Con un giorno di anticipo rispetto all'anno scorso, eccomi a commentare l'annata appena trascorsa di Urania e sorelle.
Come è stato il 2014 delle nostre amate collane? meglio del 2013?
Vediamo... in assoluto abbiamo avuto un volume in più rispetto al 2013, per la precisione tre Urania Horror invece di due ed una ristampa in meno rispetto alle solite sei nella collana Urania.
Purtroppo dopo il fondo toccato nel 2013 non è che il 2014 si sia rialzato più di che, entriamo nello specifico:

Urania: nonostante una ristampa di meno, sostituita con un inedito di autore italiano, De Matteo, l'annata è stata fiacca, mediamente migliore del 2013 ma sempre insufficiente. Non bastano i soli Allen Steele e John Scalzi ( meritevole comunque la pubblicazione del suo premo Hugo ) a far fare il salto di qualità all'annata.
Il premio Urania è stato uno dei peggiori degli ultimi tempi. Illeggibile "Lo spazio deserto". Difficile capire la scelta di pubblicare l'inedito "Un mondo
per gli artefici" a maggio, (2° volume del quintetto ambientato nel "Heritage Universe") per poi pubblicare la ristampa di" Punto di convergenza" a Dicembre ( 4° volume di "Heritage Universe") senza accennare alcun che di Trascendence (3° volume ) inedito in Italia.

Coyote. VOTO 7 ( vedi commento su UM )
Il mestiere dell'avvoltoio. RISTAMPA - VOTO 6.5 ( vedi commento su UM )
lo spazio deserto. NON LETTO ( Luce nell'universo è più che sufficiente a non farmi più avvicinare a questo autore )
Ossa della terra. RISTAMPA - VOTO 7 ( vedi commento su UM )
Un mondo per gli artefici. VOTO 6.5 ( vedi commento su UM )
Corpi spenti. VOTO 6.5 ( vedi commento su UM )
12 inframondi. VOTO 6.5 ( vedi commento su UM )
Apocalisse su Argo. RISTAMPA - VOTO 7 ( letto e riletto nel secolo scorso )
Uomini in rosso. VOTO 7 ( vedi commento su UM )
Angelo meccanico. RISTAMPA - VOTO 6.5 ( letto nel 1992 )
Cuori strappati. VOTO 5 ( vedi commento su UM )
Punto di convergenza. RISTAMPA ( Mi rifiuto di leggerlo prima della pubblicazione di Trascendence, chi più dura la vince )


Urania Collezione: qui viceversa l'annata è stata peggiore del 2013, solo il romanzo di Jan McDonald spicca dalla mediocrità, non se ne può proprio più di ristampe e di scelte come quella che ha portato a ristampare il non romanzo "A noi vivi"

Il pozzo dei mondi. VOTO 4.5 ( vedi commento su UM )
Il corridoio nero. VOTO 5.5 ( vedi commento su UM )
I figli della Luna. NON LETTO
Il vagabondo dello spazio. VOTO 6 ( vedi commento su UM )
Le montagne volanti. VOTO 6 ( vedi commento su UM )
Le argentee teste d'uovo. VOTO 5 ( vedi commento su UM )
Forbici vince carta vince pietra. VOTO 7 ( vedi commento su UM )
L'odissea del superuomo. VOTO 5 ( vedi commento su UM )
I visitatori. NON LETTO
La scala di Shild. ILLEGGIBILE
A noi vivi. NON LETTO
Polvere di Luna. VOTO 6 ( vedi commento su UM )

MilleMondi: Si fa dura anche per questa vecchia e onorata collana, dai grandi romanzi inediti del 2012 siamo tornati tristemente alle ristampe tra l'altro discutibili, e alle solite antologie.

Il futuro di vetro. NON LETTO
Il libro del fiume e delle stelle. NON LETTO
I riti dell'infinito. VOTO 6.5 ( vedi commento su UM )
Pandora e altri mondi. VOTO 3 ( vedi commento su UM )

Urania Jumbo: l'unico uscita di "Urania" che aspetto con trepidazione e aspettativa, all'altezza delle migliori uscite da "libreria" dell'anno. Quest'anno poi ancora meglio del 2013, peccato solo che ci possiamo permettere un unnica uscita annuale, non mi vergogno di aver pregato per una seconda uscita.

Redemption Ark. VOTO 8.5 ( vedi commento su UM )

Urania Horror: qui si incrementano le uscite rispetto all'anno precedente, peccato non sia proprio il mio genere preferito.

Notte eterna. VOTO 7 ( vedi commento su UM )
I vermi conquistatori. VOTO 5 ( vedi commento su UM )
Dagon. VOTO 6 ( vedi commento su UM )


In conclusione siamo costretti ad ammettere che i tempi difficili per la nostra "Urania" proseguono senza che si veda una svolta all'orizzonte.

Fortunatamente per i più attenti il 2014 ha riservato delle vere e proprie perle:
La nascita della casa Editrice ZONA42 con tre ottimi romanzi pubblicati.
La pubblicazione in Italia dei capolavori," La ragazza meccanica", e "Ancillary Justice", grazie a Multipla<x>yer ed. e Fanucci
Gargoyle ed. ci ha regalato il terzo volume del ciclo "Old Man's War"  di John Scalzi.
C'è di che accontentarsi   

Ci tengo a spezzare una lancia in favore di John Harrison e del suo "Lo spazio Deserto". Non è assolutamente un libro facile da leggere e devo ammettere che le prime 100 pagine sono state un calvario, ma è uno dei pochi Urania che ho trovato esser scritto con grande personalità e originalità. E alla fine rimane qualcosa di questo libro, a differenza di altri buoni libri scritti però con la stessa classica impronta. Ho iniziato a leggere gli Urania dalla metà del 2013 e quindi per me è impossibile fare un confronto col passato, ma i tuoi voti abbassano sicuramente l'impressione generale che ho tratto dai numeri usciti nel 2014. Niente di memorabile (è vero), però sono tutti (o quasi) titoli godibili. Alcuni rilassanti, altri impegnativi.
Una vera rogna la pubblicazione a saltelli del ciclo di Heritage. Anche io sono indeciso se leggere il quarto o se aspettare, sperando nella pubblicazione del terzo!

Citazione da: Andy Dufresne il 22 Gennaio 2015, 15:14:03

Appare stranissimo il confronto fra le medie fra collana principale e collezione: quest'ultima dovrebbe essere il "the best of" eppure così non sembra

"the best of" in Mondadori credo sia un tantinino abusato e bistrattato

I migliori rimangono Edizioni della Vigna, Elara e Delos (anche Delos pero' ha rallentato tanto....)

Bibliotecario, hai scritto testualmente:

Fortunatamente per i più attenti il 2014 ha riservato delle vere e proprie perle:
La nascita della casa Editrice ZONA42 con tre ottimi romanzi pubblicati.
La pubblicazione in Italia dei capolavori," La ragazza meccanica", e "Ancillary Justice", grazie a Multipla<x>yer ed. e Fanucci
Gargoyle ed. ci ha regalato il terzo volume del ciclo "Old Man's War"  di John Scalzi.
C'è di che accontentarsi   


Il mio commento era riferito a quello, non volevo andare fuori tema