Vergogna! Girando in lungo e in largo il sito, sezioni Fantascienza e Fumetto, non si trova la scheda dei racconti di Lovecraft illustrati da Alberto Breccia (c'è solo un volume più recente realizzato dal figlio, Enrique Breccia). Ne è uscita di recente una nuova versione, con un racconto aggiuntivo: "L'uomo che sussurrava nelle tenebre".

Alberto Breccia fa un gran servizio a Lovecraft: nessuno come lui ha saputo rendere le atmosfere generali, e nello stesso tempo nessuno come lui ha lavorato sui dettagli estrandone il massimo potenziale possibile. Cthulhu non è un totano troppo cresciuto ma una massa informe gigantesca, che l'occhio umano riesce a malapena a definire. Gli abitanti di Innsmouth hanno l'aspetto (letteralmente) di un collage tra uomo e pesce. "L'orrore di Dunwich" è un capolavoro di ricostruzione realistica + horror extraterrestre.
In altri casi, però, proprio lo stile grottesco di Breccia rovina l'effetto. Perché l'orrore di Lovecraft trae la sua forza dal contrasto tra la banale vita quotidiana e le forze spaventose che vi si scatenano all'improvviso; ma se "tutto" diventa orribile, allora i mostri smettono di essere "Altro". Da questo punto di vista, la storia graficamente più deludente è proprio "L'uomo che sussurrava", che non aggiunge granché al valore del libro.
Altro pregio della versione precedente, più breve, era che l'ultima pagina si chiudeva con il medico che, pacificamente, constatava il decesso del protagonista.

e poi non è vero che sono scomparsi:
Collana Alberto Breccia - Comma 22 2 I Miti di Cthulhu Soggetto: H. P. LOVECRAFT
Sceneggiatura: Norberto BUSCAGLIA
Disegni: Alberto BRECCIA



Il volume riunisce le nove storie, tratte dal ciclo narrativo di Howard Phillips Lovecraft, realizzate da Breccia su puntuale adattamento del poeta argentino Norberto Buscaglia. Nell'ordine: La ricorrenza; La cosa sulla soglia; La maschera di Innsmouth; La città senza nome; L'orrore di Dunwich; Il richiamo di Cthulhu; Il colore che cadde dal cielo; L'abitatore del buio e Colui che sussurrava nelle tenebre.
Quasi tutte le storie sono apparse in Italia sul mensile Il Mago fra il 1973 e il 1975, per poi confluire nell'albo I miti di Cthulhu, edito nel 1978 da L'isola Trovata di Bologna, con l'esclusione di Colui che sussurrava nelle tenebre. La versione del racconto venne infatti pubblicata in Argentina solo nel 1979, e presentata in italiano nel novembre 1982 sul numero 11 della rivista Alter Alter.

Nel rispetto dei testi delle precedenti versioni italiane, comunque rinnovati nel lettering, la presente edizione ha il pregio di riprodurre le tavole originali del fumetto, con la sola eccezione de L'abitatore del buio, i cui disegni risultano in parte perduti. I toni di grigio della stampa restituiscono così, letteralmente in ogni sfumatura, le profondità del complesso lavoro di Breccia, spesso altrimenti appiattito da tante riproduzioni in semplice bianco e nero.


Attenzione prima di dire che sono scomparsi

potreste finire in gattabuia

Jommy

Citazione da: TRIFIDE-GT il 28 Gennaio 2010, 21:58:27

Dhr, sei stato dotato da madre natura di manine con appendici atte a battere sui tasti?? Parrebbe di si... Allo stato attuale abbiamo 31285 libri e 31344 fumetti censiti, censiti non vuole dire che sono piovuti dal cielo, vuol dire che qualche volonteroso si è smazzato la fatica di inserire le informazioni nel DB, una scheda alla volta. Se non c'è il volume che ti interessa non capisco di cosa dovremmo vergognarci, puoi sempre imparare la procedura e inserire il tuo primo libro, sarebbe un bell'aiuto ed è anche divertente. E' così che funziona UM, non è difficile... GT

GT, ma che fai, mi prendi sul serio??? Moderatoreeeeeeeeee, allora è vero che internet rovina la gente! azzera immediatamente l'intero sito UM!!

Comunque mi ha fregato il fatto che Breccia risulta come autore nel caso di Enrique, e non nel caso di Alberto. Jommy Cross ha ragione su tutta la linea, in particolare ho colpevolmente dimenticato di sottolineare la qualità di stampa della nuova edizione.

Non potrei comunque fare la scheda perché il volume non è più in mio possesso, e neppure possiederei l'attrezzo per scannare la copertina, non sono mica un norcino.

Ora trasferisco la recensione nel luogo apposito. Se tutti sono d'accordo, questo thread si può anche eliminare.
Ciao, graz

Citazione da: TRIFIDE-GT il 29 Gennaio 2010, 09:34:09

Poi mi leggo a fine serata quel "vergogna" senza una faccina che mi facesse capire se uno scriveva per scherzo o sul serio.

Chiedo scusa a mia volta, ma non metto quasi mai le faccine, le trovo decisamente inflazionate, onestamente mi scocciano anche un po'.

Comunque ti comunico la Regola Suprema per interpretare i miei messaggi: sono tutte menate, dalla prima all'ultima.

Non seguo il calcio... però non ti chiedo com'è poi finita la partita... (i miei parenti, dal Piemonte alla Sardegna, cioè l'ex Regno di Sardegna al completo, sono tutti juventini)

Citazione da: gretana il 29 Gennaio 2010, 12:29:59

Acc.....speravo finisse in galera, ho ancora dei datteri da Natale da smaltire . Gli potevo fare il cestino.

Maledizione manco si è sposata che già mi diventa una moglie e ti riparte con il riciclo. Ah Capitana Capitana
vin

Citazione da: Lupo dei Cieli (VinMar) il 29 Gennaio 2010, 12:45:11

Citazione da: gretana il 29 Gennaio 2010, 12:29:59 Acc.....speravo finisse in galera, ho ancora dei datteri da Natale da smaltire . Gli potevo fare il cestino. Maledizione manco si è sposata che già mi diventa una moglie e ti riparte con il riciclo. Ah Capitana Capitana vin

Viciè, poi non so se hai fatto caso ma denota già una certa dose di acidità rancorosa, quasi quasi mando un messaggio equo e solidale allo sposo perchè in certi casi la coscienza di classe deve prevalere...

Rivogliamo la zitellona rossa!

Citazione da: TRIFIDE-GT il 29 Gennaio 2010, 13:27:34

Citazione da: Lupo dei Cieli (VinMar) il 29 Gennaio 2010, 12:45:11 Citazione da: gretana il 29 Gennaio 2010, 12:29:59 Acc.....speravo finisse in galera, ho ancora dei datteri da Natale da smaltire . Gli potevo fare il cestino. Maledizione manco si è sposata che già mi diventa una moglie e ti riparte con il riciclo. Ah Capitana Capitana vin Viciè, poi non so se hai fatto caso ma denota già una certa dose di acidità rancorosa, quasi quasi mando un messaggio equo e solidale allo sposo perchè in certi casi la coscienza di classe deve prevalere... Rivogliamo la zitellona rossa!

Ti quoto (come dicono i giovani) o mio caro Beneamato GT

Citazione da: TRIFIDE-GT il 29 Gennaio 2010, 09:34:09

(...) mi sono fatto prendere un po' (notate che ho scritto "po'" e non "pò", sono stato cazziato anonimamente) la mano, (...)

I miei più verdi complimenti per l'apostrofo sul "po" in quanto troncamento di "poco".  
Cordialità apocopate,
     Den Heb