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Discussione: Ma Epix 16 che fine ha fatto? (letto 13669 volte) |
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Re:Ma Epix 16 che fine ha fatto? « Rispondi #90 data: 07 Luglio 2010, 15:07:14 » |
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Di solito anche io mi astengo da intervenire in certe discussioni (beh, intervengo poco in generale...), ma spendo due minuti x dire la mia, uscendo dal limbo dei 7000 senza voce (o, come direbbe Gundam, venendo allo scoperto). Senza entrare in merito alla qualità delle copertine e alla scelta dei nomi pubblicati, di Epix, francamente, mi è piaciuto solo Malarazza. Uno su 15. Pochino, direi. Un altro paio carini, ma solo riguardo a Malarazza posso affermare di ricordarmi cos'ho letto. Quindi possiamo toglierne un altro dai 7000. Oltretutto, trovo quello del "7000 persone non si lamentano, quindi x loro va tutto bene" un discorso abbastanza curioso, in questo ambito. Stiamo parlando di una collana chiusa, no? Quindi, un prodotto che evidentemente non ha incontrato i favori del pubblico. Dire a 3 oersone che sono le uniche su 7000 a non aver gradito la collana mi pare un po azzardato. O altrimenti è un'implicita ammissione che l'opinione dei GURU di UraniaMania è più importante di quella di 7000 Tizi Qualunque . Vabbè. Sulla questione fantasy/horror intrufolata nella collana madre aspetto a pronunciarmi. Magari un buon horror ogni 10 urania ci può anche stare...partendo dal presupposto che non tolgano spazio alla FS per infilarci delle fetenzie...altrimenti vuol dire proprio tirarsi la zappa sui m....i!
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Re:Ma Epix 16 che fine ha fatto? « Rispondi #92 data: 07 Luglio 2010, 15:59:16 » |
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Citazione da: DoctorWub il 07 Luglio 2010, 15:07:14
Oltretutto, trovo quello del "7000 persone non si lamentano, quindi x loro va tutto bene" un discorso abbastanza curioso, in questo ambito. Stiamo parlando di una collana chiusa, no? Quindi, un prodotto che evidentemente non ha incontrato i favori del pubblico. Dire a 3 oersone che sono le uniche su 7000 a non aver gradito la collana mi pare un po azzardato. O altrimenti è un'implicita ammissione che l'opinione dei GURU di UraniaMania è più importante di quella di 7000 Tizi Qualunque .
| Senza partire dalla frase che contestavo al Bibliotecario, può apparire un argomento più curioso di quanto sia nella realtà. La mia considerazione nasceva da questa sua osservazione: Se anche quei pochi, come voi dite, che comprano Urania, Urania Collezione, Epix, MilleMondi e tutto quello che esce si lamenta qui o altrove, vorrà pur dire qualcosa oppure sono tutti degli stupidi. Leggendo questa affermazione, ho avuto l'impressione che con un esercizio di retorica si cercasse di assimilare lo scontento "di quei pochi", con l'insoddisfazione dell'intero pubblico delle collane "Urania" e sorelle ("quei pochi, come voi dite, che comprano..."). Innanzitutto, come ho tenuto a specificare, nessuno si è mai azzardato di sostenere che i lettori di "Urania", "Urania Collezione", "Millemondi", siano pochi. Anzi, a conti fatti, come si discuteva su questo forum qualche mese fa, è facile dimostrare il peso specifico delle collane di fantascienza nell'ambito dei vari categories Mondadori, e questo è un risultato di cui tutti - editor, curatore, redazione, lettori - dovrebbero essere orgogliosi, specie quando non si perde occasione - tra addetti e non addetti ai lavori - per parlare di crisi o di morte della fantascienza. In seconda battuta, ci tengo a precisare che il mio argomento dei 7000 lettori, che potrebbe appunto sembrare azzardato, curioso, irrilevante o comunque vi sembri, nasceva dalla mia esperienza personale, sicuramente parziale e forse fuorviante. Penso infatti di poter sostenere che è sicuramente più facile e istintivo prendere parte a un vespaio quando qualcosa non abbia incontrato i nostri gusti, piuttosto che smuovere una reazione "pubblica" in caso di apprezzamento di un'opera: in quest'ultimo caso non basta quasi mai la semplice soddisfazione e men che meno il timido apprezzamento, ma ci vuole quasi sempre un coinvolgimento entusiastico con l'oggetto del contendere. Insomma, di quei 7000 lettori o più che leggono "Urania" e rappresentano il bacino delle collane nate sotto il suo marchio, si finisce col sentire solo la voce dei lettori in qualche misura scontenti e di quelli estremamente entusiasti. Tra i due estremi, però, si estende tutto uno spettro di sfumature di gradimento. Questo è solo il mio umilissimo parere, ripeto. E sicuramente non esonera da un'analisi critica del gradimento incontrato da "Epix", ma probabilmente hanno inciso sul risultato della collana anche fattori esterni all'apprezzamento/malcontento dei lettori (come per esempio il nodo gordiano della distribuzione). Cordialmente, Giovanni De Matteo
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« Ultima modifica: 07 Luglio 2010, 16:24:31 di X » |
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Re:Ma Epix 16 che fine ha fatto? « Rispondi #93 data: 07 Luglio 2010, 16:12:32 » |
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Citazione da: DoctorWub il 07 Luglio 2010, 15:07:14 O altrimenti è un'implicita ammissione che l'opinione dei GURU di UraniaMania è più importante di quella di 7000 Tizi Qualunque .
| è ovviamente così. ma possiamo estendere: l'opinione dei GURU di UraniaMania riguardo alle collane Urania è più importante di quella di 7000000000 di persone che popolano questo pianeta! slan
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Re:Ma Epix 16 che fine ha fatto? « Rispondi #94 data: 07 Luglio 2010, 16:24:15 » |
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Anch'io faccio parte dei 7000. Se non mi sono espresso finora è solo perché l'horror ed il fantasy non mi interessano e non ho acquistato alcun numero di Epix. Quindi, personalmente, la collana non mi mancherà, però esprimo tutta la mia solidarietà agli "orfani" della stessa. Ciò che invece mi sento di dire è che tutta la vicenda è stata condotta dall'editore nel consueto senso di mancanza di rispetto dei suoi lettori: a questo proposito abbiamo già detto e continuiamo a dire tutto da molto tempo (e non siamo 3 o 6). Particolarmente irritante è l'arroganza con la quale si esprime X, che fa il pari con quella di Lippi, che tratta sempre i suoi lettori (che gli pagano lo stipendio) a pesci in faccia, anche e soprattutto quando si esprimono in maniera educata. Al contrario mi ricordo ancora, quando si usava pubblicare le lettere dei lettori, gli insulti che il suddetto GL mi rivolse pubblicamente, perché avevo osato criticare garbatamente e con una buona dose di ironia, le orrende copertine nere (credo fosse sul terzo o quarto numero dei pocket neri, quando è cominciato il periodo dei secoli bui, come già detto da altri). Sono strabiliato, soprattutto perché di mestiere faccio il venditore e so che esistono alcune regole fondamentali che non si possono eludere: - qualità dei prodotti offerti - servizio adeguato - attenzione alle esigenze dei clienti - conoscenza del mercato e sue tendenze e nel contatto interpersonale: - professionalità - simpatia e cordialità - buona educazione Sembra che alla Mondadori manchino tutte queste caratteristiche: - la qualità lascia spesso a desiderare (1 o 2 libri buoni ogni 10 sono troppo pochi) - il servizio è inesistente (basta pensare al solito discorso dei cicli interrotti, la pessima distribuzione nelle edicole, ecc.) - si lanciano prodotti nuovi che muoiono in culla, perché non si è indagato sulle potenzialità - non si danno mai risposte intelligenti - si risponde sempre a muso duro - si insultano i clienti Insomma siamo proprio nelle mani di dilettanti oppure di persone che vogliono trovare a tutti i costi il modo di chiudere definitivamente la collana (intendo Urania, non Epix o gli altri spin off). Certo che ci vuole proprio una passionaccia come la nostra, per sopportare tutto questo e andare avanti, girando mille edicole per trovare l'ultima uscita, mettere da parte delle boiate pazzasche sapendo di aver gettato il denaro, aspettare all'infinito la conclusione di un ciclo, ecc. E poi non possiamo neppure lamentarci? FW
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Re:Ma Epix 16 che fine ha fatto? « Rispondi #96 data: 07 Luglio 2010, 16:40:02 » |
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Citazione da: dhr il 07 Luglio 2010, 16:30:37
Citazione da: slan il 07 Luglio 2010, 16:12:32 è ovviamente così. ma possiamo estendere: l'opinione dei GURU di UraniaMania riguardo alle collane Urania è più importante di quella di 7000000000 di persone che popolano questo pianeta!
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e con questo, dopo la SF, l'horror, il noir ecc., siamo arrivati alla "fenomenologia delle religioni" dove i guru sono gente del tipo Sai Baba...
| andiamo oltre: un GURU riguardo ad Urania ha più ragione anche di Gesù; slan
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Re:Ma Epix 16 che fine ha fatto? « Rispondi #98 data: 07 Luglio 2010, 17:35:53 » |
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Ci sono anch'io mi pare che ora siamo 6 contro 6994 mi correggo 7 più i silenziosi! vecchio47
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« Ultima modifica: 07 Luglio 2010, 17:37:21 di Vecchio47 » |
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Re:Ma Epix 16 che fine ha fatto? « Rispondi #99 data: 07 Luglio 2010, 18:24:47 » |
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Citazione da: X il 07 Luglio 2010, 15:59:16 Penso infatti di poter sostenere che è sicuramente più facile e istintivo prendere parte a un vespaio quando qualcosa non abbia incontrato i nostri gusti, piuttosto che smuovere una reazione "pubblica" in caso di apprezzamento di un'opera: in quest'ultimo caso non basta quasi mai la semplice soddisfazione e men che meno il timido apprezzamento, ma ci vuole quasi sempre un coinvolgimento entusiastico con l'oggetto del contendere. Insomma, di quei 7000 lettori o più che leggono "Urania" e rappresentano il bacino delle collane nate sotto il suo marchio, si finisce col sentire solo la voce dei lettori in qualche misura scontenti e di quelli estremamente entusiasti. Tra i due estremi, però, si estende tutto uno spettro di sfumature di gradimento. Questo è solo il mio umilissimo parere, ripeto. E sicuramente non esonera da un'analisi critica del gradimento incontrato da "Epix", ma probabilmente hanno inciso sul risultato della collana anche fattori esterni all'apprezzamento/malcontento dei lettori (come per esempio il nodo gordiano della distribuzione).
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Credo che la prima frase della citazione contenga un aspetto fondamentale della discussione. Tu parli di "vespaio". Il fatto è che ho avuto l'impressione, leggendo tutto d'un fiato i vari posts, che un gran vespaio non ci sia stato, se non dopo il tuo primo intervento, definiamolo non troppo felice, sul forum. Idem sul Blog, dove non ho visto nè offese nè prese di posizione estreme e ingiustificate nei confronti della collana o della redazione. Io francamente ho avuto l'impressione che da parte vostra ci sia stata una reazione un po esagerata nei confronti dei nostri commenti. Forse in parte dovuta a un certo dispiacere da parte vostra per la certo non auspicata chiusura di Epix. Il fatto è che, quando vendi un prodotto, devi essere pronto e disposto ad accettare le critiche da parte di chi quel prodotto non lo gradisce (ovviamente parlo di interventi che restano nell'ambito della correttezza, non di offese gratuite). Mi è sembrato invece che voi abbiate preso subito di punta la questione, bollando come scorretto chiunque abbia espresso una critica. So che veder criticato il proprio lavoro non fa piacere, ma forse bisognerebbe essere un po più cauti quando si controbatte. Ovviamente, questo è solo il mio parere, non condivisibile, criticabile, ma da rispettare come quello di chiunque. @SLAN: scusa, ma perchè fermarsi a Gesù?
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Re:Ma Epix 16 che fine ha fatto? « Rispondi #100 data: 07 Luglio 2010, 18:35:19 » |
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Citazione da: X il 07 Luglio 2010, 15:59:16 probabilmente hanno inciso sul risultato della collana anche fattori esterni all'apprezzamento/malcontento dei lettori (come per esempio il nodo gordiano della distribuzione).
Cordialmente, Giovanni De Matteo
| Giovanni, PER ME E' OVVIO che la distribuzione è un nodo gordiano, anzi, E' IL nodo gordiano. Epix ha chiuso perché avrebbe chiuso qualunque altra nuova pubblicazione di quel genere. Ripeto: qualunque. Il libro da edicola è morto. L'edicola come strumento di diffusione della lettura è morta: da un gran pezzo. Resistono solo quelli che sono dei pezzi di storia del costume. Per ora. ... Sapete che vi dico? Io ieri mi sono comprato il KINDLE DX. Amazon l'ha spedito oggi. Quando mi arriva (3 giorni) mi abbono subito ad Analog e Asimov's Science Fiction magazine sul Kindle Store - 5 dollari e 99 di abbonamento mensile. Così una volta al mese mi accendo il Kindle, mi collego allo store e in meno di un minuto ho la rivista sul lettore (e con la connessione gratuita!). E salutos a todos. Nel frattempo, attendo che l'editoria italiana entri anch'essa nel XXI secolo e che Mondadori venda gli Urania per il Kindle...
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Re:Ma Epix 16 che fine ha fatto? « Rispondi #101 data: 07 Luglio 2010, 19:24:57 » |
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Re:Ma Epix 16 che fine ha fatto? « Rispondi #102 data: 07 Luglio 2010, 20:13:01 » |
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Citazione da: Free Will il 07 Luglio 2010, 16:24:15 Particolarmente irritante è l'arroganza con la quale si esprime X, che fa il pari con quella di Lippi
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Caro FW, mi sembra importante precisare, da parte di un "collega" cioè un libero professionista che cerca di campare vendendo un prodotto (traduzioni, nel mio caso), che al di là di qualche eventuale "burberità" tipo quelle riscontrate, quando si tratta di lavorare sul serio non ho ancora trovato nessun editore paragonabile a Mondadori, e in particolare gli uffici Fiction / Urania. E lo dico non per piaggeria, ma perché viceversa sono inc@##@to nero con certi altri editori "prestigiosi" che ti fanno andare il sangue in veleno con i pagamenti che non arrivano mai, o per la fatica di mantenere una continuità di collaborazione da un anno all'altro. A me Giuseppe Lippi, e poi Sergio Altieri, hanno salvato
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« Ultima modifica: 07 Luglio 2010, 20:17:37 di dhr » |
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Re:Ma Epix 16 che fine ha fatto? « Rispondi #104 data: 07 Luglio 2010, 22:02:27 » |
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Qui il problema grosso e' che Lippi pubblica romanzi spesso orrendi (ma li legge?), e Altieri pare non avere una linea editoriale precisa. Saranno pure professionali, ma stanno facendo la sfortuna di Urania. Certo, ci sono sicuramente delle cause contingenti, pero' si puo' dire che un vincente (anche nell'editoria) si riconoscerebbe sapendole affrontare. Invece cosi' si vivacchia, e chissa' dove andremo a finire. Francamente, il livello qualitativo anche di Urania e' cosi' mediocre (sono riusciti a rendermi illeggibile perfino Hamilton) che ormai ho smesso di avere alcuna aspettativa verso qualsiasi uscita. Ormai compro per puro istinto collezionistico. PS: non c'entra niente... oggi un collega di Torino mi ha detto di avere visto nell'aprile 2009 una mostra di Thole a Torino. C'e' stata davvero? Come ha fatto a sfuggirmi (sono a Torino da meta' 2008 ormai)? PPS: sono rimasto cosi' scioccato dalla spocchia e dall'arroganza di Di Matteo nei confronti del buon bibliotecario, che l'ho appena ricoperto di insulti sul blog. Scusate ma non ce l'ho proprio fatta a trattenermi!!!
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« Ultima modifica: 07 Luglio 2010, 22:07:02 di attiliosfunel » |
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