnale su Io, il segnale arrivava da 15 a 24 minuti dopo, e idem la risposta. In 48 minuti possono succedere un sacco di cose: per due volte il Progetto dovette essere fermato e riprogrammato, ma era impossibile fermarlo tutto insieme, perché le forge secondarie che producevano il materiale da spedire in orbita continuavano a lavorare per altri 48 minuti, più il tempo richiesto per elaborare le modifiche.
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marben
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Re:Haldeman, Pace eterna « Rispondi #26 data: 07 Marzo 2011, 09:28:57 » |
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Citazione da: dhr il 07 Marzo 2011, 07:51:37
Citazione da: Sagan il 07 Marzo 2011, 00:47:47 Qualcuno può postare qui tutto il paragrafo in modo da comprendere meglio? Thanks.
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(...) Una cosa su cui siamo quasi tutti d’accordo è che l’universo esiste (chi la pensa diversamente, di solito sceglie un lavoro diverso dallo scienziato), per cui, se qualche teoria prevede un’interazione tra particelle che porterebbe all’annientamento totale, si risparmia un sacco di corrente elettrica a non tentare l’esperimento. Questo modello comportamentale si ripeté fino all’epoca del Progetto Giove. L’Anello di Johnson aveva riprodotto la situazione dell’universo un decimo di secondo dopo l’inizio. A quell’epoca il cosmo era circa il quadruplo dell’attuale pianeta Terra, dopo essersi espanso a enorme velocità dalla condizione iniziale di punto inesteso. Il Progetto Giove, se avesse funzionato, ci avrebbe mostrato un universo più piccolo di un pisello, pieno di strane particelle ormai estinte. Nello stesso tempo sarebbe stato di gran lunga il più grande macchinario mai costruito, per di più da robot pre-programmati, senza supervisione diretta. Quando le strutture su Giove inviavano un segnale su Io, il segnale arrivava da 15 a 24 minuti dopo, e idem la risposta. In 48 minuti possono succedere un sacco di cose: per due volte il Progetto dovette essere fermato e riprogrammato, ma era impossibile fermarlo tutto insieme, perché le forge secondarie che producevano il materiale da spedire in orbita continuavano a lavorare per altri 48 minuti, più il tempo richiesto per elaborare le modifiche.
| Cioè Haldeman stà giocando con le leggi della fisica e "accorcia" un po' l'universo? Ho capito bene? Perchè altrimenti non si spiegherebbe l'apparente errore di calcolo. Voglio dire, le distanze tra i pianeti quelle sono, Giove non si trova mai a meno di 600.000.000 di km dalla Terra, cioè 33 minuti luce.
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« Ultima modifica: 07 Marzo 2011, 09:35:40 di marben » |
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Re:Haldeman, Pace eterna « Rispondi #27 data: 07 Marzo 2011, 10:23:45 » |
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Citazione da: Sagan il 07 Marzo 2011, 00:47:47 Ha ragione Marben. I numeri sono sbagliati.
| Si ho diviso il raggio dell'orbita per due ... Comunque il controllo del progetto è chiaramente sulla Terra, da quanto si legge nelle ultime pagine. La frase originale dice: "When the Jupiter group sent an order out to Io, it would get there fifteen to twenty-four minutes later, and of course the response would be delayed by an equal length of time. A lot can happen in forty-eight minutes; twice, the Project had to be halted and reprogrammed—but you couldn't really "halt" it, not all at once, because the submachines that were making the parts that would go into orbit just kept on going for forty-eight minutes plus however long it took to figure out how to reprogram them."
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marben
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Re:Haldeman, Pace eterna « Rispondi #28 data: 07 Marzo 2011, 10:34:20 » |
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Citazione da: Algernon il 07 Marzo 2011, 10:23:45
Citazione da: Sagan il 07 Marzo 2011, 00:47:47 Ha ragione Marben. I numeri sono sbagliati.
| Si ho diviso il raggio dell'orbita per due ... Comunque il controllo del progetto è chiaramente sulla Terra, da quanto si legge nelle ultime pagine.
La frase originale dice: "When the Jupiter group sent an order out to Io, it would get there fifteen to twenty-four minutes later, and of course the response would be delayed by an equal length of time. A lot can happen in forty-eight minutes; twice, the Project had to be halted and reprogrammed—but you couldn't really "halt" it, not all at once, because the submachines that were making the parts that would go into orbit just kept on going for forty-eight minutes plus however long it took to figure out how to reprogram them."
| I numeri sono sempre quelli; a Joe si è ristretto il sistema solare..o gli è aumentata la velocità della luce..potrebbe essere un'errore di stampa nell'edizione originale che è anche sfuggito alla redazione di Urania. Tutto si può dire di Haldeman tranne che sia ignorante di fisica e astronomia..
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Loggato |
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