Di solito di questi tempi si chiudono i bilanci aziendali, si fanno gli oroscopi per l'anno nuovo e si inizia a  pensare alle meritate ferie che ci aspettano da qui a un semestre circa.
Il giochino/sondaggio/rendiconto finale che lancio è invece  più ameno ed esclusivo, roba de noartri insomma:
che ve ne è parso dell'annata appena conclusa di Urania? Il livello medio vi ha soddisfatto, ci sono state delle eccellenze o vi è sembrata un'annata senza infamia e senza lode?
Sentitevi liberi di rispondere, il GT è distratto dalla preparazione col dovuto anticipo del cenone natalizio mentre altri guardiani dell'ortodossia stanno spalando sodo fuori casa per liberare il passaggio dalla neve
Venghino siori, queste sono le vostre fantastiche primarie (o primarie del fantastico, boh?).
Io mi astengo, non ho letto nessuno dei dodici numeri usciti, aspetteranno pazienti il loro turno come tutti gli altri, comunque per me la migliore annata degli ultimi anni è stata quella del 2009, veramente sfolgorante.

     Cordialità rottamate.

Io invece partecipo volentieri eccome.
Il bilancio dell'annata di Urania e sorelle lo faccio tutti gli anni, questo mi hai preceduto, quindi mi accodo volentieri, aggiungerei l'anno nel titolo del Topic.

Urania: annata mediamente buona che perde l'accellenza a causa dei troppi sforamenti in altri generi narrativi.

Onryo, avatar di morte.   Voto 4 ( vedi commento su UM )
Gli ammutinati dell'astronave.   Voto 6.5 ( vedi commento su UM )
Storie dal crepuscolo di un mondo / 2.   Voto 3 ( il voto si riferisce alla prima parte la 2 mi rifiuto di leggerla )
Gli dei invisibili di marte.   Voto 5 ( vedi commento su UM )
Verso le stelle.   Voto 7 ( vedi commento su UM )
WWW2: in guerra.   Voto 8 ( vedi commento su UM )
Il ritorno di Jim Digriz.   Voto 5 ( vedi commento su UM )
La criocamera di Vorkosigan.   Voto 7 ( vedi commento su UM )
L'uomo che credeva di essere se stesso.   Voto 7 ( vedi commento su UM )
L'ultimo teorema.   Voto 7 ( vedi commento su UM )
I senza tempo.   Voto 6.5 ( vedi commento su UM )
Vendesi tempo, affare sicuro.   Voto 6 ( vedi commento su UM )

Urania Collezione: annata discreta con due volumi pessimi, ed uno ottimo, la collana andrebbe svecchiata.

I due Vorkosigan.   Voto 8.5 ( vedi commento su UM )
Dove stiamo volando.   Voto 6.5 ( vedi commento su UM )
John Carter.   Voto 8 ( ho perso il conto delle volte che l'ho letto )
Paradosso cosmico.   Voto 6.5 ( vedi commento su UM )
Incontro con rama.   Voto 7 ( vedi commento su UM )
Maestro del passato.   Voto 3 ( lettura sospesa )
Il mondo di Herovit.   Voto 3 ( lettura sospesa )
Crociata spaziale.   Voto 6 ( vedi commento su UM )
Paria dei cieli.   NON LETTO
Anniversario fatale.   Voto 6 ( vedi commento su UM )
I figli dell'invasione.   Voto 5.5 ( vedi commento su UM )
Universo senza luce.   IN LETTURA

MilleMondi: annata come al solito eccellente con l'esclusione di alcuni romanzi indifendibili.

Due mondi oltre la soglia.   Voto 5 ( vedi commento su UM )
Graffiti nella biblioteca di babele.   Voto 7 ( vedi commento su UM )
L'evoluzione del vuoto/1.   Voto 7 ( vedi commento su UM )
L'evoluzione del vuoto/2.   Voto 7.5 ( vedi commento su UM )

In conclusione visto le difficoltà generali ed in particolare dell'editoria di questo paese, la mancanza di vera concorrenza e la voglia di cambiamento e di ben figurare, il giudizio non può che essere soddisfacente.
Se anche non andiamo avanti almeno teniamo botta

Uno dei motivi che mi ha fatto allontanare negli ultimi mesi dalla fantascienza - e quindi indirettamente da questo sito - sono state proprio le uscite di Urania e U. collezione: con poche eccezioni (Sawyer, Bujold e qualche altro) romanzi sciatti, insignificanti e, almeno per i miei gusti, brutti. Anche per me Sf vuol dire pianeti, alieni e quant'altro: oggi, almeno senza qualche nuova "corrente", la Sf mi sembra- ahimè  - morta e sepolta!


P.S. Ovviamente "il morta e sepolta" è una provocazione... anche se, boh...

Mi astengo dal bilancio sull'annata perchè in effetti ho letto solo tre soli volumi di tutti quelli usciti e precisamente:

- Onryo, avatar di morte: mediocre ma con due racconti eccellenti (quelli di Morolla ed Arona)
- Gli ammutinati dell'astronave: ottimo e abbondante
- Maestro del passato: sconclusionato e sostanzialmente inutile

Però qualcosa la dico lo stesso: mi sono stufato della mancanza di una linea editoriale coerente che propone un mix di FS, Horror e fantasy senza alcun rispetto per l'intelligenza dei lettori; ne ho abbastanza dei cicli interrotti, spezzettati, masticati e poi incollati malamente (vedi John Carter, Jim Digriz, Rama e Vorkosigan); sono stanco delle antologie che devono essere "ricostruite" perchè mancanti di tot racconti presenti nell'originale e non sopporto più nè le ristampe di vecchi Urania riproposti con la stessa traduzione e nè le "ritraduzioni" di titoli che già prendono spazio nella libreria di casa mentre autori scoperti e lanciati da F&L fanno la fortuna di altre case editrici (Dick e Ballard su tutti).
Do atto dell'enorme sforzo di rinnovare l'immagine della collana per farla somigliare il più possibile a quella "storica" che era stata abbandonata per motivi imprecisabili tanto tempo fa e dell'altrettanto enorme sforzo che deve essere costato mantenere il formato "vecchio" per il secondo volume dell'Evoluzione del vuoto, ma non mi basta: complice la scoperta dei Galassia, dei Cosmo Oro e soprattutto dei praticissimi ebook, ho ormai sviluppato una profonda disaffezione nei confronti di Urania ed ormai compro i volumi in edicola solo per mantenere intatta la collezione.
Urania Collezione poi non andrebbe "svecchiata": basterebbe solo effettuare una selezione di titoli ed autori più accurata e soprattutto evitare di continuare a riproporre vecchi Urania, già mediocri all'epoca della loro prima uscita, fingendo che siano capolavori (ogni riferimento a "Paradosso cosmico" e amenità simili è puramente voluta).

Citazione da: maxpullo il 16 Dicembre 2012, 22:25:44

Però qualcosa la dico lo stesso: mi sono stufato della mancanza di una linea editoriale coerente che propone un mix di FS, Horror e fantasy senza alcun rispetto per l'intelligenza dei lettori; ne ho abbastanza dei cicli interrotti, spezzettati, masticati e poi incollati malamente (vedi John Carter, Jim Digriz, Rama e Vorkosigan); sono stanco delle antologie che devono essere "ricostruite" perchè mancanti di tot racconti presenti nell'originale e non sopporto più nè le ristampe di vecchi Urania riproposti con la stessa traduzione e nè le "ritraduzioni" di titoli che già prendono spazio nella libreria di casa mentre autori scoperti e lanciati da F&L fanno la fortuna di altre case editrici (Dick e Ballard su tutti). Do atto dell'enorme sforzo di rinnovare l'immagine della collana per farla somigliare il più possibile a quella "storica" che era stata abbandonata per motivi imprecisabili tanto tempo fa e dell'altrettanto enorme sforzo che deve essere costato mantenere il formato "vecchio" per il secondo volume dell'Evoluzione del vuoto, ma non mi basta: complice la scoperta dei Galassia, dei Cosmo Oro e soprattutto dei praticissimi ebook, ho ormai sviluppato una profonda disaffezione nei confronti di Urania ed ormai compro i volumi in edicola solo per mantenere intatta la collezione. Urania Collezione poi non andrebbe "svecchiata": basterebbe solo effettuare una selezione di titoli ed autori più accurata e soprattutto evitare di continuare a riproporre vecchi Urania, già mediocri all'epoca della loro prima uscita, fingendo che siano capolavori (ogni riferimento a "Paradosso cosmico" e amenità simili è puramente voluta).

Condivido pienamente le considerazioni di Max, ad eccezione del discorso legato alla grafica ... grafica che a me continua a non piacere...e paura per il ventilato rinnovamento grafico anche degli UCZ.
Non ho letto molto delle cose uscite nell'ultimo anno (al momento vado molto sul digitale e sto seguendo un mio percorso di lettura) e tra le cose lette c'è il bruttino "L'ultimo teorema", e il più che buono "Gli dei invisibili di Marte".
Tra i non letti sono comunque più che contento dell'uscita dei 2 volumi della trilogia del vuoto, del secondo "www", di "Incontro con Rama", "I 2 vorkosigan", "Universo senza luce", "Dove stiamo volando", "John Carter", "Crociata spaziale" ed "I figli dell'invasione".

Pochi Urania comprati (visto che non li collezione ho comprato solo quelli che mi interessavano...) al contrario ho preso tutti gli UCZ ... li ho presi perchè li colleziono ma devo dire che l'annata degli UCZ è stata comunque buona...basterebbe aggiustare un pochino il tiro e dare un pò di spazio ad autori che meriterebbero ma che non sono ancora apparsi su UCZ (come ad esempio Dick, Ballard, Brunner...).

La lamentela più grossa è legata invece agli albi annunciati nell'editoriale di inizio anno ed ancora non usciti come Cosmolinea, the wind-up girl, il secondo romanzo di Ian Watson e quello di McDonald (e qualcos'altro che al momento non ricordo).

Un pareggio tra cose positive e cose negative: X !!!

... E concordo su tutte le considerazioni di Maxpullo.
Inoltre, secondo me con la "Storia di Urania" di Lippi si è persa una grande occasione: anzichè svelarci qualche "dietro le quinte", fornirci qualche discussione critica sulle scelte effettuate dai vari Curatori, ci è stato fornito un insieme di cose risapute e minimamente interessanti...

Io non posso dare un giudizio in quanto ho "ricominciato" da poco e quindi mi astengo da qualsiasi giudizio
Personalmente, vado un poco controcorrente, per quanto riguarda i titoli su Urania, qualche piccola "intromissione" non la disdegno anche perchè poco o tanto più o meno ci sono sempre state, mi viene in mente "Mostra di Mostri" oppure "La torre sul' orlo del Tempo". L'aspetto negativo, o cattivissima abitudine, che a dir si voglia, è l'iniziare saghe ed attendere secoli, quando va bene, per vederle chiudere